EHF European Cup (femminile)

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EHF European Cup femminile
Sport Pallamano
TipoSquadre di club
FederazioneEuropean Handball Federation
ContinenteEuropa
OrganizzatoreEuropean Handball Federation
TitoloEHF European Cup
CadenzaAnnuale
Aperturaottobre
Chiusuramaggio
Partecipanti41
FormulaTorneo a eliminazione diretta
Sito Interneteurohandball.com
Storia
Fondazione1993
DetentoreBandiera della Spagna Gran Canaria
Record vittorieBandiera della Spagna Gran Canaria (3)
Edizione in corsoEHF European Cup 2022-2023

L'EHF European Cup è una competizione di pallamano continentale organizzata dalla EHF. Si tratta della terza competizione EHF di prestigio per squadre femminili. Il torneo venne istituito nel 1993 con la denominazione di City Cup. Nel 2000 la competizione venne rinominata EHF Challenge Cup, mantenendo questo nome fino al 2020 quando venne nuovamente rinominata in EHF European Cup[1].

Formato[modifica | modifica wikitesto]

La competizione viene organizzata come un torneo a eliminazione diretta. La partecipazione alla competizione avviene sulla base del coefficiente EHF, con l'accesso consentito alle squadre appartenenti alle federazioni classificate dal decimo posto in poi. Nei turni preliminari le squadre possono partire da un turno successivo in base al coefficiente EHF della federazione di appartenenza. Tutti i turni, inclusa la finale, si disputano su partite di andata e ritorno, e passa il turno la squadra col maggior numero di reti segnate; se queste sono pari, passa il turno la squadra col maggior numero di reti segnate in trasferta, altrimenti il passaggio del turno viene deciso dai tiri di rigore.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Edizione Data finali Vincitore Punteggio Finalista
Dal 1993 al 2000 la competizione è denominata City Cup
1993-94 Andata: 7 maggio 1994
Ritorno: 15 maggio 1994
Bandiera della Germania Buxtehuder 45 - 43
(andata: 22-21; ritorno: 23-22)
Bandiera della Norvegia Bækkelagets SK
1994-95 Andata: 30 aprile 1995
Ritorno: 6 maggio 1995
Bandiera della Russia Rotor Volgograd 48 - 39
(andata: 24-19; ritorno: 24-20)
Bandiera dell'Ungheria Vasas Budapest
1995-96 Andata: 5 maggio 1996
Ritorno: 11 maggio 1996
Bandiera della Romania Zalău 52 - 52[2]
(andata: 23-15; ritorno: 19-27)
Bandiera della Norvegia Gjerpen
1996-97 Andata: 3 maggio 1997
Ritorno: 9 maggio 1997
Bandiera della Germania Francoforte 55 - 49
(andata: 29-25; ritorno: 26-24)
Bandiera della Danimarca Ikast FS
1997-98 Andata: 9 maggio 1998
Ritorno: 16 maggio 1998
Bandiera della Danimarca Ikast FS 56 - 44
(andata: 27-22; ritorno: 29-22)
Bandiera della Germania Francoforte
1998-99 - Bandiera della Jugoslavia ŽORK Napredak Kruševac -[3] Bandiera dei Paesi Bassi Van Riet Nieuwegein
1999-00 Andata: 20 maggio 2000
Ritorno: 28 maggio 2000
Bandiera della Romania Rapid Bucarest 56 - 51
(andata: 30-25; ritorno: 26-26)
Bandiera della Danimarca Randers
Dal 2000 al 2020 la competizione è denominata EHF Challenge Cup
2000-01 Andata: 5 maggio 2001
Ritorno: 13 maggio 2001
Bandiera della Francia HBC Nîmes 40 - 34
(andata: 22-18; ritorno: 18-16)
Bandiera della Croazia Split Kaltenberg
2001-02 Andata: 11 maggio 2002
Ritorno: 19 maggio 2002
Bandiera della Romania Universitatea Remin Deva 45 - 43
(andata: 24-16; ritorno: 21-27)
Bandiera della Germania Buxtehuder
