Discussione:Il Giornale

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" controllata dalla famiglia che fa capo a Silvio Berlusconi." si hai ragione, ma messa così è poco enciclopedica, , forse sarebbe meglio dire che il proprieterio della società europea di edizioni s.p.a. è il fratello di Silvio Berlusconi, Paolo berlusconi il quale ha ricevuto la quota di maggioranza in seguito all'entrata in politica del fratello, in quanto costituiva una causa di ineleggibilita il possesso contemporaneio di televisioni e de Il Giornale.--Django 19:52, 9 gen 2006 (CET)[rispondi]


Ho provveduto a modificare il testo della voce, come rilevabile dalla cronologia. Penso vada ulteriormente chiarito il nodo relativo alla concentrazione editoriale versus attività politica (posto che la concentrazione non sia limitata a priori, a prescindere dall'intrapresa o meno di attività politiche ed eventuale accesso a cariche pubbliche da parte dei titolari della concentrazione). Io non ne so abbastanza: qualcuno è in grado di contribuire? Grazie. --Piero Montesacro 14:12, 10 gen 2006 (CET)[rispondi]

si la frase va bene, ma secondo me è un po' "macchinosa" se riesci al renderla più leggera conservando il significato, fallo pure.--Django 16:59, 10 gen 2006 (CET)[rispondi]

Ma hai letto la versione precedente? Con tutto il dovuto (e non ironico) rispetto, sarebbe più enciclopedica? Ciao. --Piero Montesacro 22:24, 10 gen 2006 (CET)[rispondi]

Comunque ho nuovamente dato una ritoccatina al testo. --Piero Montesacro 22:26, 10 gen 2006 (CET)[rispondi]

Gli impedimenti inerenti l'accesso al Parlamento non sono legati al fatto che detenesse giornale e canali televisivi contemporaneamente. La legge non consente ai titolari di concessioni pubbliche l'accesso: sono le sue tre reti televisive nazionali che beneficiano di queste. Ma come sappiamo, lui è rimasto proprietario, questo è dovuto all'interpretazione secondo la quale sarebbe divenuto Fedele Confalonieri il titolare della concessione (anche se il reale beneficiario rimane lui, Silvio Berlusconi). --Cosoleto 07:23, 11 gen 2006 (CET)[rispondi]

Bel lavoro Cosoleto, complimenti! --Piero Montesacro 11:03, 11 gen 2006 (CET)[rispondi]

"con l'appoggio, come editore, di Silvio Berlusconi" l'appoggio fu successivo in seguito alle difficoltà economiche del giornale.--Django 15:26, 11 gen 2006 (CET)[rispondi]

E questo almeno adesso è sistemato, Django. Grazie Piero. --Cosoleto 10:36, 13 gen 2006 (CET)[rispondi]

"ma il giornale rischiava il fallimento e nel '74 dopo l'attentato a Montanelli Silvio Berlusconi, allora imprenditore emergente rilevò una quota e sanò il bilancio" credo sia più preciso( le info le ho prese dalla sua autobiografia.)--Django 19:52, 13 gen 2006 (CET)[rispondi]

Avevo scritto tre anni dopo perché ritenevo come data della "gambizzazione" il 2 giugno 1977, forse letta in questapagina. La Voce andò in crisi dopo 13 o 14 mesi. Altre informazioni che ho danno l'appoggio di Berlusconi come progressivo, prima iniziò a prendere una quota di minoranza (30%?), aumentandola negli anni successivi (cfr qui). Se ho ragione in fatto di date, è ben prematuro riferirsi in apertura all'attentato. --Cosoleto 17:21, 14 gen 2006 (CET)[rispondi]


Ho riformulato i periodi relativi all'abbandono della direzione da parte di Montanelli. Come l'altra volta non ho tolto fatti veri ecc. ecc., ma ho solo eliminato certe asprezze polemiche. Le opinioni di Montanelli su Forza Italia, condivisibili o meno, a mio modesto parere esulano dall'argomento della voce. Duroy 20:45, 9 mar 2006 (CET)[rispondi]

