Hitachi Zosen Inova Schmack

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Hitachi Zosen Inova Schmack
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StatoBandiera della Germania Germania
Forma societariaGesellschaft mit beschränkter Haftung
Borse valoriBorsa di Francoforte
(dal 2006 al 2011)
Fondazione1995 a Ratisbona
Fondata daUlrich Schmack
Sede principaleSchwandorf
GruppoHitachi Zosen Corporation
Persone chiaveAlberto Izquierdo e Manuel Götz (amministratori delegati)
Settoreenergia
ProdottiManutenzione e gestione di impianti biogas e biometano, fornitura di componenti
Fatturato90 mln euro (2006)
Dipendenti297 (2006)
Sito webwww.schmack-biogas.com

Hitachi Zosen Inova Schmack GmbH (dalla fondazione al 2017 denominata Schmack Biogas, dal 2017 al 2021 Schmack Biogas Service), è una società a responsabilità limitata tedesca, con sede a Schwandorf (Baviera), che si occupa di manutenzione e gestione di impianti di biogas e biometano. Dalla fondazione al 2017 si è occupata anche della progettazione e realizzazione degli impianti.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'azienda è nata a Ratisbona nel 1995 come Schmack Biogas GbR, poi divenuta GmbH. Nel 1999 la sede è stata trasferita a Burglengenfeld[1]. Nel 2000 è stato aperto il laboratorio a Schwandorf, dove nel 2003 è stata definitivamente posta la sede principale[2]. Nel luglio 2001 era nel frattempo divenuta una società per azioni, prendendo il nome di Schmack Biogas AG.[3]

Il logo in uso tra 2003 e 2007

Nel maggio 2006 l'azienda si era quotata alla borsa di Francoforte, nel mercato Xetra[4][5][6]. Sempre nel 2006, il 13 gennaio, venne fondata la filiale italiana Schmack Biogas Srl,[7] e a maggio l'azienda entrò nella compagine societaria dell'azienda Köhler & Ziegler, produttore di cogeneratori[4], di cui rileverà la maggioranza l'anno successivo[8], e che sarà poi ceduta al gruppo Bosch nel marzo 2010[9]). Al successivo mese di agosto risale invece l'acquisizione di Stelzenberger Biogas (produttore di componenti in acciaio, in particolare sistemi di agitazione e tramogge di caricamento per le biomasse, che cambierà nome in Schmack Biogas Komponenten)[10], mentre in dicembre venne annunciata quella di CarboTech Engineering[11] (produttore di impianti di upgrading a biometano, che verrà ribattezzata dapprima Schmack Carbotech e successivamente Carbotech Gas Systems) .[2] Nel 2007 ha invece acquisito la divisione biogas di Hese Umwelt.[12][13]

Il logo in uso tra 2007 e 2010

Nell'ottobre 2009 Schmack Biogas ha chiesto l'avvio della procedura d'insolvenza[14], che coinvolse le aziende del gruppo ad eccezione della filiale italiana,[15] e per garantire il prosieguo delle attività ha intavolato trattative con il gruppo Viessmann.[16] Il 15 dicembre 2009 è stato raggiunto l'accordo e dal successivo 1 gennaio 2010 l'azienda è stata rilevata[15][17]. L'azienda è stata scomposta in una bad company, rinominata Abwicklungsgesellschaft Biogas 1 AG, che ha operato il delisting del titolo[18][19] (avvenuto poi il 25 febbraio 2011)[20][21], ed una newco che ha acquisito nuovamente il nome di Schmack Biogas GmbH ed ha preso in carico i rami d'azienda acquisiti da Viessmann Group.[17]

Il logo in uso tra 2010 e 2021

Nel maggio del 2017, Viessmann ha annunciato che l'azienda si sarebbe ritirata dal mercato della realizzazione di nuovi impianti per concentrarsi sulla manutenzione, sulla gestione e sul rifacimento di impianti biogas e biometano esistenti e sulla fornitura di componenti.[6] Tutte le attività sono state quindi accorpate nella controllata Schmack Biogas Service GmbH.

