EHF Champions League 2020-2021 (femminile)

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DELO EHF Champions League 2020-2021
Competizione EHF Champions League
Sport Pallamano
Edizione 61ª
Organizzatore EHF
Date dal 12 settembre 2020
al 30 maggio 2021
Partecipanti 16
Formula Fase a gironi ed eliminazione diretta
Sito web sito EHF
Risultati
Vincitore Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand
(1º titolo)
Secondo Bandiera della Francia Brest Bretagne
Terzo Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
Quarto Bandiera della Russia CSKA Mosca
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera della Slovenia Ana Gros (135)
Incontri disputati 129
Gol segnati 6 349 (49,22 per incontro)
Cronologia della competizione
2019-2020 2021-2022

L'EHF Champions League 2020-2021, nota anche come DELO EHF Champions League 2020-2021 per ragioni di sponsorizzazione, è stata la 61ª edizione (la 28ª con questa denominazione) della Champions League, organizzata dalla EHF per squadre femminili di pallamano. Il torneo è iniziato il 12 settembre 2020 e si è concluso il 30 maggio 2021 con la finale alla László Papp Budapest Sports Arena di Budapest, in Ungheria[1].

Il torneo è stato vinto per la prima volta dalle norvegesi del Vipers Kristiansand, che in finale hanno superato le francesi del Brest Bretagne[2].

Formato[modifica | modifica wikitesto]

Al torneo prendono parte 16 squadre[1]. La prima parte del torneo consiste in una fase a gironi e le 16 squadre partecipanti sono state divise in due gironi da 8 squadra ciascuno[3]. Nei due gironi ciascuna squadra affronta le altre due volte in partite di andata e ritorno, per un totale di 14 giornate[3]. Inizialmente, era stato previsto che al termine della fase a gironi le prime due classificate di ciascun girone sarebbero state ammesse direttamente ai quarti di finale, mentre le squadre classificate dal terzo al sesto posto avrebbero disputato i play-off per l'ammissione ai quarti[3].

Il 10 febbraio 2021 l'EHF ha deciso di modificare il formato del torneo per garantire una competizione più equa possibile, alla luce del rinvio di diverse partite a causa della pandemia di COVID-19 in Europa, che ha alterato la regolarità della competizione[4]. Di conseguenza, l'EHF ha deciso di fissare sul 10-0 il risultato delle partite non ancora disputate sulla base delle motivazioni che avevano portato al rinvio[5]. Inoltre, per evitare situazioni poco chiare legate all'assegnazione a tavolino delle partite non disputate, l'EHF ha stabilito che tutte le squadre partecipanti sarebbero state ammesse alla fase a eliminazione diretta[4]. Tutte e 16 le squadre sono ammesse agli ottavi di finale, dove si affrontano secondo lo schema per il quale la prima classificata di un girone affronta l'ottava classificata dell'altro girone, la seconda classificata affronta la settima, la terza la sesta e la quarta la quinta[4].

Le vincitrici dei quarti di finale accedono alla final four per l'assegnazione del titolo[3].

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Un totale di 21 squadre appartenenti a 15 diverse federazioni nazionali avevano fatto richiesta di partecipazione al torneo[6]. Di queste squadre 9 avevano il posto assicurato per la partecipazione: le 8 squadre affiliate alle prime otto federazioni nel ranking della EHF e vincitrici dei rispettivi campionati nazionali[7], più l'Odense perché la federazione danese aveva ricevuto un posto in più per la migliore prestazione nella EHF Cup 2019-2020[8]. La federazione macedone, in ottava posizione nel ranking EHF, non aveva iscritto alcuna squadra[6].

Il 19 giugno 2020 il comitato esecutivo della EHF ha comunicato la lista delle 16 squadre ammesse alla competizione, e quindi la lista delle 7 squadre la cui richiesta di partecipazione era stata accettata[9]. Vennero assegnati al Baník Most e allo Storhamar i due posti di riserva nel caso una o più squadre avesse avuto problemi di partecipazione a causa della pandemia di COVID-19[9]. Venne respinta la richiesta di partecipazione delle macedoni del ŽRK Kumanovo, delle svedesi dell'H 65 Höör e delle turche del Kastamonu BGSK.