Non sono per niente d'accordo. Hai tolto una posizione di Montanelli indissolubilmente legata alle sorti del quotidiano. Questa non è la voce adatta per esporre il pensiero di Montanelli, ma lo è per descrivere cos'è stato il giornale da lui fondato e da lui abbandonato, ed è quello che fa quanto ho scritto. Non è stata un divorzio pacifico come scrivi tu nella tua ultima versione, dire il quel modo è falso: fra aspettative e pretese c'è una certa differenza e qui si sta proprio esponendo quanto sostiene Montanelli, non puoi metterci la tua idea.
Poi, se scrivo che Feltri si è "schierato apertamente" è perché è stato proprio così, per stessa sua ammissione (ad esempio: «"Ho preso questa decisione dopo aver visto l'atteggiamento assurdo di molti giornali nei confronti di Berlusconi". E se quest'ultimo aveva parlato di una lotta condotta contro di lui con il mitra, Feltri va oltre "Hanno schierato i carri armati. A quel punto ho capito che ero dalla parte di Berlusconi, in una battaglia che condivido in pieno, per la libertà del paese e il liberismo in economia"» - La Repubblica, 16 gennaio 1994, pag. 6). Il riferimento alle vendute non l'ho mantenuto perché ancora dovrei vedere se è vero se c'è stato un aumento del numero dei lettori (come ho detto non ho sottomano il dato FIEG del 1994 e degli anni precedenti), ma, anche fosse, bisognerebbe vedere se questo sia dovuto alle nuove scelte editoriali o a Feltri o a un investimento finanziario rilevante (pensavo d'inserire un grafico completo con i dati annuali, comprendenti tiratura e copie vendute).
Al limite, sul caso Montanelli, posso provare a vedere se riesco ad aggiungere il punto di vista dell'editore... --Cosoleto 01:10, 10 mar 2006 (CET)[rispondi]
+1 A Cosoleto: effettivamente è piuttosto arduo sostenere che l'opinione del fondatore di un quotidiano (che portava il suo nome come sottotitolo) sul perché abbandona la sua creatura non sia rilevante (senza contare il calibro del personaggio, che è i ogni caso enciclopedico e citabile). Sicuramente si può aggiungere la posizione dell'Editore in materia. --Piero Montesacro 01:26, 10 mar 2006 (CET)[rispondi]
  • Non riesco a cogliere la differenza tra lo schierarsi "a favore di Berlusconi" e lo schierarsi "a favore del centro destra". Il primo è il leader (o come si dice) del secondo, o no?
  • La considerazione sul giornale di partito l'avevo tolta perché, messa così, sembrava un insulto. Su questo punto, riconosco di aver sbagliato, appunto perché "giornale di partito" non è una parolaccia.
  • Mai creduto che il divorzio sia stato pacifico (ma si erano sposati?) e non mi sembra di averlo scritto. Se qualcuno ritiene che le mie parole si possano interpretare in tal senso, ha fatto bene a correggere.
  • Tra aspettativa e pretesa c'è una certa diversità semantica che, infatti, è stata immediatamente colta. Si potrebbe anche dire che tutti gli editori (o i fratelli degli editori) "pretendono" (o "si aspettano") una certa linea politica. Non vedo, dunque, un motivo di particolare scandalo nel caso concreto.
  • Non ho mai detto che sia irrilevante quello che pensava Montanelli riguardo al Giornale. Infatti avevo soltanto tolto giudizi dello stesso Montanelli su Forza Italia (che è un partito e non "Il Giornale", forse il pensiero greco coglie la differenza). Non leggo il Giornale (sorpresi?) e non conosco quali siano le opinioni dell'odierno direttore su Prodi e l'Unione. Secondo me non sono particolarmente lusinghiere. Dal momento che la considerazione media di Belpietro è la stessa di cui godeva Montanelli prima del 1994, mettiamo anche quelle? Duroy 20:24, 10 mar 2006 (CET)[rispondi]
Prima di tutto, Duroy, il mio intervento non voleva essere e non era polemico, al contrario, mi pare. Ribadisco che se si riporta Montanelli (per intero, senza censure, quindi anche se parla di FI, la responsabilità è sua e non non possiamo tagliuzzarlo) è giusto riportare la replica dell'editore. Ciao. --Piero Montesacro 22:19, 10 mar 2006 (CET) P.S. non so se ti sorprende, ma io ti facevo più un lettore del Sole 24 Ore che de il Giornale... :-) [rispondi]

