Giovanni Antonio Carbonazzi
| Giovanni Antonio Carbonazzi | |
|---|---|
| Deputato del Regno di Sardegna | |
| Legislatura | II, III |
| Collegio | Felizzano |
| Sito istituzionale | |
| Dati generali | |
| Titolo di studio | Laurea in Ingegneria |
| Università | École polytechnique |
| Professione | Ingegnere, funzionario amministrativo |
Giovanni Antonio Carbonazzi (Felizzano, 8 giugno 1792 – Felizzano, 11 giugno 1873) è stato un politico italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia di Felizzano, studiò a Casale e poi dal 1808 alla École polytechnique di Francia. Lavorò come ingegnere dapprima in Francia, poi, dal 1820, in Italia sotto i re di Sardegna Carlo Felice e Carlo Alberto progettando opere idrauliche e stradali in Piemonte e Sardegna, isola allora quasi del tutto priva di vie di comunicazione.
Studiò particolarmente la navigazione fluviale ed i progetti ferroviari alpini ed appenninici. Nel 1849 fu eletto Deputato del Regno di Sardegna per il collegio di Felizzano, e nel 1859 divenne vicepresidente onorario del Consiglio superiore dei lavori pubblici e si batté perché la linea ferroviaria Alessandria-Torino passasse per il suo paese natale, Felizzano.
Nel 1867, raggiunta l'età della pensione, si ritirò a Felizzano dove si occupò per i suoi rimanenti anni di questioni agrarie e dell'amministrazione dei suoi beni. Morì nel 1873.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Giovanni Antonio Carbonazzi, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Scheda su SAN, Sistema Archivistico Nazionale
