Herbert Wilberforce

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Herbert Wilberforce
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Tennis
Termine carriera 1896
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 17–13 (56.67%)[1]
Titoli vinti 14
Miglior ranking 4º (1886)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open -
Bandiera della Francia Roland Garros -
Bandiera del Regno Unito Wimbledon SF (1886)
Bandiera degli Stati Uniti US Open -
Doppio1
Vittorie/sconfitte -
Titoli vinti 1
Miglior ranking 1º (1887)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open -
Bandiera della Francia Roland Garros -
Bandiera del Regno Unito Wimbledon V (1887)
Bandiera degli Stati Uniti US Open -
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Sir Herbert William Wrangham Wilberforce (Monaco di Baviera, 8 febbraio 1864Londra, 28 marzo 1941) è stato un tennista britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel regno di Baviera nel 1864 durante un soggiorno dei genitori, la sua famiglia, pur non essendo aristocratica, era delle più importanti della società inglese dell'epoca: il suo bisnonno William Wilberforce era infatti stato il fondatore dell'abolizionismo, riuscendo a far bandire la schiavitù da buona parte degli Stati occidentali all'inizio del XIX secolo. Studiò presso l'Università di Londra e divenne un prestigioso avvocato.[2]

Appassionato di tennis, partecipò ai primi tornei di Wimbledon: esordì nel 1882 nel singolare maschile e raggiunse i quarti di finale, venendo eliminato da Herbert Lawford (2-6, 5-6, 5-6).[3] Da allora partecipò ininterrottamente fino al 1891 al singolare maschile, raggiungendo tuttavia solo nel 1886 la semifinale, persa contro Ernest Lewis (6-3, 2-6, 6-1, 1-6, 3-6).[3]

Molto meglio andò nel doppio maschile. Vi esordì nel 1884 in coppia con Herbert Lawford, perdendo tuttavia al primo turno contro i fratelli William ed Ernest Renshaw (3-6, 3-6, 6-4, 2-6).[3] Dall'anno successivo formò un sodalizio con Patrick Bowes-Lyon, e insieme i due riuscirono a vincere il doppio del 1887 sconfiggendo in finale James Crispe ed E. Barratt-Smith (7-5, 6-3, 6-2).[3] Nel 1888 tuttavia non riuscirono a difendere il titolo e vennero sconfitti dai fratelli Renshaw (6-2, 6-1, 3-6, 4-6, 3-6), e all'ultimo tentativo nel 1896 vennero eliminati al primo turno.[3]

Dopo il ritiro dall'agonismo si dedicò all'avvocatura, pubblicando nel 1898 una guida sul diritto civile inglese.[2] Membro del Partito Liberale, concorse alle elezioni generali del 1900 ma non venne eletto; tra il 1901 e il 1904 fece invece parte del Consiglio della Contea di Londra. Membro dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club, ne fu vicepresidente dal 1911 al 1921 e presidente dal 1921 al 1936. In riconoscimento dei suoi meriti sportivi e politici, re Giorgio V del Regno Unito gli concesse il titolo di baronetto il 1º gennaio 1931.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Si considerano solo le partite disputate nei tornei di Wimbledon tra il 1882 e il 1896.
  2. ^ a b (EN) Author:Herbert William Wrangham Wilberforce, su en.wikisource.org.
  3. ^ a b c d e (EN) Herbert Wilberforce, su wimbledon.com.
  4. ^ (EN) n. 33675, in The London Gazette, 30 dicembre 1930, p. 2.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN311318158 · LCCN (ENno95032282 · J9U (ENHE987007354627105171 · WorldCat Identities (ENviaf-311318158