In quest'ottica, l'azienda ha, nel corso dei mesi successivi, ceduto le aziende controllate. Dapprima è stata ceduta la filiale statunitense Bioferm Energy Systems; nel gennaio del 2018 è stata la volta, attraverso un'operazione di management buyout, di quella italiana, che ha mantenuto il nome Schmack Biogas ed ereditato tutte le attività di progettazione realizzazione degli impianti,[22] venendo poi acquisita due anni più tardi da PLC Spa[23][24]. Nel dicembre 2018 stata poi la volta di Schmack Biogas Komponenten, resasi indipendente con il nome di Mebatek GmbH[25], e di Carbotech Gas Systems, ceduta a PowerChina.[26][27]

Nel luglio del 2021 il gruppo Viessmann ha raggiunto l'accordo per la cessione di Schmack Biogas Service e di microbEnergy alla società svizzero-giapponese Hitachi Zosen Inova, parte del gruppo Hitachi Zosen Corporation.[28] Dal successivo mese di dicembre il nome è cambiato in Hitachi Zosen Inova Schmack GmbH.

Impianti realizzati[modifica | modifica wikitesto]

Al gennaio 2018 l'azienda aveva realizzato oltre 450 impianti in 18 paesi.

Tra i più significativi, nel 2003 l'azienda ha realizzato in Austria, a St. Veit an der Glan quello che allora era il più grande impianto europeo alimentato a colture dedicate.[2] Nel 2005 è stato invece realizzato l'impianto di Hünxe[2], che all'epoca, coi suoi 3,2 MW, era il più grande in Germania.[29]