Duroy, io ho semplicemente provato a spiegarti perché delle porzioni di testo che hai rimosso o sostanzialmente modificato dovrebbero secondo me rimanere, non ho parlato di scandali o cose del genere, né sono andato a pensare se avevo avuto la fortuna di trovarmi di fronte un lettore del Giornale odierno. Forse non conosci le regole dell'autonomia giornalistica e le basi sufficienti per un licenziamento, ma non si può in Italia con una semplice "naturale aspettativa" far fuori mezza redazione di un quotidiano di punto in bianco, togliendone via persino il padre (poteva, per dirla tutta, aprirsi un nuovo giornale). Questo dico, all'infuori del fatto, che non deve sfuggire, che si riporta il pensiero di Montanelli dicendo che è di Montanelli. "Schierato apertamente a..." e "a favore del centro-destra", a parte il fatto che nel gennaio 1994 non era "centro-destra" in quanto Berlusconi si trovava fuori dal Parlamento, trovo siano sostanzialmente differenti quanto "giornale d'opinione" e "giornale di partito", e la seconda espressione non soddisfa le premesse dichiarazioni di Montanelli riguardo a Berlusconi e non va trascurato il fatto che Montanelli è un rappresentante, un simbolo del "centrodestra".

Detto questo, se qualcuno ha qualcosa che avvalori in qualche modo la tesi di un aumento delle vendite, cioè dati riferiti agli anni di Montanelli, invito a fornirli, così inseriamo un bel grafico comparativo. --Cosoleto 21:59, 11 mar 2006 (CET)[rispondi]

Il discorso qui dovrebbe riguardare solo cosa inserire nella voce e come inserirlo. Le opinioni personali su licenziamenti, padri di giornali ecc. esulano. Anche se anch'io, purtroppo, faccio a volte un uso troppo ampio delle pagine di discussione. Comunque, non ho mai visto un direttore imporre una linea editoriale alla proprietà e non mi risulta che i direttori abbiano un qualche "articolo 18". Mi risulta anche che la mezza redazione abbia seguito Montanelli di sua volontà. Beh, sto ancora abusando delle pagine di discussione. Per quanto ci riguarda, a mio avviso la formulazione del pensiero di Montanelli può benissimo rimanere. Continuo anche a ritenere che le sue opinioni su sventure e connotati democratici (ammesso che siano veramente sue), non c'entrino con l'articolo. Se però la cosa ti fa sentire meglio, anche quelle le si può tenere. D'accordo? Duroy 23:50, 11 mar 2006 (CET)[rispondi]

Montanelli[modifica wikitesto]

Levata la frase:
... Del resto è nota l'opinione che Montanelli aveva di Berlusconi: un piazzista o, meglio, un magliaro ..."
si tratta di opinioni riportate di Montanelli; vanno virgolettate le parole esatte (per evitare denuncie di diffamazione!) e riportate nella voce Indro Montanelli. Grazie, Gac 06:49, 19 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Leggiamo qui:
la Repubblica è un quotidiano italiano appartenente al Gruppo editoriale L'Espresso. Al 2007 è il secondo quotidiano d'Italia con 2.944.000 lettori, preceduto solo da La Gazzetta dello Sport, ma superando lo storico rivale Il Corriere della Sera (che si attesta su 2.615.000 lettori)[1].

Il Corriere della Sera è un importante quotidiano milanese, appartenente al gruppo RCS Mediagroup. Al 2007 è il terzo quotidiano d'Italia per numero di lettori (2.615.000), preceduto solo da La Gazzetta dello Sport e la Repubblica[1].

La Stampa è uno dei più conosciuti, diffusi e prestigiosi quotidiani italiani con sede a Torino. La vendita giornaliera di circa 300.000 copie lo rende il terzo giornale più acquistato nel Paese dopo il Corriere della Sera e La Repubblica.

