Discussione:Coleoptera

Ho provato due volte

Ho provato due volte a perfezionare la prima parte della voce. Evidentemente la si vuole lasciare così com'è. Sarebbe utile conoscere il grado di competenza di chi rifiuta il perfezionamento. Se opera, e ne dubito, nel campo dell'entomologia, potrei consigliargli dove e come aggiornarsi. Una simile presentazione non ha alcuna utilità in un'enciclopedia.

forse è a causa di modifiche troppo sostanziose e non giustificate: ogni contributo che sia un miglioramento è ben accetto, magari scrivi nella casella "Oggetto" cosa stai facendo, non sempre è facile capire le modifiche che qualcuno sta apportando ad una voce; poi ancora meglio cerca di spiegare anche qui, schematicamente, grazie --piero tasso 22:16, 7 dic 2006 (CET)

le pagine di una enciclopedia devono anche rispettare dei criteri di omogeneità di formattazione, in base a degli standard con cui sarebbe bene che tu familiarizzassi. Tanto per citarne alcuni:
L'incipit deve contenere il titolo della voce (nome comune) in neretto, ed il nome scientifico in corsivo, possibilmente accompagnato da autore e anno di descrizione. Sarebbe bene anche rispettare una suddivisione in paragrafi omogenea (vedi quanto suggerito in Progetto:Forme di vita.) Se hai delle competenze in materia di entomologia penso tu possa proficuamente metterle a frutto all'interno del Progetto Artropodi, cui ti suggerisco di dare una occhiata. Se posso darti un ultimo suggerimento un tono un po' più amichevole (e se mi posso permettere anche un po' più umile) nell'approccio con il prossimo potrebbe facilitare la collaborazione. --ESCULAPIO ^{(scrivimi, se vuoi)} 03:39, 8 dic 2006 (CET)

[↓↑ fuori crono] Devo convenire con Lei. ha ragione. Una simile presentazione, oltre che essere sbagliata nei contenuti, è anche disorganica e disfunzionale all'apprendimento, mostra gravi incompetenze del tutto inacettabili. --37.100.47.106 (msg) 14:12, 29 mar 2024 (CET)

P.S: se vuoi segnalare che stai lavorando ad una voce non scrivere nel testo VOCE IN ELABORAZIONE ma posiziona il template {{WIP}} in cima alla voce.

L'Ordine dei Coleotteri comprende un numero di specie di gran lunga più vasto di quello di tutti gli ALTRI animali del globo messi assieme, dai Protozoi all'Uomo. Ma cosa significa, non sono essi stessi animali? "Dai Protozoi all'Uomo" cos'è il titolo di una ricerca di terza media?

La citazione in oggetto, che è stata riportata monca (vedi aggiunta in rosso) viene infatti da un dilettante, un certo Ermenegildo Tremblay, che forse impropriamente, secondo chi la contesta, è considerato un'autorità indiscussa del'entomologia mondiale. (vedi "Entomologia applicata- Vol.I -Liguori - Napoli). Il difetto di questa enciclopedia è il fatto che troppi incompetenti pontificano e riducono il valore delle informazioni alla loro capacità di comprenderle: il risultato, alla fine, è banale ed inutile.--87.18.24.34 (msg) 11:32, 29 nov 2008 (CET)

Non mi sembra il caso di sparare a zero sulle buone intenzioni, molte sezioni sono in continua evoluzione e revisione e le risorse umane limitate. Del resto molta confusione e incertezza, in proposito, c'è anche nella letteratura scientifica data la continua evoluzione. Del resto, negli anni settanta si conoscevano appena 300 mila specie di coleotteri, poco più di un terzo di quelle oggi descritte. Ho inserito il concetto di Tremblay cercando di rispettarlo nel principio di fondo senza necessariamente riportarne le stesse parole. --Furriadroxiu (msg) 15:11, 29 nov 2008 (CET)

