George Aghedo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
George Aghedo
Aghedo durante uno degli ultimi concerti di Mina nell'estate 1978
NazionalitàNigeria (bandiera) Nigeria
GenerePop
Jazz
Funk
World music
Periodo di attività musicale1970 – 1996
Strumentopercussioni

George Aghedo (Lagos, 7 agosto 1940Milano, 30 luglio 1996) è stato un percussionista e cantante nigeriano residente in Italia.

Carriera musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Aghedo suonava tutti i tipi di percussione, con la predilezione per le congas. E fu proprio grazie a questo strumento che, quando giunse in Italia e precisamente a Milano (dopo una parentesi in Emilia-Romagna), divenne in brevissimo tempo una "star" delle percussioni. Nel 1976 registrò come session man con l'orchestra di Pino Presti il suo primo album, dal titolo 1st Round, e da quel momento importanti artisti e musicisti italiani e stranieri, in ambito jazz, pop, funk, lo vollero al loro fianco per registrazioni discografiche, concerti e show televisivi. Tra i tanti Sonny Taylor, Brian Auger, Mina, Mia Martini, Banco del Mutuo Soccorso, Pino Daniele, Giuni Russo, Miguel Bosé, Tullio De Piscopo, Andrea Mingardi, Augusto Martelli, Gianni Bedori, Pampa Pavesi, Ivano Fossati, Peppe Taglieri, Celeste Johnson etc... Nell'estate del 1978 aveva suonato negli ultimi concerti di Mina a Bussoladomani, riscuotendo un significativo successo personale[1].

Nel corso degli anni la sua carriera si sviluppò anche a livello solistico, con diverse registrazioni discografiche tra le quali spicca il singolo Are You Ready / Gimme Some Lovin', che postumo, nel 2011 entrò nella "USA Top 20 charts"[2].

Il 17 novembre 1996 con "Remembering Aghedo", al Ca' Bianca Club di Milano, gli viene reso un omaggio da parte di molti degli artisti che hanno lavorato con lui dal suo arrivo in Italia.

  1. ^ La scomparsa del batterista George Aghedo, in Corriere della Sera, 31 luglio 1996. URL consultato il 27 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2015).
  2. ^ (FR) Are You Ready: Usa Top 20 charts, su deezer.com. URL consultato il 16 settembre 2023.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]