Giannantonio Orsini

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Giannantonio Orsini (Sorano, 25 marzo 1569Firenze, 1613) è stato un nobile italiano e ultimo conte di Pitigliano.

Stemma Orsini di Pitigliano
Pitigliano

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Alessandro Orsini (?-1604), conte di Pitigliano, e di Virginia Orsini, figlia di Arrigo di Monterotondo.

Prima della morte del padre, suo fratello Bertoldo (1574-?) si era prestato a scacciare il genitore dalla contea con l'appoggio degli spagnoli, divenuti nemici dei Medici. Riconsigliatosi con gli spagnoli, nel 1604 Giannantonio fu costretto a vendere la contea di Pitigliano al granduca di Toscana Ferdinando I de' Medici in cambio di numerosi edifici di pregio in Toscana e il marchesato di Monte San Savino, del quale divenne primo marchese, titolo trasmissibile ai primogeniti. Nel 1608 giunse la nomina imperiale.

Morì a Firenze nel 1613.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di Santo Stefano Papa e Martire - nastrino per uniforme ordinaria

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Giannantonio sposò nel 1592 Nannina del Nero, senza discendenza[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Conte di Pitigliano Successore
Alessandro Orsini 9 febbraio 1604 – 9 giugno 1604 (Granducato di Toscana)
Predecessore Marchese di Monte San Savino Successore
? 9 giugno 16041613 Bertoldo Orsini