Giuradei

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Giuradei
Paese d'origineBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica d'autore
Pop
Indie rock
Periodo di attività musicale2005 – in attività
EtichettaNovunque, Mizar Records, Picicca Dischi
Album pubblicati4
Studio4
Live0
Raccolte0
Sito ufficiale

I Giuradei sono un gruppo musicale italiano originario di Brescia. Il nome del gruppo coincide con il cognome dei due fratelli che lo hanno fondato, ossia Ettore e Marco Giuradei.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Ettore Giuradei (classe 1981), autore di testi e musica, e suo fratello Marco (1986), polistrumentista e arrangiatore, danno vita al progetto Giuradei a metà degli anni 2000.

Nel 2005 Ettore, insieme a Davide Danesi, fonda la Mizar Records, etichetta discografica bresciana.[1]

Nel 2006 i Giuradei hanno pubblicato l'album d'esordio Panciastorie, registrato a Valeggio sul Mincio da Luca Tacconi ed edito da Mizar Records / Audioglobe. Il lavoro si è aggiudicato il Premio "Nuova Canzone d'Autore" al Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza ed è arrivato in finale al Premio "Fuori dal Mucchio 2006" e al Premio "De Andrè" dello stesso anno.[2]

Nel marzo 2008 è stato pubblicato da Mizar Records/Novunque il secondo album, chiamato Era che così e presentato in tutta Italia attraverso un tour di 170 date, che ha compreso le esibizioni al Premio Tenco 2008 e al Premio Ciampi 2009.

Nel 2010 Ettore partecipa al concorso Musica da Bere vincendo la prima edizione.[3]

Il 23 novembre 2010 esce La Repubblica del Sole, terzo album realizzato anche grazie alla collaborazione dei nuovi musicisti in ingresso nel gruppo[4]. Il disco, registrato a Milano e mixato a Provaglio d'Iseo, è stato anche in questo caso accompagnato da un lungo tour di promozione.

L'11 febbraio 2013 è stato pubblicato da Picicca Dischi il quarto album, l'omonimo Giuradei, registrato e mixato da Domenico Vigliotti a Provaglio d'Iseo. Il disco è stato anticipato dal videoclip del singolo Sta per arrivare il tempo (regia di Nicola Ballarini) pubblicato il 29 gennaio 2013. Il 29 aprile è stato diffuso il video di Dimenticarmi di te.

Progetto parallelo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018 i fratelli Giuradei, insieme a Luca Ferrari (Verdena) e Carmelo Pipitone (Marta sui Tubi, O.R.k.) registrano, sotto il nome di Dunk, l'omonimo album per Woodworm.[5]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Formazione attuale[modifica | modifica wikitesto]

  • Ettore Giuradei - voce, chitarra acustica
  • Marco Giuradei - pianoforte, synth, fisarmonica, hammond, percussioni, vibes
  • Alessandro Pedretti - batteria
  • Nicola Panteghini - chitarra
  • Domenico Vigliotti - fonico

Ex componenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Gabriele Zamboni - chitarra elettrica
  • Luigi Picotti - basso elettrico
  • Marco Andrello - batteria
  • Danilo Di Prizio - chitarra acustica, chitarra elettrica
  • Domenico D'Amato - contrabbasso
  • Giuseppe Mondini - batteria
  • Vincenzo Albini - violino
  • Giulio Corini - basso
  • Daniela Savoldi - violoncello
  • Accursio Montalbano - chitarra elettrica
  • Maurizio De Virgilis - trombone e basso tuba

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2005 – Panciastorie
  • 2008 – Era che così
  • 2010 – La Repubblica del Sole
  • 2013 – Giuradei
  • 2019 – Lucertola

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2019 – 7 astri
  • 2019 – Lucertola

Con i Dunk[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2018 – Dunk

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2017 – È altro
  • 2017 – Noi non siamo
  • 2018 – L'originale
  • 2018 – Capitale

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

  • La zingara
  • La Repubblica del Sole
  • Strega
  • Sbatton le finestre
  • Sta per arrivare il tempo
  • Dimenticarmi di te

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Descrizione MIZAR, su Rockit.it. URL consultato il 24 novembre 2020.
  2. ^ Bio Archiviato il 2 giugno 2013 in Internet Archive. giuradei.it
  3. ^ Musica da Bere, tutte le edizioni, su musicadabere.it.
  4. ^ Enrico Veronese, La Repubblica del Sole (recensione), in Blow Up, n. 152, gennaio 2011.
  5. ^ Claudio Lancia, Dunk, in Dieci Piccoli Italiani - N. 78, su ondarock.it. URL consultato il 1º novembre 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su giuradei.it. URL consultato il 30 maggio 2013 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2013).
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