Georg Otto von Toggenburg

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Georg Otto von Toggenburg-Sargans

Governatore del Veneto
Durata mandato1850 –
1855
Capo di StatoFrancesco Giuseppe d'Austria
PredecessoreStanislaus Anton Puchner
SuccessoreKajetan von Bissingen-Nippenburg

Durata mandato1860 –
1866
ViceGiovanni Battista Marzani di Steinhof e Neuhaus
PredecessoreKajetan von Bissingen-Nippenburg
SuccessoreTitolo soppresso

Dati generali
Prefisso onorificoSua Eccellenza
Suffisso onorificoConte von Toggenburg-Sargans
Professionemilitare

Georg Otto von Toggenburg-Sargans (Rhäzüns, 20 gennaio 1810Bolzano, 8 marzo 1888) è stato un politico austriaco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Georg Otto nacque in Svizzera nel 1810 dalla nobile famiglia dei conti di von Toggenburg-Sargans i quali godevano di antica nobiltà. La sua famiglia discendeva infatti dagli antichi conti di Toggenburg, ai quali venne aggiunto anche il predicato di Sargans dopo che il padre di Georg Otto, Johann Georg, ottenne nel 1835 una riconferma di nobilitazione ed una nuova concessione dal Regno di Francia col titolo di Cavaliere ereditario.

Intrapresa la carriera politica in Austria, Georg Otto von Toggenburg-Sargans divenne dal 22 luglio 1850 governatore di Venezia per conto del Viceré del Regno Lombardo-Veneto, rimanendo in carica sino al 1855.

In quell'anno venne nominato Ministro del Commercio dell'Impero Austriaco, apportando importanti riforme per la regolazione della produzione interna delle industrie e occupandosi anche dei rapporti con l'esterno in campo commerciale, in particolare con le dipendenze austriache come il Regno Lombardo-Veneto o l'Ungheria. Occupò questa carica sino al 1859.

Il 9 febbraio 1860 venne nuovamente nominato governatore a Venezia, ma era quello uno dei periodi forse più travagliati del dominio austriaco in Italia settentrionale: nel 1861 dovette firmare all'armistizio che sciolse definitivamente il Regno Lombardo-Veneto, cedendo la Lombardia al Regno di Sardegna e lasciando il Veneto in mano austriaca. Successivamente, dopo i tragici eventi della Battaglia di Lissa nella terza guerra di indipendenza, venne costretto a lasciare Venezia il 18 ottobre 1866, la quale venne definitivamente ceduta al governo italiano.

Tornato in patria, tra il 1866 al 1868 venne nominato governatore del Tirolo e del Vorarlberg, trovandosi ancora una volta a dover fronteggiare i piemontesi che, guidati da Giuseppe Garibaldi, tentarono l'invasione del Trentino.

Sul lato della vita privata ebbe un figlio, Friedrich von Toggenburg, il quale seguì le orme paterne e fu anch'egli governatore di Tirolo e Vorarlberg.

Morì a Bolzano l'8 marzo 1888.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Imperiale di Leopoldo - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I Classe dell'Ordine della Corona Ferrea - nastrino per uniforme ordinaria
Senatore e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio di Parma - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Governatore del Tirolo Successore
Karl von Lobkowitz 1866-1868 Alphons von Klinkowström
Predecessore Governatore del Veneto Successore
Kajetan von Bissingen-Nippenburg 9 febbraio 1860-18 ottobre 1866 Titolo soppresso
Predecessore Governatore del Veneto Successore
Stanislaus Anton Puchner 21 luglio 1850- febbraio 1855 Kajetan von Bissingen-Nippenburg
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