Housewife

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Housewife
Ann Dvorak (Nan Reynolds)
Titolo originaleHousewife
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1934
Durata69 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generedrammatico
RegiaAlfred E. Green
SoggettoRobert Lord e Lillie Hayward
SceneggiaturaManuel Seff e Lillie Hayward
ProduttoreJack L. Warner (non accreditato)

Robert Lord (supervisore, non accreditato)

Casa di produzioneWarner Bros.
FotografiaWilliam Rees
MontaggioJames Gibbon
MusicheHeinz Roemheld (non accreditato)

Leo F. Forbstein (direttore Vitaphone Orchestra)

ScenografiaRobert M. Haas
CostumiOrry-Kelly
Interpreti e personaggi

Housewife è un film del 1934 diretto da Alfred E. Green. La sceneggiatura di Manuel Seff e Lillie Hayward si basa su un soggetto di Hayward e Robert Lord.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

I soldi dello stipendio di Bill Reynolds non bastano mai e la moglie Nan deve lavorare duramente per tirare avanti. La donna cerca anche di spronare Bill a farsi valere sul lavoro, ma con scarsi risultati. Quando l'azienda assume Patricia Berkeley, una scrittrice di successo, Nan - che è stata compagna di scuola di Patricia - ha un motivo in più per spingere Bill a cercare di far carriera. Il capo di Bill, però, respinge le idee del suo sottoposto e Nan, allora, tira fuori i suoi risparmi e convince il marito ad avviare una propria attività pubblicitaria che però, all'inizio, stenta a decollare. Assunta Patricia, Bill inizia a passare molto tempo con lei e tra i due nasce una storia. Sentendosi in colpa, l'uomo confida all'amante il proprio disagio, ma lei lo accusa di essere solo un piccolo provinciale.

Pur a conoscenza dell'infedeltà del marito, Nan decide di tacere. Uno dei più importanti clienti dell'agenzia, Paul Duprey, che è innamorato di lei, si rende conto che le idee migliori sono tutte di Nan e non può fare a meno di tessere le sue lodi davanti a Bill. Furioso, Reynolds vuole chiedere il divorzio, ma la moglie glielo rifiuta. Sempre più irritato, Bill sbatte la porta di casa andandosene via. Il piccolo Buddy gli corre dietro ma, in strada, viene investito dalla macchina del padre. L'accaduto fa cambiare idea a Bill, che adesso non vuole più divorziare. Nan, al contrario, ha deciso di procedere e di andare fino in fondo. Le condizioni del bambino migliorano e la sua guarigione è questione solo di tempo. Dopo aver rifiutato la proposta di matrimonio di Paul, Nan si riconcilia con il marito durante l'udienza per il divorzio.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film, prodotto dalla Warner Bros., venne girato dall'11 aprile al 7 maggio 1934[1].

Per il ruolo della protagonista, si pensò a Barbara Stanwyck e a Genevieve Tobin[1].

Musica[modifica | modifica wikitesto]

Le musiche del film sono d Heinz Roemheld. Il tema musicale è stato scritto da M.K. Jerome, mentre la musica di accompagnamento dei titoli e del trailer è di Bernhard Kaun. Nessuno dei compositori viene accreditato, mentre nei titoli appare il nome di Leo F. Forbstein come direttore della Vitaphone Orchestra[1][2].

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il copyright del film, richiesto dalla Warner Bros. Pictures, Inc., fu registrato il 21 luglio 1934 con il numero LP4845[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d AFI
  2. ^ IMDb

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Gene Ringgold, The Films of Bette Davis, The Citadel Press - Secaucus, New Jersey 1966 - ISBN 0-8065-0000-X
  • (EN) Clive Hirschhorn, The Warner Bros. Story, Crown Publishers, Inc. - New York, 1983 ISBN 0-517-53834-2

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