Schmack Biogas nel 2006 ha realizzato anche i primi due impianti biometano in assoluto in Germania a Kerpen e a Pliening[2]; quest'ultimo è stato il primo impianto ad immettere il biometano prodotto nella rete del gas naturale.[30][31]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Copia archiviata, su schmack-biogas.com. URL consultato il 15 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2002).
  2. ^ a b c d e (DE) Schmack Biogas GmbH, su innovations-report.de. URL consultato il 1º febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2019).
  3. ^ (DE) Schmack Biogas wird... AG!, su schmack-biogas.de, 4 luglio 2001. URL consultato il 15 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2002).
  4. ^ a b (DE) 6.5.2006: Bookbuilding-Phase für Schmack Biogas beginnt voraussichtlich am 18. Mai - UmweltBank-Vorstand Popp: "Sind als "Unterkonsorte" beteiligt", su ecoreporter.de, 6 maggio 2006. URL consultato il 31 marzo 2021.
  5. ^ (DE) Evelyn Boos, Thomas Priermeier, Gewinnchance Klimawandel: Investitionsmöglichkeiten und Anlagestrategien, Vienna, Linde International, 2008, pp. 93-94, ISBN 9783709302163. URL consultato il 1º febbraio 2019.
  6. ^ a b (DE) Schmack Biogas: 50 Jobs fallen weg, in Mittelbayerische, 3 maggio 2017. URL consultato il 1º febbraio 2019.
  7. ^ (DE) 0.1.2006: Meldung: Schmack Biogas AG: Expansionskurs, su ecoreporter.de, 20 gennaio 2006. URL consultato il 31 marzo 2021.
  8. ^ (DE) 17.4.2007: Schmack Biogas AG übernimmt Mehrheit bei der Köhler & Ziegler Anlagentechnik, su ecoreporter.de, 17 aprile 2007. URL consultato il 31 marzo 2021.
  9. ^ (DE) Historie - Bosch KWK Systeme, su bosch-thermotechnology.com. URL consultato il 1º febbraio 2019.
  10. ^ 31.8.2006: Schmack Biogas AG übernimmt Mehrheitsbeteiligung an bisherigem Zulieferer, su ecoreporter.de, 31 agosto 2006. URL consultato il 31 marzo 2021.
  11. ^ (DE) 22.12.2006: Schmack Biogas übernimmt Biogas-Aufbereitungs-Technologie, su ecoreporter.de, 22 dicembre 2006. URL consultato il 31 marzo 2021.
  12. ^ (EN) Schmack Biogas AG: Acquisition of Hese Umwelt GmbH’s Biogas division, su dgap.de, 31 gennaio 2007. URL consultato il 1º febbraio 2019.
  13. ^ (DE) 1.2.2007: Schmack Biogas AG expandiert und kündigt Bar-Kapitalerhöhung an, su ecoreporter.de, 1º febbraio 2007. URL consultato il 31 marzo 2021.
  14. ^ (EN) DGAP-Adhoc: Schmack Biogas files application for opening of insolvency proceedings due to imminent failure of pay, su yoome.de, 21 ottobre 2009. URL consultato il 19 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  15. ^ a b (DE) Übernahme der Schmack Biogas AG durch Viessmann perfekt, su ecoreporter.de, 6 gennaio 2010. URL consultato il 31 marzo 2021.
  16. ^ (DE) Viessmann hat Interesse an Schmack Biogas, su raiffeisen.com, 19 novembre 2009. URL consultato il 19 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2009).
  17. ^ a b Viessmann acquisisce Schmack, leader negli impianti a biogas, su viessmann.it. URL consultato il 28 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2010).
  18. ^ (DE) Schmack-Aktie verschwindet vom Börsenparkett, su ecoreporter.de, 19 febbraio 2010. URL consultato il 31 marzo 2021.
  19. ^ (DE) DGAP-Ad-hoc: Abwicklungsgesellschaft Biogas I AG: Widerruf der Zulassung von Aktien zum Prime Standard [collegamento interrotto], su irpages.equitystory.com, 18 febbraio 2010. URL consultato il 28 aprile 2010.
  20. ^ (EN) Abwicklungsgesellschaft Biogas I AG - Information on First Quotation, su erscontent.deutsche-boerse.com. URL consultato l'8 aprile 2021.
  21. ^ (DE) Abwicklungsgesellschaft Biogas I AG: Widerruf der Zulassung zum Regulierten Markt (General Standard) - dgap.de, su dgap.de, 6 agosto 2010. URL consultato l'8 aprile 2021.
  22. ^ Il gruppo Viessmann cede Schmack Biogas, su altoadige.it, 2 febbraio 2018. URL consultato il 1º febbraio 2019.
  23. ^ La Schmack Biogas di Bolzano passa nelle mani di PLC Spa, su ilnordestquotidiano.it, 20 gennaio 2020. URL consultato il 4 giugno 2020.
  24. ^ PLC completa l'acquisto di Schmack Biogas, su trend-online.com, 16 gennaio 2020. URL consultato il 4 giugno 2020.
  25. ^ (DE) Hier entsteht die neue Internetpräsenz der Mebatek GmbH., su mebatek.de. URL consultato il 1º febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2019).
  26. ^ (EN) PowerChina buys Carbotech Gas Systems GmbH, su en.sasac.gov.cn, 4 gennaio 2019. URL consultato il 1º febbraio 2019 (archiviato il 1º febbraio 2019).
  27. ^ (ZH) 中国电建成功跨国收购德国Carbotech公司-国务院国有资产监督管理委员会, su news.sina.com.cn, 26 dicembre 2018. URL consultato il 1° febbraio 2019.
  28. ^ (EN) Schmack Biogas Service and microbEnergy to become part of HZI, su bioenergyinternational.com, 13 luglio 2021. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  29. ^ (DE) EBH lehnt Biogasanlage in Hünxe ab, su rp-online.de, 13 maggio 2014. URL consultato il 1º febbraio 2019.
  30. ^ (DE) Pliening (Deutschland), su biogas-netzeinspeisung.at. URL consultato il 1° febbraio 2019.
  31. ^ (DE) Biogasanlage Pliening, su baywa-re.com. URL consultato il 1º febbraio 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]