Flatiron Building

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Flatiron building
Flatiron building visto dall'alto
Localizzazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Stato federatoNew York
LocalitàNew York
Coordinate40°44′28″N 73°59′23″W / 40.741111°N 73.989722°W40.741111; -73.989722
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Inaugurazione1902
Stileneorinascimentale
Usocommerciale
AltezzaUltimo piano: 87 m
Piani22
Realizzazione
ArchitettoDaniel Burnham
John Wellborn Root
ProprietarioSorgente Group

Il Fuller Building, meglio noto come Flatiron Building ("ferro da stiro"), con i suoi 86,9 metri di altezza al suo completamento nel 1902 era uno dei più alti edifici di New York.

Situato a Manhattan, l'edificio fu progettato dall'architetto di Chicago Daniel Burnham in stile Beaux-Arts su un lotto triangolare compreso tra la 23a strada, la Fifth Avenue e Broadway guardando verso il Madison Square Park Conservancy.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

I newyorkesi furono subito attratti dall'edificio tanto da scommettere quanto a lungo sarebbe riuscito a resistere alle forti raffiche di vento che soffiano dove sorge. Il nome Flatiron fu coniato proprio dai cittadini della Grande Mela a causa della forma del palazzo che ricorda molto quella di un ferro da stiro (in inglese flatiron).[1] La punta dell'edificio è larga solamente 2 metri e si estende per 87 metri in altezza, divisi su ventidue piani. È erroneamente ricordato per essere stato il primo e più alto grattacielo di New York, tuttavia già all'epoca della sua costruzione il Park Row Building deteneva questo primato.

L'area limitrofa all'edificio viene chiamata Flatiron District.

Dal 2009 la maggioranza del grattacielo appartiene a uno dei fondi immobiliari di Sorgente Group SpA[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ma non sfugge la somiglianza, sia pure su scala assai maggiore, di Casa Scaccabarozzi a Torino, edificata tra il 1840 e il 1881.
  2. ^ Sorgente Group diversifica e rafforza la governance, su affaritaliani.it, 18 agosto 2017.

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Controllo di autoritàVIAF (EN316594577 · LCCN (ENsh96004237 · GND (DE1086936507 · J9U (ENHE987007291296905171 · WorldCat Identities (ENviaf-316594577