Diocesi di Cozila

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Cozila
Sede vescovile titolare
Dioecesis Cozylensis
Patriarcato di Costantinopoli
Vescovo titolareSavio Dominic Fernandes
Istituita1933
StatoGrecia
Diocesi soppressa di Cozila
Suffraganea diAcrida
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Cozila (in latino: Dioecesis Cozylensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Cozila è una località dell'Epiro, le cui rovine si trovano nei pressi del villaggio di Flurname, 16 km. a nord di Prevesa.[1] La città fu fondata probabilmente dopo che Nicopoli venne distrutta da un terremoto nell'XI secolo e, secondo Janin, è probabile che la sede episcopale vi venne trasferita.

La diocesi appare per la prima volta nella decisione di Basilio II del marzo 1020, con la quale l'imperatore definiva ulteriormente l'estensione e la giurisdizione dell'arcidiocesi di Acrida, di cui Cozila diventava una delle suffraganee.[2] La provincia ecclesiastica di Acrida fu in questa occasione sottomessa al patriarcato di Costantinopoli e ne seguì la sorte con l'insorgere del cosiddetto scisma d'Oriente nel 1054. Nel secolo successivo, Cozila non compare più tra le suffraganee di Acrida.[3] Non sono noti vescovi di questa sede, se non un anonimo nel 1283.

Dal 1933 Cozila è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 15 maggio 2013 il vescovo titolare è Savio Dominic Fernandes, vescovo ausiliare di Bombay.

Cronotassi dei vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Peter Soustal, Tabula Imperii Byzantini, band III, Nikopolis und Kephallenia, Wien, 1981, p. 186.
  2. ^ Siméon Vailhé, v. Achrida, in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. I, Paris, 1909, col. 323.
  3. ^ Vailhè, op. cit., col. 328.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Raymond Janin, v. Cozylé, «Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques», vol. XIII, Paris, 1956, col. 1004

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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