Els dies que vindran

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Els dies que vindran
Titolo originaleEls dies que vindran
Lingua originalecatalano
Paese di produzioneSpagna
Anno2019
Durata95 min
Generedrammatico
RegiaCarlos Marqués-Marcet
SceneggiaturaCoral Cruz, Carlos Marqués-Marcet, Clara Roquet, Maria Rodríguez Soto e David Verdaguer
ProduttoreAvalon PC
FotografiaAlex García Martínez
MontaggioCarlos Marqués-Marcet, Óscar de Gispert, Ana Pfaff
ScenografiaAna Pons-Formosa
Interpreti e personaggi

Els dies que vindran è un film spagnolo del 2019 diretto da Carlos Marqués-Marcet. Fu presentato in anteprima mondiale all'International Film Festival Rotterdam[1].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Barcellona. Vir e Lluís convivono da un anno, quando lei scopre di essere rimasta incinta. La gravidanza non era prevista né ricercata, perciò la coppia si interroga su un'eventuale prosecuzione, decidendo infine di portarla avanti. La solidità del loro legame viene messa alla prova dai cambiamenti e dal peso che l'arrivo di un figlio comporta: nei mesi della gravidanza di Vir, lei e il compagno affrontano svariati alti e bassi che riguardano gli aspetti economici, le scelte, le divergenze di idee, che non possono esaurirsi al momento del parto.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il regista catalano Marqués-Marcet prosegue in questo film il racconto delle relazioni sentimentali che affrontano cambiamenti e sofferenze, intrapreso fin dal suo lungometraggio d'esordio 10.000 Km[2]. I temi centrali sono la mancanza di comunicazione all'interno della coppia[1] e i conflitti che sorgono all'arrivo di un figlio[3].

In questa pellicola, dallo stile intimista, il regista sfrutta come attori protagonisti una vera coppia di futuri genitori. Infatti David Verdaguer e Maria Rodríguez Soto, all'epoca delle riprese, erano realmente in attesa di un figlio[2]. Inoltre, all'interno del film il personaggio di Vir riguarda le videocassette della sua nascita: le stesse sono in realtà le registrazioni della vera nascita dell'attrice, concesse da sua madre per l'utilizzo[1].

Il film vinse la Biznaga d'oro come miglior film al Festival di Malaga[4], nonché la Biznaga d'argento al miglior regista e alla miglior attrice[5] e ottenne tre Premi Gaudí: miglior film, miglior attrice protagonista e miglior montaggio[6].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Recensione: Los días que vendrán, su cineuropa.org. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  2. ^ a b Els dies que vindran, su cinemaspagna.org. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  3. ^ Carlos Marques-Marcet • Regista di Los días que vendrán, su cineuropa.org. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  4. ^ (ES) ‘Els dies que vindran’ y ‘Las niñas bien’ ganan las Biznagas de Oro del Festival de Málaga, su elpais.com. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  5. ^ (CA) «Els dies que vindran» triomfa al Festival de Màlaga amb la Biznaga d'or al millor film, su emporda.info. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  6. ^ Cinema spagnolo, tra Lucia Bosé e gli autori del futuro, su cinecittanews.it. URL consultato il 13 febbraio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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