Element V

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Element V
album in studio
ArtistaVoyager
Pubblicazioneaprile 2003
Durata56:58
Dischi1
Tracce14
GenerePower metal[1]
Symphonic metal[2]
EtichettaV Music
ProduttoreAidan Barton, Daniel Estrin, Emanuel Rudnicki
RegistrazioneSovereign Studios, Perth (Australia)
FormatiCD, download digitale, streaming
Voyager - cronologia
Album precedente
Album successivo
(2007)

Element V è il primo album in studio del gruppo musicale australiano Voyager, pubblicato nell'aprile 2003 dalla V Music.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'album presenta uno stile tipicamente power metal con influenze che spaziano tra hard rock,[1] melodic death metal,[1] progressive metal,[2] world music e ambient.[2] Il cantato di Daniel Estrin risulta prevalentemente melodico e di registro medio, con un raro uso del growl nelle sezioni più pesanti di alcuni brani.[1]

La seconda traccia To the Morning Light è stata successivamente rivisitata dal gruppo per il loro quinto album V del 2014 sotto il titolo The Morning Light.

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Element V è stato autoprodotto e distribuito dal gruppo nel 2003 esclusivamente in Australia.[3] Successivamente ha catturato l'attenzione della etichetta olandese DVS Records (con la quale i Voyager hanno firmato nel novembre 2003),[4] che lo ha ristampato per il mercato europeo l'anno seguente.

Nel 2018 l'album è stato ripubblicato digitalmente su Bandcamp in veste rimasterizzata e con una nuova copertina curata da Ashley Doodkorte, oltre a figurare l'assenza dei brani Towards Uncertainty e Kingdoms of Control.[5]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi di Daniel Estrin, musiche di Daniel Estrin e dei Voyager, eccetto dove indicato.

  1. Sic transit gloria mundi – 2:32 (musica: Daniel Estrin)
  2. To the Morning Light – 5:26
  3. Cosmic Armageddon Pt I – 5:28
  4. Towards Uncertainty – 1:14 (musica: Daniel Estrin, Bonney)
  5. The Eleventh Meridian – 5:04
  6. This Bitter Land – 4:45 (musica: Daniel Estrin)
  7. The Ancient Labyrinth – 5:24
  8. Miseria – 0:36
  9. Monument – 6:25
  10. The V Element – 2:22 (musica: Daniel Estrin, Aidan Barton)
  11. Cosmic Armageddon Pt II – 6:34
  12. Kingdoms of Control – 5:27 (musica: Barış Manço – arrangiamento: Daniel Estrin)
  13. Time for Change – 4:10 (musica: Daniel Estrin)
  14. Echoes of Old Terra – 1:31
Traccia bonus nell'edizione giapponese
  1. Now and Forever – 3:13

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note di copertina:[6]

Gruppo
Produzione
  • Aidan Barton – produzione, missaggio, mastering
  • Daniel Estrin – produzione
  • Emanuel Rudnicki – produzione, copertina
  • Mark De Vattimo – copertina

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Voyager - Element V, su metalreviews.com. URL consultato il 27 agosto 2023.
  2. ^ a b c (EN) Steve Pettengill, Voyager: Element V, su Sea of Tranquility, 27 settembre 2005. URL consultato il 27 agosto 2023.
  3. ^ a b (EN) Music, su Voyager. URL consultato il 27 agosto 2023 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2005).
  4. ^ (EN) New signing: VOYAGER!, su DVS Records, 4 novembre 2003. URL consultato il 27 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2003). Cliccare su "Read more..." per ampliare le informazioni.
  5. ^ (EN) Element V, su Bandcamp. URL consultato il 27 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2020).
  6. ^ (EN) Note di copertina di Element V, Voyager, V Music, VM 1X6V, CD, 2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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