2002-03 Andata: 15 maggio 2003
Ritorno: 22 maggio 2003
Bandiera della Germania Borussia Dortmund 45 - 43
(andata: 24-16; ritorno: 21-27)
Bandiera della Romania Selmont Baia Mare
2003-04 Andata: 15 maggio 2004
Ritorno: 22 maggio 2004
Bandiera della Germania 1. FC Norimberga 58 - 56
(andata: 29-23; ritorno: 29-33)
Bandiera della Romania Universitatea Remin Deva
2004-05 Andata: 15 maggio 2005
Ritorno: 22 maggio 2005
Bandiera della Germania Bayer Leverkusen 52 - 50
(andata: 27-28; ritorno: 25-22)
Bandiera della Francia Cercle Dijon Bourgogne
2005-06 Andata: 14 maggio 2006
Ritorno: 21 maggio 2006
Bandiera della Romania Rulmentul Braşov 55 - 46
(andata: 30-22; ritorno: 25-24)
Bandiera della Romania Tomis Constanţa
2006-07 Andata: 12 maggio 2007
Ritorno: 20 maggio 2007
Bandiera della Serbia Naisa Niš 53 - 53[2]
(andata: 23-32; ritorno: 30-21)
Bandiera della Romania Univ. Jolidon Cluj Napoca
2007-08 Andata: 18 maggio 2008
Ritorno: 24 maggio 2008
Bandiera della Germania Oldenburg 60 - 51
(andata: 31-25; ritorno: 29-26)
Bandiera della Francia Mérignac
2008-09 Andata: 10 maggio 2009
Ritorno: 16 maggio 2009
Bandiera della Francia HBC Nîmes 56 - 47
(andata: 26-22; ritorno: 30-25)
Bandiera della Germania Thüringer
2009-10 Andata: 16 maggio 2010
Ritorno: 23 maggio 2010
Bandiera della Germania Buxtehuder 68 - 54
(andata: 40-28; ritorno: 28-26)
Bandiera della Germania Frisch Auf Göppingen
2010-11 Andata: 8 maggio 2011
Ritorno: 15 maggio 2011
Bandiera della Francia Mios Biganos 61 - 55
(andata: 31-26; ritorno: 30-29)
Bandiera della Turchia Muratpaşa BSK
2011-12 Andata: 6 maggio 2012
Ritorno: 12 maggio 2012
Bandiera della Francia Le Havre 63 - 57
(andata: 36-27; ritorno: 27-30)
Bandiera della Turchia Muratpaşa BSK
2012-13 Andata: 5 maggio 2013
Ritorno: 12 maggio 2013
Bandiera della Rep. Ceca Baník Most 46 - 41
(andata: 20-24; ritorno: 26-17)
Bandiera della Croazia Samobor
2013-14 Andata: 3 maggio 2014
Ritorno: 11 maggio 2014
Bandiera della Svezia H 65 Höör 42 - 42[2]
(andata: 19-21; ritorno: 23-21)
Bandiera della Francia Issy Paris Hand
2014-15 Andata: 3 maggio 2015
Ritorno: 12 maggio 2015
Bandiera della Francia Mios Biganos-Bègles 49 - 44
(andata: 21-20; ritorno: 28-24)
Bandiera della Polonia Pogoń Stettino
2015-16 Andata: 30 aprile 2016
Ritorno: 7 maggio 2016
Bandiera della Spagna Gran Canaria 62 - 54
(andata: 29-25; ritorno: 33-29)
Bandiera della Turchia Kastamonu BGSK
2016-17 Andata: 7 maggio 2017
Ritorno: 13 maggio 2017
Bandiera della Croazia Lokomotiva Zagabria 47 - 40
(andata: 23-19; ritorno: 24-21)
Bandiera della Svezia H 65 Höör
2017-18 Andata: 6 maggio 2018
Ritorno: 13 maggio 2018
Bandiera della Polonia MKS Lublin 49 - 45
(andata: 22-22; ritorno: 27-23)
Bandiera della Spagna Gran Canaria
2018-19 Andata: 5 maggio 2019
Ritorno: 12 maggio 2019
Bandiera della Spagna Gran Canaria 53 - 47
(andata: 30-23; ritorno: 23-24)
Bandiera della Polonia Pogoń Stettino
2019-20 Edizione annullata a causa della pandemia di COVID-19[4].
Dal 2020 la competizione è denominata EHF European Cup
2020-21 Andata: 1º maggio 2021
Ritorno: 8 maggio 2021
Bandiera della Spagna Málaga Costa del Sol 60 - 59
(andata: 32-28; ritorno: 28-31)
Bandiera della Croazia Lokomotiva Zagabria
2021-22 Andata: 8 maggio 2022
Ritorno: 14 maggio 2022
Bandiera della Spagna Gran Canaria 46 - 46 (gfc)
(andata: 21-17; ritorno: 25-29)
Bandiera della Spagna Málaga Costa del Sol