Ammesse direttamente
Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC Bandiera della Russia Rostov-Don Bandiera della Romania Râmnicu Vâlcea Bandiera della Danimarca Team Esbjerg
Bandiera della Francia Metz Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand Bandiera della Germania Borussia Dortmund Bandiera del Montenegro Budućnost Podgorica
Bandiera della Danimarca Odense
Ammesse su invito
Bandiera dell'Ungheria Ferencváros Bandiera della Russia CSKA Mosca Bandiera della Romania CSM Bucarest Bandiera della Francia Brest Bretagne
Bandiera della Germania BBM Bietigheim Bandiera della Slovenia Krim Bandiera della Croazia Podravka Koprivnica

Turni e sorteggi[modifica | modifica wikitesto]

Turno Sorteggio Andata Ritorno
Fase a gironi 1º luglio 2020 dal 12 settembre 2020 al 14 febbraio 2021
Play-off - 6-7 marzo 2021 13-14 marzo 2021
Quarti di finale - 3-4 aprile 2021 10-11 aprile 2021
Final four - 29-30 maggio 2021 a Budapest

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

La composizione dei due gironi è stata sorteggiata il 1º luglio 2020 nella sede della EHF a Vienna, in Austria, con le 16 squadre partecipanti divise in quattro urne e col vincolo che squadre della stessa nazione non potevano essere inserite nello stesso girone[1].

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DG
1. Bandiera della Russia Rostov-Don 21 14 10 1 3 331 308 +23
2. Bandiera della Francia Metz 20 14 10 0 4 389 354 +35
3. Bandiera della Romania CSM Bucarest 17 14 8 1 5 331 309 +22
4. Bandiera dell'Ungheria Ferencváros 16 14 8 0 6 386 378 +8
5. Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand 16 14 7 2 5 327 320 +7
6. Bandiera della Danimarca Team Esbjerg 12 14 5 2 7 374 351 +23
7. Bandiera della Slovenia Krim 7 14 2 3 9 325 375 -50
8. Bandiera della Germania BBM Bietigheim 3 14 1 1 12 318 386 -68

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Le partite non disputate nel corso della fase a gironi sono state fissate a tavolino dall'EHF sul 10-0 sulla base delle motivazioni che avevano portato al rinvio[5].

BBM CSM FER KRI MET ROS TEA VIP
BBM Bietigheim –––– 22-32 25-29 22-22 25-33 31-32 26-33 29-33
CSM Bucarest 10-0 –––– 25-19 22-22 31-26 22-27 28-26 22-29
Ferencváros 24-35 31-27 –––– 32-25 32-30 25-26 24-28 30-28
Krim 28-26 23-25 26-32 –––– 22-26 28-27 0-10 26-27
Metz 36-27 25-22 30-29 33-27 –––– 27-26 31-29 28-29
Rostov-Don 27-21 0-10 26-24 23-23 30-26 –––– 28-24 10-0
Team Esbjerg 37-29 29-30 21-24 33-23 25-28 24-25 –––– 27-27
Vipers Kristiansand 10-0 30-25 26-31 0-10 23-24 37-30 28-28 –––-

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra Pt G V N P GF GS DG
1. Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC 24 14 10 4 0 457 353 +104
2. Bandiera della Russia CSKA Mosca 23 14 11 1 2 404 350 +54
3. Bandiera della Francia Brest Bretagne 17 14 6 5 3 384 349 +35
4. Bandiera della Danimarca Odense 13 14 6 1 7 384 370 +14
5. Bandiera del Montenegro Budućnost Podgorica 12 14 5 2 7 363 377 -14
6. Bandiera della Romania Râmnicu Vâlcea 10 14 5 0 9 263 319 -56
7. Bandiera della Germania Borussia Dortmund 9 14 4 1 9 347 391 -44
8. Bandiera della Croazia Podravka Koprivnica 4 14 2 0 12 326 419 -93

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Le partite non disputate nel corso della fase a gironi sono state fissate a tavolino dall'EHF sul 10-0 sulla base delle motivazioni che avevano portato al rinvio[5].

