Giovanni Battista Borghi

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Giovanni Battista Borghi (Camerino, 25 agosto 1738Loreto, 25 febbraio 1796) è stato un compositore italiano.

Ricevette la sua formazione musicale dal 1757 al 1759 al Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli. In seguito prestò servizio come maestro di cappella dal 13 settembre 1759 e al 15 gennaio 1778 presso la Cattadrele di Orvieto e dal 1778 fino alla morte presso la Santa Casa di Loreto, succedendo così al teorico e compositore Andrea Basili. Inoltre dal 1759 fu frequentemente in viaggio per rappresentare le proprie opere a Venezia, Firenze, Roma e altre città italiane (non risulta certo che abbia soggiornato anche a Vienna e in Russia).

Nei primi 15 anni di attività operistica del Borghi vedono la luce un egual numero di opere buffe (farse e intermezzi) e di opere serie (drammi per musica), mentre dal 1777 in poi egli si occupò esclusivamente dell'opera seria. I suoi drammi per musica, soprattutto quelli degli anni '70, sono caratterizzati da arie estremamente lunghe, terzi atti corti con cavatine, lunghi balletti e trii e duetti che concludono il primo e secondo atto; tuttavia le opere serie composte negli anni '90 presentano parecchi cambiamenti: l'introduzione diventa parte dell'opera stessa, i recitativi accompagnati aumentano e il coro assume una parte sempre più maggiore. Le sue opere comiche, invece, iniziano con introduzioni statiche, procedono con una successione alternata di recitativi ed arie e si concludono con un finale che presenta un numero sempre maggiore di parti.

Borghi fu un tipico rappresentante del XVIII secolo e il suo stile, grazie alla propria chiarezza e leggerezza, fu molto apprezzato dai contemporanei. Infatti così lo descriveva l'imparziale Basili: non dotto, né originale compositore, ma un abile artefice, che, secondando il gusto predominante ... incontrò, il più delle volte, il favore del pubblico.

Lavori

Opere

Sono note 24 opere di G.B. Borghi: l'anno e la città sono riferiti alla prima rappresentazione.