Franco Paludetti

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Franco Erminio Adolfo Paludetti[1] noto semplicemente come Franco Paludetti o con lo pseudonimo di Palù (Milano, 5 ottobre 1924Milano, 8 marzo 2008) è stato un fumettista e illustratore italiano.[2][3][4]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Esordì realizzando illustrazioni per libri scolastici e, nella seconda metà degli anni quaranta, iniziò a realizzare fumetti pubblicati dall'editore Tristano Torelli, esordendo realizzando le copertine della serie a strisce Sciuscià,[3] e poi realizzandone altre come Mariella (1945/1946), Carnera, Silver Jack (1947/1948), Albi Salgari (1949/1952), Jerry James e Fiamme sul Messico (1957) e Cingolo Bill (1958); collabora anche con altri editori a varie testate di diverso genere come I ragazzi di Brooklin e La vispa Teresa.[4] Alla fine degli anni cinquanta inizia a collaborare con editori francesi e inglesi, utilizzando anche lo pseudonimo Palù;[3] con lo studio di Rinaldo Dami collabora dal 1959 al 1962 alla realizzazione di numerose serie di genere bellico pubblicate in Gran Bretagna dalla Amalgamated Press e dalla Fleetway.[4] Si dedica anche all'animazione collaborando con lo studio Gamma Film dei fratelli Roberto Gavioli e Gino Gavioli.[3] Negli anni sessanta realizza anche storie per le serie antologica Il nuovo sceriffo e Albo grandi avventure e una trentina di storie della serie Kolosso;[4] nello stesso periodo collabora con l'editore francese Lug, realizzando albi delle serie Utopia, Roland Kondor, X 101 e Sadko.[4][2] A metà degli anni sessanta collabora anche alla realizzazione della serie Kolosso.[3] Nel 1972 iniziò una lunga collaborazione con l'editore Astorina come disegnatore della serie nera Diabolik fino al 2007[4][2] spesso in collaborazione con altri disegnatori come Glauco Coretti, Brenno Fiumali e Sergio Zaniboni.[3]

Morì a Milano nel 2008. È sepolto al cimitero di Chiaravalle[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Così appare identificato nei registri cimiteriali milanesi, consultabili tramite l'applicazione per dispositivi mobili "Not 2 4get"
  2. ^ a b c (EN) Franco Paludetti, su lambiek.net. URL consultato il 3 marzo 2020.
  3. ^ a b c d e f g FFF - Franco PALUDETTI, su lfb.it. URL consultato il 3 marzo 2020.
  4. ^ a b c d e f Franco Paludetti, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 3 marzo 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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