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Edizioni vinte e secondi posti per squadra[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Vittorie Secondi posti Anni vittorie Anni secondi posti
Bandiera della Spagna Gran Canaria 3 1 2016, 2019, 2022 2018
Bandiera della Germania Buxtehuder 2 1 1994, 2010 2002
Bandiera della Francia HBC Nîmes 2 0 2001, 2009 -
Bandiera della Francia Mios Biganos-Bègles 2 0 2011, 2015 -
Bandiera della Germania Francoforte 1 1 1997 1998
Bandiera della Danimarca Ikast FS 1 1 1998 1997
Bandiera della Romania Universitatea Remin Deva 1 1 2002 2004
Bandiera della Svezia H 65 Höör 1 1 2014 2017
Bandiera della Croazia Lokomotiva Zagabria 1 1 2017 2021
Bandiera della Spagna Málaga Costa del Sol 1 1 2021 2022
Bandiera della Russia Rotor Volgograd 1 0 1995 -
Bandiera della Romania Zalău 1 0 1996 -
Bandiera della Jugoslavia ŽORK Napredak Kruševac 1 0 1999 -
Bandiera della Romania Rapid Bucarest 1 0 2000 -
Bandiera della Germania Borussia Dortmund 1 0 2003 -
Bandiera della Germania 1. FC Norimberga 1 0 2004 -
Bandiera della Germania Bayer Leverkusen 1 0 2005 -
Bandiera della Romania Rulmentul Braşov 1 0 2006 -
Bandiera della Serbia Naisa Niš 1 0 2007 -
Bandiera della Germania Oldenburg 1 0 2008 -
Bandiera della Francia Le Havre 1 0 2012 -
Bandiera della Rep. Ceca Baník Most 1 0 2013 -
Bandiera della Polonia MKS Lublin 1 0 2018 -
Bandiera della Turchia Muratpaşa BSK 0 2 - 2011, 2012
Bandiera della Polonia Pogoń Stettino 0 2 - 2015, 2019
Bandiera della Norvegia Bækkelagets SK 0 1 - 1994
Bandiera dell'Ungheria Vasas Budapest 0 1 - 1995
Bandiera della Norvegia Gjerpen 0 1 - 1996
Bandiera dei Paesi Bassi Van Riet Nieuwegein 0 1 - 1999
Bandiera della Danimarca Randers 0 1 - 2000
Bandiera della Croazia Split Kaltenberg 0 1 - 2001
Bandiera della Romania Selmont Baia Mare 0 1 - 2003
Bandiera della Francia Cercle Dijon Bourgogne 0 1 - 2005
Bandiera della Romania Tomis Constanţa 0 1 - 2006
Bandiera della Romania Univ. Jolidon Cluj Napoca 0 1 - 2007
Bandiera della Francia Mérignac 0 1 - 2008
Bandiera della Germania Thüringer 0 1 - 2009
Bandiera della Germania Frisch Auf Göppingen 0 1 - 2010
Bandiera della Croazia Samobor 0 1 - 2013
Bandiera della Francia Issy Paris Hand 0 1 - 2014
Bandiera della Turchia Kastamonu BGSK 0 1 - 2016

Edizioni vinte e secondi posti per nazione[modifica | modifica wikitesto]

Nazione Vittorie Finali perse Totale
Bandiera della Germania Germania 7 4 11
Bandiera della Francia Francia 5 3 8
Bandiera della Romania Romania 4 4 8
Bandiera della Spagna Spagna 4 2 6
Bandiera della Serbia Serbia 2 0 2
Bandiera della Danimarca Danimarca 1 2 3
Bandiera della Croazia Croazia 1 3 4
Bandiera della Polonia Polonia 1 2 3
Bandiera della Svezia Svezia 1 1 2
Bandiera della Russia Russia 1 0 1
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 1 0 1
Bandiera della Turchia Turchia 0 3 3
Bandiera della Norvegia Norvegia 0 2 2
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 0 1 1
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 0 1 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) EHF executive committee meets at EHF Euro 2020 in Stockholm, su eurohandball.com. URL consultato il 10 ottobre 2020.
  2. ^ a b c Vittoria per il maggior numero di reti realizzate in trasferta.
  3. ^ Finale annullata per rinuncia della società olandese
  4. ^ (EN) Information on the future of the European handball season 2019/20, su eurohandball.com, 24 aprile 2020. URL consultato il 10 ottobre 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]