Gentiana sino-ornata

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Gentiana sino-ornata
Gentiana sino-ornata
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi
(clade)Lamiidi
OrdineGentianales
FamigliaGentianaceae
TribùGentianeae
SottotribùGentianinae
GenereGentiana
SpecieG. sino-ornata
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineGentianales
FamigliaGentianaceae
GenereGentiana
SpecieG. sino-ornata
Nomenclatura binomiale
Gentiana sino-ornata
Balf.f.

Gentiana sino-ornata Balf.f. è una pianta della famiglia delle Genzianacee[1].

I rami sono striscianti e a contatto con il suolo radicano facilmente, così da formare densi cuscini blu.

Le foglie sono piccole, lanceolate, di colore verde chiaro.

Fiorisce da luglio ai primi freddi.

Distribuzione e habitat

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La specie è presente in Tibet, Myanmar e Cina (Sichuan e Yunnan)[1].

Questa essenza sopporta il freddo e può sopravvivere anche a −15 °C. Va esposta in pieno sole o a mezz'ombra. Va annaffiata con regolarità, ogni due o tre giorni, bagnando il terreno a fondo, ma attendendo che si asciughi completamente tra un'annaffiatura e l'altra evitando pericolosi ristagni che potrebbero causare marciume radicale. Nel periodo vegetativo viene concimata con concime per piante verdi a lenta cessione, sostituito poi da luglio con un concime per piante fiorite miscelato all'acqua delle innaffiature ogni 7-10 giorni. Nel periodo estivo è soggetta all'infestazione da parte di acari e della ruggine, il cui sviluppo è favorito nei climi caldi secchi.

  1. ^ a b (EN) Gentiana sino-ornata, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 17 gennaio 2024.

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