Emerenzio Barbieri

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Emerenzio Barbieri

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaXIV, XV, XVI
Gruppo
parlamentare
XIV:
- Unione di Centro

XV:
- Unione di Centro (Da inizio legislatura al 6/02/2008)

- Gruppo misto (Dal 6/02/2008 a fine legislatura)

XVI:
- Il Popolo della Libertà

CircoscrizioneXIV:
Lombardia 1

XV - XVI:
Emilia-Romagna

CollegioXIV:
27 (Agrate Brianza)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDC (Fino al 1994)
CCD (1994-2002)
UDC (2002-2008)
PL (2008-2009)
PdL (2009-2013)
Titolo di studioDiploma di liceo scientifico
ProfessioneConsulente aziendale

Emerenzio Barbieri (Reggio Emilia, 19 ottobre 1946) è un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato e residente a Reggio Emilia, è spostato; ha conseguito il diploma di maturità scientifica, di professione è consulente aziendale. Già esponente della DC, del CCD[1] e dell'UDC ha poi aderito al Popolo della Libertà.

Elezione a deputato[modifica | modifica wikitesto]

È stato eletto per la prima volta alla Camera dei deputati alle elezioni del 2001, nel collegio uninominale di Agrate Brianza, in rappresentanza della Casa delle Libertà.

Nella XIV Legislatura è stato segretario della Commissione Lavoro Pubblico e Privato; è stato altresì membro della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione; della Commissione parlamentare per il controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale; della Delegazione parlamentare presso l'assemblea del Consiglio d'Europa; della Delegazione parlamentare presso l'assemblea dell'Unione dell'Europa Occidentale.

Alle elezioni politiche del 2006 viene rieletto deputato nelle liste dell'Unione di Centro, questa volta nella circoscrizione Emilia-Romagna

Nella XV Legislatura è stato Vicepresidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione.

Il passaggio dall'UDC al PdL[modifica | modifica wikitesto]

Già critico nei confronti della linea dell'UDC, ha sostenuto al III Congresso (2007) la mozione di minoranza guidata da Carlo Giovanardi.

Il 4 febbraio 2008, insieme allo stesso Giovanardi, ha lasciato l'UDC ed ha fondato il movimento dei Popolari Liberali, che ha poi aderito al nuovo progetto politico di Silvio Berlusconi, il Popolo della Libertà.

Alle elezioni politiche del 2008 è pertanto rieletto deputato, nelle liste del Popolo della Libertà nella circoscrizione Emilia-Romagna. Diviene Membro del Consiglio Direttivo del PdL alla Camera.

Non si ricandida più nel 2013.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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