BOR BRE BUD CSK GYŐ ODE POD RÂM
Borussia Dortmund –––– 29-41 26-28 28-29 24-34 32-24 32-31 0-10
Brest Bretagne 33-33 –––– 28-28 28-30 25-25 32-21 32-25 28-21
Budućnost Podgorica 31-27 22-22 –––– 22-25 21-26 27-24 33-26 29-28
CSKA Mosca 35-28 25-24 27-23 –––– 27-27 27-23 30-26 30-20
Győri ETO KC 38-25 27-27 34-29 31-24 –––– 32-25 43-28 38-31
Odense 32-27 24-31 30-21 26-25 32-32 –––– 35-20 25-26
Podravka Koprivnica 25-26 29-33 29-26 20-36 15-33 17-33 –––– 25-27
Râmnicu Vâlcea 0-10 10-0 25-23 24-34 20-37 21-30 0-10 –––-

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Le gare di andata degli ottavi di finale si sono disputate il 6 e 7 marzo 2021, mentre le gare di ritorno il 13 e 14 marzo 2021[1]. Le partite tra il Borussia Dortmund e il Metz, che si sarebbero dovute disputare il 12 il 14 marzo, non si sono giocate perché il Borussia Dortmund non ha raggiunto Nancy, sede delle due partite, dopo un caso di positività al COVID-19 nel Metz[10]. Di conseguenza, le due sfide sono state date vinte 10-0 a tavolino al Metz, che ha così passato il turno[10].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Podravka Koprivnica Bandiera della Croazia 44 - 71 Bandiera della Russia Rostov-Don 20 - 29 24 - 42
Borussia Dortmund Bandiera della Germania 0 - 20 Bandiera della Francia Metz 0 - 10 0 - 10
Râmnicu Vâlcea Bandiera della Romania 51 - 54 Bandiera della Romania CSM Bucarest 24 - 33 27 - 21
Budućnost Podgorica Bandiera del Montenegro 50 - 48 Bandiera dell'Ungheria Ferencváros 22 - 19 28 - 29
Vipers Kristiansand Bandiera della Norvegia 65 - 62 Bandiera della Danimarca Odense 35 - 36 30 - 26
Team Esbjerg Bandiera della Danimarca 54 - 63 Bandiera della Francia Brest Bretagne 27 - 33 27 - 30
Krim Bandiera della Slovenia 46 - 47 Bandiera della Russia CSKA Mosca 25 - 20 21 - 27
BBM Bietigheim Bandiera della Germania 48 - 69 Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC 20 - 37 28 - 32

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Le gare di andata dei quarti di finale si disputano il 3, 4 e 10 aprile 2021, mentre le gare di ritorno il 10 e 11 aprile 2021[1].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Vipers Kristiansand Bandiera della Norvegia 57 - 50 Bandiera della Russia Rostov-Don 34 - 27 23 - 23
Budućnost Podgorica Bandiera del Montenegro 40 - 54 Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC 19 - 30 21 - 24
Brest Bretagne Bandiera della Francia 60 - 50 Bandiera della Francia Metz 34 - 24 26 - 26
CSM Bucarest Bandiera della Romania 51 - 51 (gfc) Bandiera della Russia CSKA Mosca 32 - 27 19 - 24

Final four[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio per la definizione degli accoppiamenti nella final four si è tenuto il 13 aprile 2021[11].

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC 25
Bandiera della Francia Brest Bretagne (dtr) 27 Bandiera della Francia Brest Bretagne 28
Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand 33 Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand 34
Bandiera della Russia CSKA Mosca 30
Finale 3º posto
Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC 32
Bandiera della Russia CSKA Mosca 21


Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Budapest
29 maggio 2021, ore 15:15 UTC+2
Győri ETO KC 25 – 27
(d.t.s.)
(8-11; 20-20; 23-23)
referto
Brest BretagneLászló Papp Budapest Sports Arena
Arbitro: Bandiera del Portogallo M. Sá, V. Sá

Budapest
29 maggio 2021, ore 18:00 UTC+2
Vipers Kristiansand 33 – 30
(18-12)
referto
CSKA MoscaLászló Papp Budapest Sports Arena
Arbitro: Bandiera della Serbia Antić, Jakovljević

Finale 3º posto[modifica | modifica wikitesto]

Budapest
30 maggio 2021, ore 15:15 UTC+2
Győri ETO KC 32 – 21
(18-8)
referto
CSKA MoscaLászló Papp Budapest Sports Arena
Arbitro: Bandiera della Grecia Christidi, Papamattheou

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Budapest
30 maggio 2021, ore 18:00 UTC+2
Brest Bretagne 28 – 34
(14-18)
referto
Vipers KristiansandLászló Papp Budapest Sports Arena
Arbitro: Bandiera della Romania Năstase, Stancu

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatrici[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: sito EHF[12].