Perché gli incipit sono tutti diversi? Di Repubblica e Corriere viene indicato l'editore (ma non i proprietari di RCS, Fiat e Pirelli), de La Stampa né l'editore né i proprietari (gli Agnelli). In tutti e tre i casi, inoltre, c'è scritto che sono tra i maggiori quotidiani italiani.
Perché invece del Giornale viene scritto il nome e cognome del proprietario - e non l'editore - e manca il riferimento al fatto che è tra i maggiori quotidiani italiani?
Ho riscritto l'incipit mettendo le stesse informazioni che si trovano sui suddetti quotidiani (a parte La Stampa): nome dell'editore e posizione di preminenza.
--Sentruper 12:04, 10 nov 2007 (CET)[rispondi]

Mi sembra che togliere il nome del fondatore dall'incipit non renda giustizia alla voce ed alla persona (Montanelli). Non tutti i giornali sono uguali e di conseguenza non tutti gli incipit sono uguali. Alcuni giornali sono nati identificandosi fortemente con il loro ideatore, fondatore e primo direttore; penso al Giornale (Montanelli) ed a Repubblica (Scalfari), che pur su opposte visioni politiche ebbero una nascita diversa da altri, pur autorevoli, quotidiani. Gac 12:46, 10 nov 2007 (CET)[rispondi]

Concordo pienamente con Gac. --Piero Montesacro 12:52, 10 nov 2007 (CET)[rispondi]

Le fonti ci sono[modifica wikitesto]

Qualcuno ha messo un avviso: mancano le fonti. Ma come mancano? Questa è una delle voci più documentate, tra quelle sui quotidiani!
L'ho tolto, anche perché quell'inciso "fonti vere e proprie" mi è sembrato un intervento a gamba tesa.
Sentruper - 7 aprile 2008.

Miglioramenti[modifica wikitesto]

Frase 1: Feltri fece assumere alla testata uno stile più aggressivo e la portò ad un aperto schieramento in favore di Berlusconi.

Feltri non ha mai detto che la sua testata ha avuto uno stile aggressivo né che lui era apertamente a favore di Berlusconi. In realtà Feltri ha sempre picchiato duro sulla sinistra. E per questo la sinistra lo ha bollato come berlusconiano. Ho tolto l'inciso.

Frase 2: Nel dicembre 1997, dimessosi Feltri dopo un suo clamoroso articolo a favore di Antonio Di Pietro, …

E' un fatto importante: manca il giorno in cui è stato pubblicato l'articolo.
Sentruper (msg) 12:10, 25 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Berlusconi socio[modifica wikitesto]

Ho corretto questo paragrafo:

«Nel 1978 Montanelli conobbe Silvio Berlusconi, l'imprenditore milanese gli offrì il proprio sostegno come editore. Il Giornale era indebitato; Montanelli accettò l'offerta di Berlusconi, che rilevò il 30% della «Società europea di edizioni», salvandola dal dissesto[senza fonte]

In realtà fu nel 1977. Poi Berlusconi rilevò inizialmente il 12%, per passare al 30% nel 1979. La circostanza che salvò Il Giornale dal fallimento io non l'ho mai trovata confermata, per cui ho tolto l'inciso.
Sentruper (msg) 11:57, 16 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Ho notato che diversi utenti anonimi hanno via via inserito un paragrafo relativo alle gaffe del Giornale. Chiaro l'intento polemico, anche perché nella versione originale si era scritto che tali gaffe erano iniziate "dopo Montanelli". Sarebbe da discutere sull'opportunità di mantenere detto paragrafo. Secondo me sono da inserire solo quei casi in cui "la gaffe" di un organo di informazione ha dato la stura ad una polemica importante (es. quando Libero e il Tg1 pubblicarono alcune foto relative ad un'inchiesta sulla pedofilia), non tutte le imprecisioni commesse dai giornalisti (come lo scambio di nomi, di cui esiste una casistica impressionante e non solo a carico del Giornale) e i casi in cui qualcuno si è sentito offeso da quanto pubblicato da un giornale (idem). Aspetto repliche Robocoop (msg) 20:07, 4 lug 2009 (CEST)[rispondi]

ho fatto passare tutti le testate (quotidiani) italiani presenti su Wikipedia (vedi elenco http://it.wikipedia.org/wiki/Elenco_di_giornali_quotidiani_italiani) e "Il Giornale" è l'unico a contenere un capitolo dedicato alle "Gaffe rilevanti". Detto questo: - dubito fortemente che Il Giornale sia l'unico quotidiano ad aver preso abbagli e/o aver scritto delle stupidaggini, invece vista così, se uno apre Wikipedia e fa passare i vari giornali l'impressione che può avere è appunto quella che è un quotidiano da Gaffe. - non ci vedo veramente nulla di enciclopedico, dieri che sono cose più da bar.

