Elisabetta di Urach

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Elisabetta di Urach
La principessa Elisabetta nel 1900 circa
Principessa del Liechtenstein
Stemma
Stemma
In carica31 marzo 1921 –
13 ottobre 1962
(41 anni e 196 giorni)
Nome completotedesco: Elisabeth Auguste Marie Florestine Luise
italiano: Elisabetta Augusta Maria Florestina Luisa
TrattamentoSua Altezza Serenissima
Altri titoliPrincipessa di Urach
Contessa di Württemberg
NascitaCastello di Lichtenstein, 23 agosto 1894
MorteCastello di Frauenthal, Deutschlandsberg, 13 ottobre 1962 (68 anni)
Luogo di sepolturaCattedrale di San Florino
DinastiaUrach per nascita
Von Liechtenstein per matrimonio
PadreMindaugas II di Lituania
MadreAmalia in Baviera
Consorte diCarlo Aloisio del Liechtenstein
FigliGuglielmo Alfredo
Maria Giuseppa
Francesca
Volfango
ReligioneCattolicesimo

Elisabetta di Urach (nome completo in tedesco Elisabeth Auguste Marie Florestine Luise; Lichtenstein, 23 agosto 1894Deutschlandsberg, 13 ottobre 1962) è stata una principessa tedesca.

Vita[modifica | modifica wikitesto]

Elisabetta era la seconda figlia femmina di Guglielmo Carlo, Duca di Urach (1864-1928) e della sua prima moglie la Duchessa Amalia di Baviera (1865-1912). Dopo la morte della madre nel maggio 1912, gestì il governo della casa di suo padre e si occupò dell'educazione dei suoi fratelli e sorelle più piccoli.[1]

Il Principe Gioacchino di Prussia (1890-1920), il più giovane dei figli maschi dell'Imperatore Guglielmo II la corteggiò invano. Elisabetta e suo padre lo rifiutarono poiché era protestante e insistevano per educare i figli secondo il cattolicesimo.

Durante la prima guerra mondiale Elisabetta corrispondeva con il padre, che aveva il rango di tenente generale ed era comandante della 26ª divisione in Francia, Russia e Serbia. Le loro lettere sono ora conservate nel principale archivio governativo di Stoccarda.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Nella primavera del 1921 sposò il Principe Carlo Aloisio del Liechtenstein (1878-1955), un figlio del Principe Alfredo e della Principessa Enrichetta. Il Principe Carlo Aloisio fu un Maestro di Cavalleria Imperiale e Reale (Rittmeister) fino al termine della monarchia dell'Austria-Ungheria[1] e dal 13 dicembre 1918 al 15 settembre 1920 temporaneamente Primo Ministro (Landesverweser) del Principato di Liechtenstein.[2][3]

Ebbero quattro figli:

È stata sepolta nella cripta della Cattedrale di San Florino.[4]

Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]

  • 23 agosto 1894 - 31 marzo 1921: Sua Altezza Serenissima, la principessa Elisabetta di Urach, contessa di Württemberg
  • 31 marzo 1921 - 13 ottobre 1962: Sua Altezza Serenissima, la principessa Elisabetta del Liechtenstein, principessa di Urach, contessa di Württemberg

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
duca Guglielmo di Württemberg Federico II Eugenio, duca di Württemberg  
 
Federica Dorotea di Brandeburgo-Schwedt  
Guglielmo, I duca di Urach  
baronessa Guglielmina di Tunderfeldt-Rhodis Karl-August Rhodis, barone di Thunderfeldt  
 
baronessa Teresa Schilling von Canstatt  
Mindaugas II di Lituania  
Florestano I, principe di Monaco Onorato IV, principe di Monaco  
 
Louise d'Aumont  
principessa Florestina di Monaco  
Maria Carolina Gibert de Lametz Charles-Thomas Gibert de Lametz  
 
Marie-Françoise Le Gras de Vaubercey  
Elisabetta di Urach  
duca Massimiliano Giuseppe in Baviera duca Pio Augusto in Baviera  
 
principessa Amalia Luisa di Arenberg  
duca Carlo Teodoro in Baviera  
principessa Ludovica di Baviera Massimiliano I Giuseppe di Baviera  
 
Carolina di Baden  
duchessa Amalia in Baviera  
Giovanni di Sassonia Massimiliano, principe ereditario di Sassonia  
 
principessa Carolina di Parma  
principessa Sofia di Sassonia  
principessa Amalia Augusta di Baviera Massimiliano I Giuseppe di Baviera  
 
Carolina di Baden  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Nicola Wurthmann: Elisabeth Fürstin von Urach Gräfin von Württemberg - Biographie und Bestand.
  2. ^ Rupert Quaderer: Liechtenstein und die Bodenreform in der Tschechoslowakei nach dem Ersten Weltkrieg. In: Aleš Skřivan Sr. und Arnold Suppan: Prague Papers on the History of International Relations. Page 281.
  3. ^ Liste der Regierungsmitglieder des Fürstentums Liechtenstein 1862–2012 Archiviato il 18 giugno 2013 in Internet Archive.
  4. ^ (EN) Elisabetta di Urach, in Find a Grave. Modifica su Wikidata

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Wolfgang Schmierer: Article on Elisabeth, Prinzessin von und zu Liechtenstein [nee Fürstin von Urach]. In: Das Haus Württemberg. Ein biographisches Lexikon, editor: Sönke Lorenz, Dieter Mertens und Volker Press, Kohlhammer Verlag, Stuttgart 1997, ISBN 3-17-013605-4, S. 391.

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