I primi progetti per una linea ferroviaria nell'Alta Argovia risalgono al 1891, ma fu solo nel 1904 che si riuscì a costituire un comitato per la costruzione di una linea a scartamento ridotto tra Langenthal e Oensingen, il quale portò il 18 settembre 1905 alla costituzione della Aktiengesellschaft Langenthal-Jura-Bahn (LJB), con sede ad Aarwangen e partecipata dal canton Berna, dai comuni interessati e dalle vicine ferrovie Oensingen-Balsthal e Langenthal-Huttwil.
Ottenuta la concessione il 30 marzo 1906 i lavori iniziarono nel successivo mese di ottobre, e la linea fu inaugurata il 25 ottobre 1907.
Nel 1927 le FFS elettrificarono la tratta tra Soletta e Oensingen (parallela alla linea della LJB) portando alla chiusura della poco redditizia sezione tra la stazione FFS di Oensingen e il capolinea di Oensingen Schulhaus, avvenuta il 15 maggio 1928. Il 9 maggio 1943 subì la stessa sorte anche la tratta tra Niederbipp e Oensingen[1].
Il 19 e 20 ottobre 2012 è stata inaugurata la nuova tratta Niederbipp-Oensingen, lunga 1,8 km, entrata in servizio con il cambio d'orario il successivo 9 dicembre[6].
La linea, a scartamento metrico, era lunga all'apertura (1907) 15 km. È elettrificata a corrente continua con la tensione di 1.200 V. Il raggio di curva minimo è di 45 metri, la pendenza massima del 65 per mille.
All'apertura il materiale rotabile consisteva in due elettromotrici a carrelli con vano bagagliaio (CFe 4/4 1÷2), due elettromotrici a due assi (Ce 2/2 11÷12), due carrozze (C 21÷22) e quattro carri merce (K 31÷32 e L 41÷42). Tutti i rotabili erano costruiti dalla praghese Ringhoffer con parte elettrica della svizzera Alioth.
Nel 1908 fu acquisito un locomotore-bagagliaio (Fe 4/4 51) anch'esso realizzato da Ringhoffer ed Alioth, e due carrozze (C 23÷24) costruite dalla Schlieren. L'anno successivo entrarono in servizio due carrelli trasbordatori (OR6 61÷62), i primi ad essere impiegati da una ferrovia privata svizzera, realizzati dalla Both & Tilmann di Dortmund. Il parco rotabili si ampliò nel 1912-1913 con tre rimorchiate passeggeri (C 25÷27) provenienti dalla tranvia Mulhouse-Wittenheim.
Con l'apertura delle linee per Melchnau e Soletta i rotabili della LJB furono aggiornati con l'installazione di un respingente centrale e del gancio tipo +GF+, permettendo l'utilizzo dei rotabili indifferentemente sulle linee LJB, LMB e SNB. Nel 1930 le elettromotrici CFe 4/4 1÷2 e Ce 2/2 12 furono trasformate per l'esercizio ad agente unico, mentre nel 1945 la presa di corrente ad archetto fu sostituita da quella a pantografo.
Nel 1963 furono ordinati nuovi convogli in società con la SNB, consegnati tre anni dopo: due elettromotrici (Be 4/4 81÷82) e una rimorchiata pilota (Bt 101). Nel 1974 fu rilevata dalla cessata ferrovia Biasca-Acquarossa l'elettromotrice Be 4/4 80 (costruita nel 1963 da Schlieren e Sécheron).
Per il servizio merci fu acquistata nel 1987 il locomotore-bagagliaio De 4/4 121, realizzato da Stadler, SIG e Brown Boveri.
Dal 2008 la Stadler ha consegnato all'ASm una serie di elettrotreni a tre casse (Be 4/8 110÷115[8], soprannominati dal costruttore "Star")[9].
(DE) Martin Klauser, Die Langenthal-Jura-Bahn (LJB) 1907-58 (PDF), in Lökeli-Journal, n. 4, Ipsach, Kleinfeld-Verlag, 1998, pp. 8-11. URL consultato il 24 maggio 2019.
(DE) Martin Klauser, Von der OJB zum RVO (PDF), in Lökeli-Journal, n. 2, Ipsach, Kleinfeld-Verlag, 1999, pp. 7-11. URL consultato il 24 maggio 2019.