per me andrebbe rimossa in toto o in alternativa creata una sezione per ogni quotidiano italiano, la cosa è fattibile, ma a me sembra una bambinata non da enciclopedia. KrovatarGERO (msg) 11:48, 21 ott 2009 (CEST)[rispondi]

attendo ancora risposte... mi pare tra l'altro quella su Lucescu la più assurda, lo stesso allenatore ha detto che non vi era un tono ne cattivo ne razzista in quell'affermazione. --KrovatarGERO 13:05, 24 nov 2009 (CET)[rispondi]

Le tre critiche riportate sono rilevanti, in quanto non sono le classiche lettere o polemiche che seguono innumerevoli articoli. Il primo implica uno sbaglio di persona su un articolo di prima pagina, gli altri due hanno visto l'intervento delle ambasciate di due paesi. Detto questo sò già che non è fattibile creare una sezione simile in tutti i quotidiani, contando anche il rischio di deviazioni POV. Perciò, visto che è facile dire "teniamola, tale sezione è da aggiungere a tutti i quotidiani" sapendo benissimo che questo rimarrà un caso isolato, si può tranquillamente eliminare.--Svello89 (msg) 19:19, 27 nov 2009 (CET)[rispondi]
Concordo con Svello. --Sentruper (msg) 13:38, 28 nov 2009 (CET)[rispondi]
svello non metto in discussione che non siano importanti ^^ come è palese che errori e critiche così sono piovute anche su altri quotidiani. quindi vista l'impossibilità (anche perchè sarebbe assurdo) di eguagliare tutte le pagine dei quotidiani in questo modo (ad alto rischio POV) concordo anche io per l'eliminazione del capitolo.--KrovatarGERO 23:02, 29 nov 2009 (CET)[rispondi]
✔ Fatto dopo quasi cinque mesi in cui nessuno è intervenuto esprimendo la necessarietà di tale sezione, e visto il consenso in discussione, la elimino.--Svello89 (msg) 00:09, 30 nov 2009 (CET)[rispondi]
ottimo --KrovatarGERO 16:20, 30 nov 2009 (CET)[rispondi]

Rientro. Non avendo letto questa discussione, qualche mese fa ho creato la sezione critiche -_-. Ho ritenuto che fosse enciclopedico crearla vista la rilevanza delle vicende dei dossier su Boffo e del presunto video della Mussolini. Ho pensato al fatto che gli altri giornali non l'hanno, ma ho pensato gli altri giornali non hanno fatto - a quanto ho memoria- sbagli così grossi e se li hanno fatti si possono creare analoghe sezioni nei rispettivi articoli. La vicenda del raggio della morte è invece significativa per le dimensioni dell'articolo, che non consiste in una notizia originale distorta per fare sensazionalismo (come accade spesso, qua una raccolta di casi dal blog di Paolo Attivissimo) ma una notizia praticamente "creata" dal nulla. Non capisco perché non si possano creare le sezioni "critiche" ai giornali: è chiaro che attireranno vandalismi di persone pro o contro le opinioni sostenute dalle pubblicazioni, ma se un giornale fa delle gaffe questo è per me un dato da inserire nel suo articolo.--Sumail (msg) 12:27, 12 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Vediamo, nessuno dice che non si possono fare, ma bisogna filtrare semplici gaffes, bufale, con cose che hanno un riscontro enciclopedico.
  • 1) Vicenda boffo: forse l'unica che ha riscontri enciclopedici, ma non del tutto bufala (è stata gonfiata come da standard giornalistici... così fan tutti), visto che non è stato reintegrato in Avvenire... sono cose da citare anche nella voce del giornale interessato;
  • 2) video mussolini... puro e semplice Gossip da novella 2000 che la mussolini non ha nemmeno fornito prove della sua non esistenza, non credo li abbia nemmeno denunciati. non enciclopedico
  • 3) La voce non dice il vero, Emergency cito <<Emergency nel frattempo sta valutando se agire legalmente>> quindi ha o non ha agito legalmente ? la vicenda ha avuto risvolti enciclopedici o è semplicemente un'indiscrezione giornalistica errata che non ha portato a nulla ? della serie (e fortunatamente non è così) il pezzo de Il Giornale ha causato danni reali agli operatori di emergency e all'associazione ? non mi pare. Ricordo inoltre che Emergency ha ricevuto critiche in passato da altri giornali (vedi qui, che si fa le si cita tutti nei giornali ? che si mettano nella voce di E e che si rimandi a chi le ha fatte, giuste, presute o sbagliate che siano.
  • 4) altra bufala senza riscontro enciclopedico (tra l'altro non vedo citate come fonte le critiche ricevute), avranno pubblicato le fandonie dette dal buon Pier Luigi Ighina si veda qui. spazzatura non enciclopedica come ne è pieno il mondo giornalistico e telegiornalistico.

