Hans Martin Sutermeister

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Hans Martin Sutermeister

Hans Martin Sutermeister (Schlossrued, 29 settembre 1907Basilea, 4 maggio 1977) è stato un medico, scrittore e politico svizzero.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sutermeister ha studiato medicina a Basilea (Università di Basilea), Dr. nel 1941. Tra il 1942 e il 1955 ha pubblicato 150 articoli: sulla storia della medicina, sulla psicosomatica e sulla psicologia della musica. Fino al 1955 presenta tre tese presso l'Università di Berna (Über die Wandlungen in der Auffassung des Krankheitsgeschehens, Psychosomatik des Lachens und Weinens e Schiller als Arzt),[1] ma senza successo.

È stato eletto al Gran Consiglio del Canton Berna l'8 maggio 1966 come membro del Anello degli Indipendenti. Coinvolto negli studi forensi del caso di Pierre Jaccoud,[2] nel 1976 ha pubblicato Summa Iniuria, il suo pamphlet di 800 pagine su errori giudiziari. Nel 4 maggio 1977 è morto inaspettatamente a casa. Corrispondenza e scritti vari sono nella Biblioteca della Borghesia di Berna.

Nel 2011, la Biblioteca Nazionale Svizzera ha pubblicato le tre opere più importanti di Sutermeister: Summa Iniuria, Grundbegriffe der Psychologie von heute e la novella autobiografica Zwischen zwei Welten.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Betrifft Habilitationsgesuch des Dr. med. H. M. Sutermeister. Lettera di Jakob Klaesi a Bernhard Walthard, 6 settembre 1954. (Internet Archive)
  2. ^ Schuldig, weil wir keinen anderen haben, su spiegel.de, Der Spiegel, 28 aprile 1965. URL consultato il 6 maggio 2010.
    «SPIEGEL-Reporter Gerhard Mauz über die Fehlurteilsjäger Hans Martin Sutermeister und Gustav Adolf Neumann»
  3. ^ Cf. Anton Schaller: Zwischen zwei Welten: Erinnerung an den Landesring oder was eine kleine Novelle bewirken kann. Archiviato il 30 dicembre 2013 in Internet Archive. Seniorweb, 29 aprile 2012.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN213560747 · ISNI (EN0000 0003 5925 7161 · CERL cnp02034995 · LCCN (ENn2011077794 · GND (DE123469899 · WorldCat Identities (ENlccn-n2011077794