Hyemoschus aquaticus
Iemosco acquatico | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Artiodactyla |
Famiglia | Tragulidae |
Genere | Hyemoschus Gray, 1845 |
Specie | H. aquaticus |
Nomenclatura binomiale | |
Hyemoschus aquaticus (Ogilby, 1841) | |
Areale | |
Lo iemosco acquatico (Hyemoschus aquaticus Ogilby, 1841), unica specie del genere Hyemoschus Gray, 1845, è un piccolo ruminante originario delle regioni costiere dell'Africa occidentale e delle foreste pluviali di quella centrale. È la più grande delle dieci specie di traguli, Artiodattili piuttosto primitivi simili ai cervi che solo raramente superano le dimensioni di un cane di piccola taglia.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Lo iemosco acquatico ha un corpo tozzo e rotondeggiante, zampe sottili munite di zoccoli e una testa simile a quella di un topo. Come quelli di tutti gli altri Tragulidi, anche i maschi di questa specie sono muniti di zanne. Come indica il nome, lo iemosco acquatico è un buon nuotatore e può rimanere immerso sott'acqua anche per un certo periodo di tempo. È in grado di chiudere a piacimento le narici per evitare all'acqua di penetrare nelle vie aeree. Non si spinge mai troppo lontano dai corsi d'acqua e quando si sente minacciato corre a tuffarsi in acqua. È ricoperto da un mantello di colore bruno-rossastro segnato da strisce e macchie bianche. Gli esemplari adulti pesano in media 10–12 kg e raggiungono gli 80 cm di lunghezza.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Endemico dell'Africa occidentale e centrale, lo iemosco acquatico è diffuso nella fascia forestale che, attraverso Liberia e Costa d'Avorio meridionale, va dalla Sierra Leone e dalla Guinea sud-orientale al Ghana sud-occidentale. Si incontra anche nelle regioni meridionali della Nigeria, a est del fiume Niger, e in tutta la foresta tropicale estesa nella regione centrale del continente, attraverso Camerun meridionale, Gabon, Cabinda (Angola), Repubblica del Congo e Repubblica Democratica del Congo, fino alle estreme propaggini occidentali dell'Uganda, dove però si ritiene che sia ormai scomparso. L'esemplare conosciuto spintosi più a sud è stato catturato in Angola, nella Provincia di Lunda Nord, nei pressi del fiume Cassai.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Lo iemosco acquatico è un ruminante vero e proprio, che si nutre soprattutto di vegetali, in particolar modo di frutta. Ha abitudini notturne e prevalentemente solitarie. I territori dei maschi si sovrappongono a quelli delle femmine, ma i maschi solo raramente sono aggressivi con i conspecifici. Quando combattono tra di loro, utilizzano le zanne come arma, ma quasi sempre si ignorano a vicenda. Le femmine si accoppiano con i maschi dei territori vicini e danno alla luce un unico piccolo precoce. La gestazione dura 4 mesi[2].
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]Lo iemosco acquatico è particolarmente vulnerabile a due fattori: la rapida deforestazione delle foreste pluviali tropicali in cui vive e la caccia da parte dell'uomo, in quanto la carne ricavata da questa specie fa parte della cosiddetta bushmeat.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) IUCN SSC Antelope Specialist Group 2008, Hyemoschus aquaticus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Peter Alden, National Audubon Society: Field Guide to African Wildlife, New York, Alfred A. Knopf, 1995, pp. 452–453, ISBN 0-679-43234-5.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hyemoschus aquaticus
- Wikispecies contiene informazioni su Hyemoschus aquaticus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Picture, su animaldiversity.ummz.umich.edu. URL consultato il 18 novembre 2011 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2010).
- Hyemoschus aquaticus Edwards, H. 2000. Animal Diversity Web. Accessed October 19, 2006.
- Ungulate Fact Sheet, su ultimateungulate.com.