in poche parole, che dovremmo fare nella voce di Studio Aperto ? o di tutte le altre mi si passi il termine, boiate che si scrivono sui giornali ?. Risvolti Enciclopedici li capisco il resto è curiosità da blog o forum, non wikipedia. -- KrovatarGERO 13:51, 12 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Hmm, vediamo
  1. qual'è la base di verità nella vicenda di Boffo ? Il dossier esisteva o no? Secondo il corriere (qua) è un palese falso inviato da un anonimo. La differenza tra inventarsi completamente un dossier e dare voce a una fonte anonima e assolutamente inaffidabile è molto piccola, chissà quante lettere diffamatorie o di visionari arrivano ai giornali ogni giorno.
  2. Come si fa a fornire una prova della non esistenza di un video ? Come per Boffo, si sono rifatti a una fonte anonima e assolutamente non affidabile, nello specifico un commento su Indymedia. Come se adesso il Corriere dicesse che esiste un video porno con due personaggi famosi perché era scritto nei commenti di un blog e i due personaggi dovessero dimostrare la non esistenza del video.
  3. La denuncia di Emergency è documentata qua. Nella pagina di Emergency il fatto è citato, infatti, ma si parla solo di Libero e Il Giornale. In particolare il Giornale non ha solo riportato la notizia falsa della confessione (come hanno fatto anche altre testate estere) ma ha più volte di fila riportato notizie confuse o false per gettare fango su Emergency (qua). Che abbiano provocato danni o no (direi di no) non centra, il dato importante è che la testata ha pubblicato notizie false in prima pagina.
  4. La fonte delle critiche è il sopracitato blog di Attivissimo, che è di rilevanza enciclopedica, oltre ad altri blog (tipo perle complottiste) che hanno trattato il tema ma potrebbero non essere considerati importanti. Il fatto che citino Ighina non importa: non dicono "esiste uno che sostiene queste cose" ma "è così", senza dare al lettore le informazioni necessarie a capire che si stanno solo riportando le idee di uno pseudoscienziato ma anzi dando credito alla teoria. Ci sono stati numerosi casi simili anche in altri giornali (esperimenti fasulli sull'efficacia dell'omeopatia, tempeste solari spacciate per l'Armageddon, virus per PC che infettano l'uomo...), questo si distingue perché è un articolo estremamente lungo che non si limita a ingigantire o falsare una notizia reale, ma la inventa completamente.
  5. Un'altra vicenda che mi sono dimenticato è l'autoinvio di lettere minatorie di Guzzardi, anch'essa molto grave e a mio avviso enciclopedica.

