Evert Taube

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Evert Taube

Evert Taube (12 marzo 189031 gennaio 1976) è stato un compositore, cantante e scrittore svedese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli studi d'arte e di architettura decise di viaggiare per mare e nel 1910 si recò in Argentina. I suoi componimenti iniziali suonati con il liuto erano quindi caratterizzati da un netto contrasto tra la sua cultura nordica e lo spirito latino. Alcuni esempi di queste opere sono Fritiof och Carmencita (1914, completata nel 1936) e Flickan i Havanna (1922), nonché le ballate ispirate al tango come Minälskling du är som en ros (1943, nella quale si ravvisano le influenze di Robert Burns).[1]

Debuttò nel 1919 al cabaret Läderlappen di Stoccolma, pubblicando poi la sua prima raccolta Sju sjömansvisor och Byssan lull, che includeva canzoni da marinaio come Möte i Monsunen (1935). I principali protagonisti delle sue canzoni furono il marinaio Fritiof Andersson e il poeta Rönnerdahl. Tra gli altri titoli di pezzi marinareschi si citano Calle Schewens vals (1931) e Så länge skutan kan gå (1963, ispirato a Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway).[1]

I modelli a cui si ispirava erano le poesie dei trovatori medievali , le canzoni popolari e marinaresche, le opere di Carl Michael Bellman e la poesia svedese di fine Ottocento. I soggetti descritti riguardano la sua vita familiare e rappresentazioni della natura e della vita popolare della costa occidentale svedese, dell'Italia e dell'America meridionale, tutte ambientate in situazioni tragicomiche.[2]

Come scrittore pubblicò un'autobiografia nei due volumi Många hundra gröna mil (1951) e Jag kommer av ett brusand' hav (1952),[1] nonché numerosi romanzi e libri di viaggio ispirati alle sue esperienze in mare, come Strövtåg i Ranrike (1955), Berättelser under ett fikonträd (1960), Återkomst (1961) e Flyg till Pampas (1968).[3][2]

Il figlio Sven-Bertil Taube portò avanti la tradizione musicale di suo padre.[1]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • På gott och ont (1927)
  • Don Diego Karlsson de la Rosas roman (1962)

Libri di viaggio[modifica | modifica wikitesto]

  • Många hundra gröna mil (1951)
  • Samlade berättelser med aterövande visor och ballader (8 volumi, 1966-67)

Canzoni e ballate[modifica | modifica wikitesto]

  • Sju sjömansvisor och Byssan Lull (1919)
  • Flickan i Havanna och ett par visor (1922)
  • Fritiof Anderssons visbok (1929)
  • Pepita dansar och andra nya visor (1950)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (DA) Evert Taube | lex.dk, su Den Store Danske, 23 aprile 2023. URL consultato il 5 luglio 2023.
  2. ^ a b (NO) Agneta Taube, Evert Taube, in Store norske leksikon, 7 settembre 2020. URL consultato il 5 luglio 2023.
  3. ^ (LT) Evert Axel Taube, su www.vle.lt. URL consultato il 5 luglio 2023.

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