Egisto Cappellini

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Egisto Cappellini

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaI, II
Gruppo
parlamentare
Comunista

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano
Professionefunzionario di partito

Egisto Cappellini (Urbino, 31 ottobre 1896Spoltore, 15 maggio 1975) è stato un politico e partigiano italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Appena quindicenne militò nella Gioventù socialista e allo scoppio della prima guerra mondiale vi partecipò venendo decorato al valore. Delegato dall'organizzazione socialista di Pesaro partecipò, nel gennaio del 1921, al Congresso di Livorno e fu, qui, tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia.

Segretario, negli anni 1924-1925, del PCdI a Pesaro, Cappellini fu fatto segno di ripetute aggressioni da parte delle squadre fasciste. Dopo la promulgazione delle leggi eccezionali fasciste Cappellini, nel giugno del 1927, fu arrestato a Rimini e deferito al Tribunale speciale. Un anno di carcere preventivo e poi l'assoluzione per mancanza di prove.

Durante gli anni del regime, Cappellini, coprendo i suoi spostamenti con l'attività di agente delle assicurazioni, svolse un'ininterrotta opera di collegamento e di organizzazione dei nuclei antifascisti. Nel 1942 era a Torino a promuovere la costituzione del "Fronte nazionale di azione". Nel 1943, sempre a Torino, fu tra gli organizzatori degli scioperi del marzo. Arrestato come conseguenza di un'indagine condotta dalla polizia di Zara, fu tradotto in quella città, torturato durante la detenzione e denunciato al Tribunale speciale. Con la caduta di Benito Mussolini e tornato in libertà, Cappellini assunse la direzione del Partito comunista nelle Marche e, dopo l'armistizio, fu tra i principali organizzatori del movimento partigiano nella regione, con Alessandro Vaia e Celso Ghini.

Per le missioni di guerra portate audacemente a termine fu decorato al valor militare e, finito il conflitto, dedicò tutto il suo impegno all'attività politica come membro del Comitato centrale del PCI, senatore nella I e nella II Legislatura (eletto nel Collegio di Urbino), e soprattutto, per un decennio, occupandosi dell'amministrazione centrale del Partito comunista.

Svolgendo questo incarico, Cappellini fu anche ideatore di attività collaterali come, ad esempio, la fondazione a Roma di "Cinelatina", che svolse un importante ruolo in campo cinematografico. Al suo cittadino, Urbino ha intitolato una via.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'argento al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
«Valoroso organizzatore della Resistenza nelle Marche, non esitava con sommo sprezzo del pericolo, a passare le linee nemiche per compiere una azione di collegamento determinante ai fini delle operazioni in corso.»
— 6 luglio 1944 - Zona di Osimo (AN)

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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