Il fatto che Il Giornale non sia l'unico a pubblicare, come dici giustamente, boiate, dovrebbe portarci a inserire negli articoli sulle testate le informazioni sulle cantonate prese, purché queste siano rilevanti (in questo caso si tratta di notizie riportate in prima pagina con grossi titoli, tutte volte a screditare l'avversario politico o mediatico di turno, quindi ben al di là di semplici nomi o foto sbagliate). Io in genere penso agli articoli dal punto di vista del lettore, e mi chiedo che cosa voglia sapere su un certo soggetto. Nel caso di una testata io vorrei sapere la storia (fondazione, giornalisti celebri, sedi, direttori), la tiratura, la struttura e le inchieste e le cantonate famose, quindi mi pare giusto inserirli nella voce.--Sumail (msg) 21:34, 12 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Per me restano tutte cose / errori, voluti o meno, non enciclopedici e senza risvolti enciclopedici nonchè recentismo che finirà nel dimenticatio in quanto inutile. Vedi se mettessimo tutte le bufale, e cito <<tutte volte a screditare l'avversario politico o mediatico di turno, quindi ben al di là di semplici nomi o foto sbagliate>> supereremmo il giga per pagina su tutte le testate giornalistiche, prova ad immaginare il TG di E.Fede o Repubblica o qualsiasi altro giornale politico (cioè tutti). No dai ragazzi stiamo sull'enciclopedia non sul forum/blog... e a proposito del punto 4+un'altra vicenda, per me le fonti da blog dovrebbero star lontane un miglio da wikipedia, POV al cubo!.
  • Mi ripeto, la più palese è quella sulla mussolini, da novella 2000, che ci azzecca con wikipedia ?
  • e sul Raggio della morte di Marconi (notare il punto su marconi nella voce siamo da critica anche noi ?) , sai come avranno fatto a fare quel pezzo ?, guarda: così... cioè chi se ne importa, l'avesse scritto Science allora si strabuzzerei gli occhi, ma così. Non ci vedo nulla di male a fare un pezzo, anche enfatizzato ed infarcito di mistero, su una Leggenda metropolitana.
E ora.... BUONE FERIE :) passo la parola ad altri, il mio pensiero credo sia chiaro. ciao.-- KrovatarGERO 09:28, 13 ago 2010 (CEST)[rispondi]
Okay, mi hai convinto, tolgo la sezione. L'unico punto su cui ho dubbi é la vicenda di Boffo, visto che si é dimesso, eventualmente la metterà qualcuno in futuro se sembrerà ancora rilevante.--Sumail (msg) 16:47, 13 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Visto che facciamo pulizia, io tolgo la citazione in esergo. Wikipedia sconsiglia di inserire citazioni all'inizio delle voci. Nei film, vedi Casablanca e Quarto potere, sono state già tolte da tempo. E poi il Giornale era l'unico che l'aveva.--Sentruper (msg) 11:55, 18 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Avvicendamento Giordano-Feltri[modifica wikitesto]

Leggo quanto segue:

«Nell'agosto 2009 Mario Giordano viene sostituito dalla direzione e si decide una linea più aggressiva: Vittorio Feltri tornerà a dirigere il quotidiano.»

Osservazioni: 1) "direzione" è inesatto: proprietà. 2) nella frase è implicito che Feltri è uno strumento in mano alla proprietà. Lo si può dimostrare? In attesa di delucidazioni, ripristino la versione precedente.
--Sentruper (msg) 17:44, 29 set 2009 (CEST)[rispondi]

La seguente frase: "Nel 1976 Il Giornale fu il sesto quotidiano italiano con 220 mila copie vendute" presenta un errore numerico. 220 mila copia puó essere la tiratura di un giorno, non di un anno.. forse si riferisce alla tiratura media di quell´anno? --Johnny Nerone (msg) 13:09, 27 dic 2009 (CET)[rispondi]

Grazie della segnalazione. Devo controllare le mie fonti. Però mi ci vuole un po' di tempo perché io leggo libri presi in prestito dalle biblioteche :-)
--Sentruper (msg) 09:58, 2 gen 2010 (CET)[rispondi]

Claudio Borghi[modifica wikitesto]

Fra i vari giornalisti vi è Claudio Borghi. Però cliccando sul nome si va alla pagina di Claudio Borghi, allenatore di calcio e non a quella del giornalista (credo che non ci sia su wiki).--79.31.158.37 (msg) 03:32, 3 mar 2012 (CET)[rispondi]

✔ Fatto - --Sentruper (msg) 15:39, 5 mar 2012 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamento/i esterno/i sulla pagina Il Giornale. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 05:40, 6 dic 2017 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamento/i esterno/i sulla pagina Il Giornale. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 20:06, 12 mar 2018 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Il Giornale. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 18:19, 9 set 2018 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 11:11, 5 ago 2020 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 11:40, 21 apr 2021 (CEST)[rispondi]