Giuseppe Lahoz Ortiz

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Giuseppe Lahoz Ortiz (o Giuseppe La Hoz; Lombardia, 1766Ancona, 13 ottobre 1799) è stato un generale italiano.

Biografia

Nato da famiglia aristocratica di origine spagnola residente in Lombardia, iniziò la carriera militare nell'esercito imperiale austriaco. Nel 1796, alla discesa di Napoleone in Italia, avendo aderito alle idee giacobine, abbandonò l'esercito austriaco per passare in quello francese; in quell'occasione gli venne attribuita l'età di trent'anni; non venne invece registrato il luogo natale.

Generale napoleonico

Nell'esercito giacobino, Lahoz divenne comandante della legione lombarda napoleonica e, dopo essersi distinto nella repressione delle insorgenze venete, venne nominato generale di brigata dell'esercito cisalpino (aprile 1797). Dopo il trattato di Campoformio (17 ottobre 1797) divenne uno dei più accesi avversari della politica francese in Italia in senso democratico: fu uno dei maggiori oppositori al colpo di stato dell'ambasciatore francese a Milano Claude-Joseph Trouvé (30 agosto 1798) e si recò a Parigi per protestare contro la politica del Direttorio nei confronti della Repubblica cisalpina.

Insorgente

Deluso dai francesi, Giuseppe Lahoz si unì agli insorgenti: nel maggio del 1799 abbandonò anche l'esercito francese e si unì ai ribelli antifrancesi nelle Marche venendone nominato loro capo. Sotto la guida del Lahoz, l'insurrezione locale delle Marche assunse l'aspetto di una guerra regolare anche per l'arrivo di una flotta russo-turca giunta il 17 maggio 1799 al largo di Ancona dove si era rifugiato l'esercito francese del gen. Monnier. Giuseppe Lahoz morì per le ferite riportate in combattimento nel corso di una sortita effettuata dagli assediati francesi il 10 ottobre 1799. Il repentino passaggio di campo ha fatto ipotizzare ad alcuni che Lahoz fosse da tempo un cospiratore, fondatore della "Società dei raggi".

Bibliografia