Diocesi di Bacabal

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Diocesi di Bacabal
Dioecesis Bacabalensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di São Luís do Maranhão
Consiglio episcopaleNordeste 5
 
VescovoArmando Martín Gutiérrez, F.A.M.
Vicario generaleJosé Alberto de Carvalho Saturnino
Presbiteri45, di cui 20 secolari e 25 regolari
11.515 battezzati per presbitero
Religiosi30 uomini, 27 donne
Diaconi12 permanenti
 
Abitanti533.319
Battezzati518.190 (97,2% del totale)
StatoBrasile
Superficie18.073 km²
Parrocchie21 (3 vicariati)
 
Erezione22 giugno 1968
Ritoromano
CattedraleSanta Teresina
Santi patroniNossa Senhora da Conceição
IndirizzoRua Teixeira Mendes 45, C.P. 01, 65700-000 Bacabal, MA, Brazil
Sito webdiocesedebacabal.blogspot.it
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Brasile

La diocesi di Bacabal (in latino: Dioecesis Bacabalensis) è una sede della Chiesa cattolica in Brasile suffraganea dell'arcidiocesi di São Luís do Maranhão appartenente alla regione ecclesiastica Nordeste 5. Nel 2020 contava 518.190 battezzati su 533.319 abitanti. È retta dal vescovo Armando Martín Gutiérrez, F.A.M.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende 27 comuni nella parte centrale dello stato brasiliano di Maranhão: Altamira do Maranhão, Bacabal, Bernardo do Mearim, Bom Lugar, Brejo de Areia, Capinzal do Norte, Esperantinópolis, Igarapé Grande, Lagoa Grande do Maranhão, Lago da Pedra, Lago do Junco, Lago dos Rodrigues, Lago Verde, Lima Campos, Marajá do Sena, Olho d'Água das Cunhãs, Paulo Ramos, Pedreiras, Pio XII, Poção de Pedras, Santo Antônio dos Lopes, São Luís Gonzaga do Maranhão, São Raimundo do Doca Bezerra, São Roberto, Satubinha, Trizidela do Vale e Vitorino Freire.[1]

Sede vescovile è la città di Bacabal, dove si trova la cattedrale di Santa Teresina.

Il territorio si estende su 18.073 km² ed è suddiviso in 21 parrocchie, organizzate in 3 regioni pastorali.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è stata eretta il 22 giugno 1968 con la bolla Visibilis natura di papa Paolo VI, ricavandone il territorio dalla prelatura territoriale di São José do Grajaú (oggi diocesi di Grajaú) e dall'arcidiocesi di São Luís do Maranhão.

Il 26 novembre 1993, in occasione del 25º anniversario della fondazione della diocesi, il vescovo Henrique Johannpötter ha proclamato Nostra Signora della Concezione (Nossa Senhora da Conceição) patrona della diocesi; Santa Teresa del Bambin Gesù continua ad essere la titolare della cattedrale e patrona della città episcopale.[1]

Il 19 luglio 2001 ha ceduto il comune di Alto Alegre do Maranhão alla diocesi di Coroatá.[2]

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Pascàsio Rettler, O.F.M. † (24 luglio 1968 - 1º dicembre 1989 ritirato)
  • Henrique Johannpötter, O.F.M. † (2 dicembre 1989 succeduto - 10 aprile 1997 dimesso)
    • Sede vacante (1997-1999)
  • José Belisário da Silva, O.F.M. (1º dicembre 1999 - 21 settembre 2005 nominato arcivescovo di São Luís do Maranhão)
  • Armando Martín Gutiérrez, F.A.M., dal 2 novembre 2006

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 533.319 persone contava 518.190 battezzati, corrispondenti al 97,2% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1970 536.000 600.000 89,3 2 2 268.000 11
1976 580.000 600.000 96,7 24 5 19 24.166 24 30 9
1980 430.000 450.000 95,6 42 6 36 10.238 40 36 9
1990 479.000 532.279 90,0 25 8 17 19.160 20 42 17
1999 446.000 483.995 92,1 26 10 16 17.153 21 32 14
2000 449.000 487.000 92,2 26 10 16 17.269 21 33 14
2001 451.000 490.261 92,0 26 9 17 17.346 20 48 14
2002 451.000 490.261 92,0 25 8 17 18.040 20 45 14
2003 451.000 490.261 92,0 25 7 18 18.040 27 43 15
2004 451.000 490.261 92,0 25 6 19 18.040 22 41 16
2006 461.000 502.000 91,8 26 9 17 17.730 22 36 16
2012 499.500 542.000 92,2 32 13 21 14.691 28 29 16
2015 506.000 520.704 97,2 38 16 22 13.315 12 27 33 17
2018 509.000 523.494 97,2 42 21 21 12.119 13 24 28 19
2020 518.190 533.319 97,2 45 20 25 11.515 12 30 27 21

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dal sito web della diocesi.
  2. ^ Decreto Quo aptius, AAS 94 (2002), p. 66.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]