Pos. Nome Squadra Reti
1 Bandiera della Slovenia Ana Gros Bandiera della Francia Brest Bretagne 135
2 Bandiera della Romania Cristina Neagu Bandiera della Romania CSM Bucarest 115
3 Bandiera della Norvegia Veronica Kristiansen Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC 97
4 Bandiera del Montenegro Jovanka Radičević Bandiera del Montenegro Budućnost Podgorica 94
5 Bandiera della Croazia Dejana Milosavljević Bandiera della Croazia Podravka Vegeta 88
6 Bandiera della Norvegia Stine Bredal Oftedal Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC 87
7 Bandiera della Norvegia Henny Reistad Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand 85
8 Bandiera dei Paesi Bassi Lois Abbingh Bandiera della Danimarca Odense 84
Bandiera della Francia Estelle Nze Minko Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
10 Bandiera della Danimarca Mette Tranborg Bandiera della Danimarca Team Esbjerg 77

Premi individuali[modifica | modifica wikitesto]

Migliori giocatrici del torneo[13].

Ruolo Giocatrice Squadra
Migliore difensore Bandiera del Brasile Eduarda Amorim Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
Migliore giovane giocatrice Bandiera della Norvegia Henny Reistad Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand
Migliore allenatore Bandiera della Norvegia Ole Gustav Gjekstad Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand
Portiere Bandiera della Francia Amandine Leynaud Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
Ala sinistra Bandiera del Montenegro Majda Mehmedović Bandiera del Montenegro Budućnost Podgorica
Terzino sinistro Bandiera della Romania Cristina Neagu Bandiera della Romania CSM Bucarest
Centrale Bandiera della Norvegia Stine Bredal Oftedal Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
Terzino destro Bandiera della Norvegia Nora Mørk Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand
Ala destra Bandiera dell'Ungheria Viktória Lukács Bandiera dell'Ungheria Győri ETO KC
Pivot Bandiera della Francia Pauletta Foppa Bandiera della Francia Brest Bretagne
Migliore giocatrice della final four Bandiera della Norvegia Henny Reistad Bandiera della Norvegia Vipers Kristiansand

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (EN) The new road to Budapest in the 2020/21 season, su ehfcl.eurohandball.com, 23 giugno 2020. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  2. ^ (EN) Superb Vipers celebrate first Champions League title, su ehfcl.eurohandball.com, 30 maggio 2021. URL consultato il 30 maggio 2021.
  3. ^ a b c d (EN) Formato e date della DELO EHF Champions League 2020-2021 (PDF), su ehfcl.eurohandball.com. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  4. ^ a b c (EN) EHF adapts playing schedule for EHF Champions League, su eurohandball.com, 10 febbraio 2021. URL consultato il 10 febbraio 2021.
  5. ^ a b c (EN) DELO EHF Champions League: assessment of non-played matches, su eurohandball.com, 10 febbraio 2021. URL consultato il 10 febbraio 2021.
  6. ^ a b (EN) 21 teams eye a place in the new season, su ehfcl.eurohandball.com, 10 giugno 2020. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  7. ^ (EN) Ranking EHF per la stagione 2020-2021 (PDF), su ehfcl.eurohandball.com. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  8. ^ Le competizioni EHF 2019-2020 vennero annullate per la pandemia di COVID-19 e nessun titolo assegnato.
  9. ^ a b (EN) EXEC finalises the list of teams for the DELO EHF Champions League 2020/21, su ehfcl.com, 19 giugno 2020. URL consultato il 17 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2020).
  10. ^ a b (EN) Court of Handball rules on Dortmund vs Metz play-offs, su ehfcl.eurohandball.com, 14 marzo 2021. URL consultato il 16 marzo 2021.
  11. ^ (EN) Györ to face Brest in first semi-final; Vipers vs CSKA next, su ehfcl.eurohandball.com, 13 aprile 2021. URL consultato il 14 aprile 2021.
  12. ^ (EN) Classifica marcatrici DELO EHF Champions League 2020-2021, su history.eurohandball.com. URL consultato il 30 maggio 2021.
  13. ^ (EN) Courtney Gahan, Fan favourite Oftedal leads Györ quartet in All-Star Team, su ehfcl.eurohandball.com, 28 maggio 2021. URL consultato il 29 maggio 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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