Diocesi di Migirpa

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Migirpa
Sede vescovile titolare
Dioecesis Migirpensis
Chiesa latina
Vescovo titolareAndris Kravalis, I.N.D.V.
Istituita1933
StatoTunisia
Diocesi soppressa di Migirpa
Suffraganea diCartagine
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Migirpa (in latino: Dioecesis Migirpensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Migirpa, nei pressi di Cartagine nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Africa Proconsolare, suffraganea dell'arcidiocesi di Cartagine.

Sono cinque i vescovi documentati di Migirpa. Primo prese parte al concilio di Cartagine convocato il 1º settembre 256 da san Cipriano per discutere della questione relativa alla validità del battesimo amministrato dagli eretici, e figura al 2º posto nelle Sententiae episcoporum.[1] Tuto partecipò al concilio cartaginese del 397. Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, presero parte il cattolico Vittore e il donatista Glorioso. Pascasio infine assistette al sinodo riunito a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484, in seguito al quale venne esiliato in Corsica.

Dal 1933 Migirpa è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dall'8 marzo 2019 il vescovo titolare è Andris Kravalis, I.N.D.V., vescovo ausiliare di Riga.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi residenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Primo † (menzionato nel 256)
  • Tuto † (menzionato nel 397)
  • Vittore † (menzionato nel 411)
  • Pascasio † (menzionato nel 484)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) S. Thasci Caecili Cypriani opera omnia, Recensuit et commentario critico instruxit Guilelmus Hartel, Corpus scriptorum ecclesiasticorum latinorum (CSEL), volumen III, pars I (Praefatio et Libelli), Vindobonae, 1868, p. 437.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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