Giovanni Battista Bilo

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«Cervello che ascolti nel buio di mille misteri...»

Giovanni Battista Bilo

Giovanni Battista Bilo (Napoli, 22 aprile 1956Napoli, 8 luglio 2009) è stato un poeta e librettista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figura ibrida di artista, è stato un poeta e librettista, occupandosi altresì di teatro, di turismo e beni culturali, e di tecniche amministrative operate dagli enti artistici. La sua attività è stata particolarmente legata al turismo e ai beni culturali, attraverso conferenze e attività formative mirate, in special modo, nel sud d'Italia[1]. È stato direttore amministrativo del Teatro Mercadante di Napoli. È stato docente presso la facoltà di lettere dell'Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, avendo già ricoperto l'incarico di direttore di biblioteca presso diversi istituti di cultura napoletani. È stato direttore del museo "Antiquarium Civico" di Caggiano (SA).

Per il suo libretto d'opera lirica "Raimondo De Sangro"[2], dramma in tre atti ispirato al Principe di Sansevero, musicato dal compositore napoletano Vincenzo Palermo, gli viene attribuito a Napoli il premio speciale per la poesia "Sebetia-Ter" nel 1998. Premio "Cava de' Tirreni" per la poesia negli anni 1989 e 1990. Le sue poesie in musica e i suoi scritti letterari sono stati pubblicati da Sonzogno (Milano), B&W Italia (Roma), FrancoAngeli editore (Milano).

È morto a Napoli, a 53 anni, colpito da un improvviso male incurabile, nella mattina dell'8 luglio 2009.

Poetica[modifica | modifica wikitesto]

Ha operato una sintesi tra poesia e azione scenica attraverso una metrica sciolta, irregolare, ma sempre intrisa di simbolismo e giochi fonetici, alla ricerca di una sonorità che l'avvicinasse alla musica, per cui era il più delle volte concepita. Gran parte della sua produzione poetica è stata musicata da diversi compositori napoletani contemporanei.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Libretti d'opera[modifica | modifica wikitesto]

Poesie in musica[modifica | modifica wikitesto]

  • Frammenti del tempo (1994), cinque liriche - Sonzogno editore[3]
  • I canti della pace (1995), quattro quadri poetici - Sonzogno editore[4]
  • La cantata dei naufraghi (1996) - poema
  • The sacred tree (1997), meditazione - B&W Italia editore
  • Luce Christi (2002), quattro momenti spirituali
  • I corali dei lunghi percorsi(2005), sette quadri poetici

Saggi e pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Le ragioni degli altri. Scritti in onore di Domenico Antonino Conci, AA.VV. - FrancoAngeli edizioni - ISBN 9788846491435
  • Le Nares – Templari a Caggiano – edizioni Arci Postiglione

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Salerno - Rilanciare gli itinerari dell'Agro nocerino: stage del Suor Orsola, su Il Denaro, 5 maggio 2006. URL consultato il 1º febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2012).
  2. ^ CIDIM, banca dati compositori, autori e opere
  3. ^ Sonzogno num. cat. 3047
  4. ^ Sonzogno, cat.mat. d'orchestra

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Audio[modifica | modifica wikitesto]