Gaetano Gaspari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gaetano Gaspari

Gaetano Gaspari (Bologna, 15 marzo 1807Bologna, 31 marzo 1881) è stato un bibliotecario, compositore e storico musicale italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in una famiglia di modesta condizione sociale, studiò armonia e contrappunto al Liceo musicale di Bologna con Benedetto Donelli. Intraprese successivamente anche studi letterari e filosofici. Fu maestro di cappella della collegiata di Pieve di Cento e in seguito della cattedrale di Imola.

Nominato direttore della Biblioteca del Liceo musicale nella città natale, che arricchì personalmente con la donazione della propria collezione privata, divenne stimatissimo come erudito e storico della musica, mantenendo l'incarico dal 1855 sino al 1881.

Nonostante abbia sempre condotto parallelamente attività compositiva, coltivando soprattutto la musica sacra, acquisì grande fama per le eccezionali conoscenze sulla storia della musica e la sua perizia bibliografica. Scrisse infatti diverse opere di carattere storiografico musicale, tra cui: Memorie riguardanti la storia dell'arte musicale in Bologna (1867); Ragguagli sulla capella musicale della basilica di San Petronio in Bologna (1869); Continuazione delle Memorie biografiche e bibliografiche sui musicisti bolognesi del sec.XVI, raccolte ed esposte dal prof. Gaetano Gaspari (1877); Dei musicisti bolognesi al XVII secolo e delle loro opere a stampa. Ragguagli biografici e bibliografici del Prof. Cav. Gaetano Gaspari (1880).

Lo Zibaldone musicale di memorie, da lui compilato, costituisce ancora oggi la base del Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • PACIFICA ARTUSO, voce Gaspari, Gaetano in DBI, Treccani, vol. 52, 1999.
  • [1] Gaetano Gaspari su grovemusiconline.com (accesso solo su abbonamento)
  • [2] Lista di opere di Gaetano Gaspari

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN9444929 · ISNI (EN0000 0001 1742 0501 · SBN MUSV029148 · BAV 495/184381 · CERL cnp01078767 · Europeana agent/base/34565 · LCCN (ENno97005132 · GND (DE116448342 · BNF (FRcb115015521 (data) · J9U (ENHE987007402366505171 · WorldCat Identities (ENlccn-no97005132