Mi scusi, non conosco la sua competenza, ma Le consiglierei di informarsi presso le istituzioni Zoologiche e presso TUTTI gli istituti di entomologia, ripeto TUTTI, di qualsivoglia paese o nazione di chi sia stato Ermenegildo Tremblay. Attualmente dai sui studi è stato ricavato anche un Glossassrio Internazionale sui Ditteri. ,ma più propriamente Lei potrebbe leggere qualche articolo, ad esempio quello del Prof.Gilbert - Università dell'Arizona - nel quale lo cita - ben cinque volte - e lo definisce come uno dei tre maggiori entomologi allora viventi. O potrebbe anche richiedere all'Istituto di Entomologia Agraria della Università Federico II di NApoli - Facoltà di Agraria- Portici - l'elenco delle sue pubblicazioni , tanto per cominciare. Lei si permette di chiamare "dilettante" uno dei geni contemporanei della moderna entomologia. Si informi prima di esalare giudizi su uomini di quella straordinaria levatura scientifica che Lei mostra di non avere nè conoscenza nè competenza per valutare- --37.100.24.114 (msg) 15:15, 2 apr 2024 (CEST)

la competenza è un criterio fondamentale, un altro altrettanto importante è mantenere un tono di rispetto verso gli interlocutori... il messaggio qui sopra è un tantino fuori dalle righe, quindi per evitare richiami, chiederei di limitare le osservazioni all'oggetto del contendere senza passare a giudizi che vanno sul personale... non sono essenziali per far valere il proprio punto di vista... buona giornata... --torsolo 15:22, 2 apr 2024 (CEST)

Questa conversazione è vecchia di sedici anni, che senso ha ripescarla solo per fare polemica? Degli interlocutori originali non risponderà mai nessuno. --Syrio posso aiutare? 15:49, 2 apr 2024 (CEST)

Zingarelli

Lo zingarelli non conosce la parola "coleottero". --88.67.117.126 (msg) 04:29, 29 ago 2017 (CEST)

Modifica

Anche se si cercasse il numero di coleotteri europei non si troverebbe risposta quindi non so dove sia stato preso il numero di 8000 specie in tutta Europa. Basti sapere che al 2005 solo in Italia erano presenti circa 12005 specie di coleotteri. Dove lo avete preso quel numero??? — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Robyvanz (discussioni · contributi) 18:21, 28 apr 2019‎ (CEST).

mi spieghi in quale paragrafo trovi quel numero ?!? --ESCULAPIO ^@msg 19:19, 28 apr 2019 (CEST)

A quale numero ti riferisci? agli 8000 o ai 12000? — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Robyvanz (discussioni · contributi).

Se parli delle 12000 specie di coleotteri italiani puoi tranquillamente verificare sulla checklist di faunaitalia.it che peraltro non è nemmeno aggiornata di recente quindi le specie sono aumentate. Mancano insetti come: Perotis lugubris meridionalis Izzillo & Sparacio, 2011 Anthaxia (Haplanthaxia) falviae Lo Cascio & Sparacio, 2010 Agrilus (Agrilus) etruscus Curletti, 2013 Buprestis (Buprestis) magica doderoi Sparacio, 2015

Questi sono solo piccoli esempi.

In Europa ci sono circa 40000/45000 specie di coleotteri e non 8000 --Robyvanz (msg) 09:40, 16 mag 2019 (CEST)

Tremblay

del più eminente emtomologo italiano, Ermenegildo Tremblay e del suo fondametale nsegnamento, che ha cambiato parti importantissime della biologia, della tassnomia, della fisiologia ecc. degli insetti, anche dei coleotteri, è rimasta una striminzita citazione banale, quasi offensiva, dato che lui la attribuita a Ser Vincent Wigglesswoth.

Lucanus cervus

dato che di tratta di specie dimorfica, sarebbe bene indicare in calce all'immagine che si tratta della femmina.— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.11.189.212 (discussioni · contributi) 18:30, 24 mar 2020‎ (CET).

Numeri errati

Torno a sollecitare il problema dopo 4 anni visto che nessuno si è degnato di correggere o ha avuto l'umiltà di documentarsi.

In Italia, con l'ultima Checklist uscita proprio quest'anno abbiamo superato le 13.000 specie di coleotteri, tra nuove descrizioni e introduzioni accidentali.

Possibile che in prima pagina ci sia ancora scritto che in Europa ci sono solo 8.000 specie di coleotteri? Vogliamo correggere o continuiamo a fare disinformazione? --2.39.138.92 (msg) 12:49, 27 ott 2023 (CEST)

@2.39.138.92 E allora forza, visto che sei competente in materia, sistema tu ciò che va sistemato. --Borgil el andaluz 19:50, 2 apr 2024 (CEST)

Perfetto, visto che a quanto ho capito sei del ramo, rimboccati le maniche e buon lavoro! C'è un grande bisogno di contributori esperti nella loro materia. Se le varie convenzioni di stile e le varie regole ti restano un po' ostiche sentiti libero di contattarmi sulla mia pagina di discussione e cercherò di aiutarti.--l'etrusco (msg) 20:35, 2 apr 2024 (CEST)