Gliese 1214

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GJ 1214
Gliese 1214
Classificazionenana rossa
Classe spettraleM 4,5 V
Distanza dal Sole42,38 AL (13 psc)
CostellazioneOfiuco
Coordinate
(all'epoca J2000.0)
Ascensione retta17h 15m 18,94s[1]
Declinazione04° 57′ 49,7″[1]
Dati fisici
Raggio medio0,215[2] R
Massa
0,178[2] M
Temperatura
superficiale
3250±100 K[2] (media)
Luminosità
0,0046[2] L
Metallicità138% rispetto al Sole[2]
Età stimata(6±3)×109 anni
Dati osservativi
Magnitudine app.14,67[1]
Magnitudine ass.14,1
Moto proprioAR: 585 mas/anno
Dec: -752 mas/anno[1]
Nomenclature alternative
LHS 3275,
NLTT 44431
USNO 256, GEN# +9.80139021,
LSPM J1715+0457, UBV M 53793[1]

Coordinate: Carta celeste 17h 15m 18.94s, +04° 57′ 49.7″

Gliese 1214 è una stella nana rossa nella sequenza principale di magnitudine 14,7 situata nella costellazione dell'Ofiuco (Ophiuchus, Oph). Dista circa 42 anni luce dal sistema solare. Nel 2009 fu scoperto un esopianeta attorno alla stella, del tipo mininettuno.

Osservazione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste boreale, ma molto in prossimità dell'equatore celeste; ciò comporta che possa essere osservata da tutte le regioni abitate della Terra senza alcuna difficoltà, rendendosi invisibile soltanto dalle aree più interne del continente antartico. Nell'emisfero nord invece appare circumpolare solo molto oltre il circolo polare artico, da latitudini superiori a 85° nord circa. Essendo di magnitudine pari a 14,7, non è osservabile ad occhio nudo.

Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]

La stella è una nana rossa nella sequenza principale; possiede una magnitudine assoluta di 14,1 e la sua velocità radiale negativa indica che la stella si sta avvicinando al sistema solare.

Ha una massa pari a circa un sesto di quelle del Sole e una temperatura superficiale che si stima pari a circa 3.250 °C. La sua luminosità arriva soltanto allo 0,46% di quella del Sole.

Le stime per il raggio stellare sono del 15% maggiori rispetto a quanto predetto dai modelli teorici.[3][4]

Sistema planetario[modifica | modifica wikitesto]

A metà dicembre del 2009, un team di astronomi dello Harvard-Smithsonian ha annunciato la scoperta di un pianeta extrasolare in orbita attorno alla stella.[3] Inizialmente si pensò che un pianeta con queste caratteristiche fosse classificabile come una Super Terra di tipo roccioso, tuttavia da studi degli anni 2010 pianeti con raggi superiori a 1,6 r sono probabilmente dei nani gassosi con spessi involucri di idrogeno ed elio che li circondano.[2]

Prospetto del sistema
PianetaTipoMassaRaggioPeriodo orb.Sem. maggioreEccentricitàIncl. orbitaScoperta
bNano gassoso8,17±0,43 M2,75 r1,58 giorni0,0149 UA<0,06388,7°2009

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e LHS 3275 -- High proper-motion Star, su SIMBAD, Centre de Données astronomiques de Strasbourg. URL consultato il 30 dicembre 2009.
  2. ^ a b c d e f Ryan Cloutier et al., A More Precise Mass for GJ 1214 b and the Frequency of Multiplanet Systems Around Mid-M Dwarfs, in Astronomical Journal, vol. 162, n. 5, ottobre 2021, arXiv:2107.14732.pdf.
  3. ^ a b David A. Aguilar, Astronomers Find Super-Earth Using Amateur, Off-the-Shelf Technology, su cfa.harvard.edu, Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, 16 dicembre 2009. URL consultato il 16 dicembre 2009.
  4. ^ David Charbonneau, Zachory K. Berta, Jonathan Irwin, Christopher J. Burke, Philip Nutzman, Lars A. Buchhave, Christophe Lovis, Xavier Bonfils, David W. Latham, Stéphane Udry, Ruth A. Murray-Clay, Matthew J. Holman, Emilio E. Falco, Joshua N. Winn, Didier Queloz, Francesco Pepe, Michel Mayor, Xavier Delfosse, Thierry Forveille, A super-Earth transiting a nearby low-mass star, in Nature, vol. 462, 17 December 2009, 2009, pp. 891–894, DOI:10.1038/nature08679. URL consultato il 15 dicembre 2009.

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