Giorgio Amato
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Giorgio Amato (Milano, 24 novembre 1969) è un regista, scrittore e sceneggiatore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Milano ma cresciuto a Porto Torres,[1] dopo la laurea in sociologia lavora come autore televisivo e teatrale.[2] Nel 2010 scrive e dirige il suo primo film per il cinema, Circuito chiuso,[1] distribuito nel 2012, al quale seguono un altro thriller, The Stalker (2014)[3] e poi le commedie Il ministro (2016)[4][5][6] e Oh mio Dio! (2017) [7][8] e Lo sposo indeciso (2023).
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Regista
[modifica | modifica wikitesto]- 100 pallottole d'Argento - programma televisivo (2012)
Regista e sceneggiatore
[modifica | modifica wikitesto]- Circuito chiuso (2012)
- The Stalker (2014)[3]
- Vegan Love - cortometraggio (2015)
- Il ministro (2016)
- Oh mio Dio! (2017)
- Il polo opposto - cortometraggio (2018)
- Lo sposo indeciso che non poteva o forse non voleva più uscire dal bagno (2023)
Sceneggiatore
[modifica | modifica wikitesto]- Psychomentary, regia di Luna Gualano (2014)
- Made in China napoletano, regia di Simone Schettino (2017)
- Terra mia, regia di Ambrogio Crespi - documentario (2019)
- Chinovnik, regia di Vladimir Motashnev (2021)
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Amato, Tutti matti, Ragusa, Libroitaliano, 1996.
- Giorgio Amato, Pedagogia critica e modello autobiografico: un recupero di Walter Benjamin, Bonanno, 2004, ISBN 9788877961693.
- Giorgio Amato, Circuito chiuso, Roma, Banda Larga, 2011, ISBN 9788873941842.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Giorgio Amato racconta i “mostri” dell’Italia di oggi, su La Nuova Sardegna, 19 agosto 2016. URL consultato il 1º ottobre 2020.
- ^ Giorgio Amato, su CinemaItaliano.info. URL consultato il 1º ottobre 2020.
- ^ a b Alberto Genovese, The Stalker di Giorgio Amato, su Splatter Container. URL consultato il 16 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2018).
- ^ Massimo Giraldi, Giorgio Amato presenta Il ministro, su Cinematografo, 28 aprile 2016.
- ^ Fabrique, Non è un paese per onesti [collegamento interrotto], su Fabrique Du Cinéma, 4 maggio 2016. URL consultato il 1º ottobre 2020.
- ^ Alessandro Annibali, Il ministro (2015) di Giorgio Amato - Recensione, su Quinlan.it, 6 maggio 2016. URL consultato il 1º ottobre 2020.
- ^ "Oh mio Dio" di Giorgio Amato e i racconti di Jan Němec, su Hollywood Party - Rai Radio 3. URL consultato il 1º ottobre 2020.
- ^ “Oh mio Dio!”, è ritornato il Salvatore, su La Nuova Sardegna, 31 marzo 2018. URL consultato il 1º ottobre 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Opere di Giorgio Amato, su MLOL, Horizons Unlimited.
- Giorgio Amato, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Giorgio Amato, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Giorgio Amato, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- (EN) Giorgio Amato, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90098333 · SBN BVEV050249 |
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