Francesca Florimbii

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Francesca Florimbii

Francesca Florimbii (Teramo, 30 dicembre 1978) è una filologa e docente italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Teramo, consegue la maturità classica nell'estate del 1997. Si iscrive quindi alla Facoltà di Lettere Moderne dell'Università di Bologna, dove nel 2003, sotto la guida di Clemente Mazzotta e Mario Pazzaglia, si laurea in Filologia italiana con una tesi sugli inni latini e volgari di Giovanni Pascoli. Al fine di continuare il percorso accademico e le ricerche pascoliane, nel biennio 2009-2010 consegue il duplice titolo di Dottore di ricerca in Italianistica, presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, e di Docteur de recherche en Etudes italiennes, presso l’Université de Paris 8.[1]

Dopo aver lavorato all'Università di Trieste (2010-2012), torna all'Alma Mater Studiorum, in cui dal 2021 è professoressa associata. Distintasi nell'ambito della divulgazione e della ricerca,[2] nel maggio 2023 viene nominata membro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani S. p. A.[3]

È responsabile scientifico del centro di ricerca FAR – Archivio Fracassetti e del progetto digitale CarducciOnline, fa parte del comitato scientifico dell'Edizione Nazionale delle Opere di Giosuè Carducci e cura gli incontri dello Spazio della parola,[4] una rassegna sull'uso sapiente, appropriato ed etico della parola, che ha visto fra gli ospiti anche Francesco Guccini.[5]

Ha curato diverse iniziative nell'ambito sociale, fra cui il Concerto Disarmante, con l'Orchestra Notturna Clandestina, il Maestro Enrico Melozzi e il drammaturgo e umorista Alessandro Bergonzoni, una serata per la pace il cui incasso è stato interamente devoluto alla Croce Rossa Italiana (Comitato Bologna).[6]

Interessi di ricerca[modifica | modifica wikitesto]

Si occupa di filologia della letteratura italiana antica, moderna e contemporanea, con particolare attenzione al petrarchismo quattro-cinquecentesco e alla poesia e alla prosa di fine Ottocento e di inizio Novecento.

Ha inizialmente dedicato i suoi studi alla ricostruzione del carteggio fra Giovanni Pascoli e Alfredo Caselli, pubblicato in due volumi per la casa editrice bolognese Pàtron, nel 2008 e nel 2010. Ha quindi curato la pubblicazione delle lettere inedite inviate da Carolina Cristofori Piva, la Lidia delle Odi barbare, a Giosuè Carducci tra il 1871 e il 1881.[7]

Florimbii si è poi concentrata sulla critica testuale, scrivendo numerosi saggi sul Pascoli latino, sul Pascoli professore e studioso di Dante e su Carducci. Si è inoltre interessata alla ricezione delle opere latine nell'epoca moderna e alla valorizzazione di diversi archivi e fondi. Ha rivolto i suoi interessi anche all'ambito della didattica: è infatti fra i curatori, insieme con Bruno Bentivogli e Paola Vecchi Galli, del manuale universitario Filologia Italiana. Seconda edizione (Pearson, 2021).

È a Petrarca e al petrarchismo che ha dedicato i suoi ultimi lavori: dall'edizione degli Amorosi versi di Giovanni Antonio Romanello (Edizioni di Storia e Letteratura, 2019) alla pubblicazione degli studi di Carducci sui Trionfi di Petrarca (Mucchi, 2022).[8]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Volumi e curatele[modifica | modifica wikitesto]

  • Alfredo Caselli – Giovanni Pascoli. Carteggio (1912-1920), edizione a cura di Francesca Florimbii, Bologna, Pàtron, 2008.
  • Tradizione latina, Umanesimo ed Europa moderna, a cura di Gian Mario Anselmi e Francesca Florimbii, Bologna, Archetipo libri, 2009.
  • Lina a Giosuè. Frammenti di un epistolario, a cura di Francesca Florimbii e Lorenza Miretti, Bologna, Archetipo libri, 2010 (pp. 59-216; 385-426).
  • Giovanni Pascoli – Alfredo Caselli. Carteggio (1898-1912), edizione a cura di Francesca Florimbii, Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Pascoli, Bologna, Pàtron, 2010.
  • Tradurre Petrarca, a cura di Francesca Florimbii e Andrea Severi, Bologna, Edizioni Aspasia, 2018.
  • Giovanni Antonio Romanello, Amorosi versi (Rhytmi vulgares), edizione critica e commento a cura di Francesca Florimbii, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2019.
  • Il colloquio circolare. I Libro, gli allievi, gli amici. In onore di Paola Vecchi Galli, a cura di Stefano Cremonini e Francesca Florimbii, Bologna, Pàtron, 2020.
  • Bruno Bentivogli, Francesca Florimbii, Paola Vecchi Galli, Filologia italiana. Seconda versione, Milano, Pearson, 2021.
  • Giosuè Carducci, Chiose e annotazioni ai «Trionfi» di Petrarca, Edizione critica a cura di Francesca Florimbii, Edizione Nazionale delle Opere di Giosue Carducci, Modena, Mucchi, 2022.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Francesca Florimbii — Università di Bologna — Curriculum vitae, su www.unibo.it. URL consultato il 12 settembre 2023.
  2. ^ Il liceo e l'Accademia ricordano Pescetti, su www.quinewsvolterra.it. URL consultato il 12 settembre 2023.
  3. ^ Florimbii alla Treccani "Innoviamo il sapere", su Il Resto del Carlino, 9 maggio 2023. URL consultato il 12 settembre 2023.
  4. ^ Redazione Culturale, La nuova edizione degli Aperitivi Filologici per dare spazio alla parola, su Radio Città Fujiko, 21 febbraio 2023. URL consultato il 12 settembre 2023.
  5. ^ Francesco Guccini e le parole in osteria, su Il Resto del Carlino, 19 aprile 2023. URL consultato il 12 settembre 2023.
  6. ^ Un Concerto Disarmante, di musica classica e parole, su magazine.unibo.it. URL consultato il 12 settembre 2023.
  7. ^ francesca florimbii, su storieabruzzesi.it. URL consultato il 12 settembre 2023.
  8. ^ Francesca Florimbii — Università di Bologna — Temi di ricerca, su www.unibo.it. URL consultato il 12 settembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN101560952 · ISNI (EN0000 0000 7371 9877 · SBN UBOV304193 · BAV 495/382652 · LCCN (ENno2009171087 · GND (DE1213677637