Gustav von Schmoller

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Gustav von Schmoller

Gustav von Schmoller (Heilbronn, 24 giugno 1838Bad Harzburg, 27 giugno 1917) è stato un economista e storico tedesco.

Di idee induttiviste, fu esponente della cosiddetta scuola storica tedesca, nonché fondatore e a lungo presidente della Verein für Socialpolitik, un'associazione economica tedesca istituita nel 1872 e sorta per rispondere alla "questione sociale" cercando una terza via tra le politiche economiche socialiste e quelle del laissez-faire.

Schmoller rifiutava l'etichetta di "socialista", facendo invece risalire il suo pensiero al liberalismo eterodosso rappresentato da Jérôme-Adolphe Blanqui, Jean Charles Léonard de Sismondi, John Stuart Mill e radicali come Frederic Harrison e Edward Spencer Beesly.[1] Il suo obiettivo era quello di riconciliare la monarchia e la burocrazia prussiana con l'idea dello Stato liberale e completata dai migliori elementi del parlamentarismo per realizzare le riforme sociali.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Schmoller è nato a Heilbronn situata nel Land del Baden-Württemberg. Suo padre era un funzionario del Württemberg. Il giovane Schmoller si dedicò allo studio dell'economia, del diritto, della storia e dell'amministrazione civile presso l'Università di Tubinga (1857-61). Nel 1861 ottenne un incarico presso il Dipartimento di Statistica del Württemberg. Proseguì con la sua carriera accademica, ricoprendo diversi incarichi di professore presso le università di Halle ( (1864-72), Strasburgo (1872-82) e Berlino (1882-1913). Dopo il 1889 fu rappresentante per l'università di Berlino alla Preußisches Herrenhaus (camera del parlamento dell'allora Regno di Prussia), e fece parte dei Kathedersozialisten (la scuola dei cosiddetti "socialisti della cattedra"); fu membro fondatore del Verein für Socialpolitik (associazione di economisti tedeschi).

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Zur geschichte der deutschen Kleingewerbe. 1870
  • Strassburg zur Zeit der Zunftkämpfe. 1875
  • Zur Litteraturgeschichte der Staats- und Sozialwissenschaften. 1888
  • Umrisse und Untersuchungen zur Verfassungs-, Verwaltungs- und Wirtschaftsgeschichte. 1898
  • Grundriss der allgemeinen Volkswirthschaftslehre. 1900
  • Ueber einige Grundfragen der Sozialpolitik. 1904

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia dell'Ordine di Massimiliano per le Scienze e le Arti - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Grimmer-Solem, Erik (2003). The Rise of Historical Economics and Social Reform in Germany, 1864-1894. Clarendon Press. pp. 197–198.
  2. ^ (EN) Heino Heinrich Nau, Gustav Schmoller's Historico-Ethical Political Economy : ethics, politics and economics in the younger German Historical School, 1860-1917, in The European Journal of the History of Economic Thought, vol. 7, n. 4, 2000-12, pp. 507–531, DOI:10.1080/09672560050210098. URL consultato il 20 febbraio 2024.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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