Equisetum fluviatile

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Equisetum fluviatile L.
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Pteridophyta
Classe Polypodiopsida
Sottoclasse Equisetidae
Ordine Equisetales
Famiglia Equisetaceae
Genere Equisetum
Specie E. fluviatile L.
Nomenclatura binomiale
Equisetum fluviatile
L.

L’Equisetum fluviatile è una felce acquatica appartenente alla famiglia delle Equisetaceae.

Morfologia[modifica | modifica wikitesto]

È una pianta erbacea perenne (rizomatosa) che cresce fino a 100 cm di altezza. Il fusto è cavo, con nodi dai quali si dipartono sottili ramificazioni, con guaine fogliari lunghe fino ad un centimetro. L'equiseto d'acqua ha la più grande cavità centrale tra gli equiseti, con l'80% del diametro del fusto tipicamente cavo.

Si riproduce sia per via sessuale (attraverso le spore) sia preferenzialmente per via vegetativa (attraverso i rizomi). I fusti fertili (ovvero quelli che portano gli sporangi al cui interno vengono prodotte le spore) compaio di norma ra maggio e agosto, terminano con spighe claviformi di sporofilli (le foglie modificate che portano gli sporangi), e spuntano prima dei fusti sterili che portano solo rami verticillati a funzione fotosintetica.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Cresce nelle acque stagnanti, lungo le risorgive, i bordi dei fossati.

è una specie a vasta distribuzione circumboreale. In Italia è presente in quasi tutte le regioni ad esclusione delle isole e di Puglia e Basilicata, in cui le poche segnalazioni note sono ritenute erronee[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ F. Bartolucci, L. Peruzzi e G. Galasso, An updated checklist of the vascular flora native to Italy, in Plant Biosystems - An International Journal Dealing with all Aspects of Plant Biology, vol. 152, n. 2, 4 marzo 2018, pp. 179–303, DOI:10.1080/11263504.2017.1419996. URL consultato il 18 dicembre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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