Ultra low frequency
ULF è la sigla dell'inglese Ultra low frequency ("frequenza ultra bassa") e indica, nella designazione ITU, la parte dello spettro delle onde radio compresa tra 300 e 3000 Hz. Potendo attraversare la terra, queste frequenze vengono utilizzate per le comunicazioni in miniera[1].
Terremoti
[modifica | modifica wikitesto]Alcune stazioni di controllo hanno segnalato che i terremoti a volte sono preceduti da impulsi ULF[2][3] e ELF.[4] Un esempio notevole di questo si è presentato prima del terremoto di Loma Prieta in California nel 1989.
Altri usi
[modifica | modifica wikitesto]Comunicazioni ULF sono state utilizzate per trasmissioni militari segrete. Pubblicazioni NATO AGARD degli anni sessanta descrivono questi metodi nei particolari. Queste comunicazioni, denominate "Earth Mode", utilizzano elettrodi piantati a terra e sono in grado di percorrere alcuni chilometri. Questo metodo è stato ipotizzato da Nikola Tesla già nel 1899[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ HF and Lower Frequency Radiation - Introduction Archiviato il 9 novembre 2005 in Internet Archive.
- ^ (EN) JOURNAL OF GEOPHYSICAL RESEARCH, VOL. 109, B09204, doi:10.1029/2004JB003092, 2004, su agupubs.onlinelibrary.wiley.com. URL consultato l'8 luglio 2020.
- ^ (EN) K. Ohta, J. Izutsu e A. Schekotov, The ULF/ELF electromagnetic radiation before the 11 March 2011 Japanese earthquake, in Radio Science, vol. 48, n. 5, 2013, pp. 589–596, DOI:10.1002/rds.20064. URL consultato l'8 luglio 2020.
- ^ LTPA Observer Project, su ltpaobserverproject.com.
- ^ Wheeler, H. A. Radio Wave Propagation in the Earth's Crust. J. Res., NBS, v. 65D, No. 2, 1961, pp. 189-191