Eurodestra

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EuroDestra
LeaderBandiera dell'Italia Giorgio Almirante
(fondatore)
StatoBandiera dell'Unione europea Unione europea
AbbreviazioneED
Fondazione1978
Dissoluzione1984
IdeologiaNazionalismo
Destra sociale
Anticomunismo
CollocazioneDestra/Estrema destra
Gruppo parl. europeoNon iscritti
Seggi massimi Parlamento europeo
9 / 410
(1979)

L'Eurodestra era un'organizzazione politica europea di destra sociale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nascita del gruppo[modifica | modifica wikitesto]

Fu un progetto politico voluto da Giorgio Almirante che, nell'aprile 1978, promosse un accordo tra il Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale ed altri tre partiti di destra europei, lo spagnolo Fuerza Nueva, i francesi di Parti des Forces Nouvelles e i greci dell'EPEN, in previsione delle prime elezioni del parlamento europeo del 1979[1].

La prima uscita avvenne il 18 luglio 1978 in Spagna, a Madrid, davanti a ventimila persone.

Almirante, insieme a Blas Piñar e Jean-Louis Tixier-Vignancour, tenne diversi incontri nelle piazze italiane[2].

Questa idea fu estrinsecata in un suo libro intervista, pubblicato nel 1978[3].

Solo il MSI, nel 1979, ottenne una rappresentanza parlamentare a Strasburgo (4 seggi), aderendo al gruppo dei Non iscritti.

Scioglimento del gruppo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1984 Almirante invece unì il MSI (5 parlamentari) a Strasburgo con i greci dell'EPEN (un parlamentare) e con il partito di Jean-Marie Le Pen, il FN che aveva ottenuto un inaspettato successo in Francia con 10 seggi, in un gruppo di 16 eurodeputati, il Gruppo delle Destre Europee.

Membri[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ El Paìs
  2. ^ Gianni Rossi, La destra e gli ebrei: una storia italiana, Rubbettino, pag. 86
  3. ^ Giorgio Almirante, "Intervista sull'Eurodestra", Palermo, Thule

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]