Dromomeryx borealis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Dromomeryx
Fossili di Dromomeryx borealis
Stato di conservazione
Fossile
Periodo di fossilizzazione: Neogene
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Mammalia
Sottoclasse Theria
Infraclasse Eutheria
Superordine Laurasiatheria
(clade) Ungulata
Ordine Artiodactyla
Sottordine Ruminantia
Infraordine Pecora
Famiglia † Dromomerycidae
Genere Dromomeryx
Specie D. borealis

Il dromomerice (Dromomeryx borealis) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente ai dromomericidi. Visse tra il Miocene medio e il Miocene superiore (17 - 9 milioni di anni fa), e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Vagamente simile a un'antilope, questo animale era dotato di due corna grandi e larghe, poste proprio sopra le orbite e proiettate in avanti a formare un angolo di circa 60° con le ossa nasali), leggermente rigonfie lateralmente. Le corna erano dotate di una flangia basale laterale ed erano dotate di profondi solchi sulla superficie anterolaterale. Le orbite erano spostate posteriormente ed era presente una fossa lacrimale poco profonda. Il quarto premolare inferiore era dotato di una fossetta anteriore chiusa da un'estensione anteriore del metaconide.

Cranio di Dromomeryx borealis

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

I primi fossili di questo animale vennero descritti da Edward Drinker Cope nel 1878 e attribuiti a un genere già noto, Blastomeryx, che nel corso dell'Ottocento divenne una sorta di "cestino dei rifiuti" per numerose specie di artiodattili fossili del Nordamerica. Solo nel 1909 Earl Douglass ridescrisse la specie e, anche grazie alla scoperta di resti più completi, la attribuì al nuovo genere Dromomeryx.

Dromomeryx è il genere eponimo della famiglia dei dromomericidi, un gruppo di artiodattili nordamericani dalle affinità incerte, forse imparentati con i cervidi. In particolare, Dromomeryx è una forma relativamente derivata, che preannuncia le specializzazioni craniche di forme come Yumaceras e Cranioceras ma è privo del tipico corno posteriore di queste due forme, e l'occipite è solamente allungato. Le forme più affini erano Drepanomeryx e Rakomeryx; il genere Subdromomeryx è a volte considerato un sottogenere di Dromomeryx.

Rispetto agli altri dromomericidi, Dromomeryx era molto diffuso in gran parte del Nordamerica in gran parte del Miocene medio e superiore. Fossili di questo animale sono stati ritrovati in Montana, Oregon, Nebraska, Colorado, Nevada, New Mexico, Wyoming, Nevada, South Dakota e California.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cope, E.D., 1878, Description of new extinct vertebrates from the upper Tertiary and Dakota formations: Bulletin of the United States Geological and Geographical Survey, v. 4, p. 379-396.
  • Douglass, E., 1909, Dromomeryx, a new genus of American ruminants: Annals of the Carnegie Museum, v. 5, p. 457-479.
  • Janis, C., and Manning, E.M., 1998, Dromomerycidae: in Janis, C., Scott, K.M., and L. Jacobs, L.L., eds., Tertiary Mammals of North America: Cambridge University Press, Cambridge, p. 477-490.
  • Prothero, D. R., and M. R. Liter. 2008. Systematics of the dromomerycines and aletomerycines (Artiodactyla: Palaeomerycidae) from the Miocene and Pliocene of North America. New Mexico Museum of Natural History and Science Bulletin 44:273–298.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]