Filippo Sardi

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Filippo Sardi
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiArcivescovo di Lucca (1789-1826)
 
Nato18 ottobre 1736 a Lucca
Ordinato presbitero22 dicembre 1759
Nominato arcivescovo3 agosto 1789 da papa Pio VI
Consacrato arcivescovo16 agosto 1789 dal cardinale Luigi Valenti Gonzaga
Deceduto8 marzo 1826 (89 anni) a Lucca
 

Filippo Sardi (Lucca, 18 ottobre 1736Lucca, 8 marzo 1826) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Eletto arcivescovo di Lucca nel 1789, resse l'arcidiocesi negli anni che videro la caduta della repubblica aristocratica, l'avvento del principato di Elisa Bonaparte e Felice Baciocchi e poi la nascita del ducato borbonico.[1]

Si oppose all'estensione a Lucca del concordato del 1803 tra Santa Sede e Repubblica italiana.[1]

Fu consigliere di Maria Luisa, reggente del ducato di Lucca per conto del figlio Carlo, che spinse a ripristinare l'ordinamento ecclesiastico precedente l'età napoleonica (breve di papa Pio VII dell'8 aprile 1820).[1]

Genealogia episcopale e successione apostolica

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La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

  1. ^ a b c Renzo U. Montini, EC, vol. X (1953), col. 1922.
  • Pio Paschini (cur), Enciclopedia Cattolica (EC), 12 voll., Ente per l'Enciclopedia Cattolica e per il Libro Cattolico, Città del Vaticano, 1948-1954.

Collegamenti esterni

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Predecessore Arcivescovo di Lucca Successore
Martino Bianchi 3 agosto 1789 - 8 marzo 1826 Giuseppe De Nobili
Controllo di autoritàVIAF (EN236151246597344132478