Cirrhilabrus katoi

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Cirrhilabrus katoi
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Labroidei
Famiglia Labridae
Genere Cirrhilabrus
Specie C. katoi
Nomenclatura binomiale
Cirrhilabrus katoi
Senou & Hirata, 2000

Cirrhilabrus katoi Senou & Hirata, 2000 è un pesce d'acqua salata appartenente alla famiglia Labridae[2].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

È una specie con un areale non molto ampio, che proviene soltanto dalle barriere coralline del Giappone, nel nord-ovest dell'oceano Pacifico[3]. Nuota tra i 20 e i 40 m di profondità[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La lunghezza massima registrata è 7,5 cm per i maschi e 4,9 per le femmine[3]. Il corpo è allungato e compresso lateralmente, mentre la testa è abbastanza appuntita e gli occhi sono rossi.

I maschi adulti hanno una livrea sgargiante: il dorso è rosso, il ventre verdastro, e tra questa due zone passa una fascia gialla orizzontale che parte dalla bocca e termina sulla parte inferiore del peduncolo caudale[4]. La pinna anale è più corta della pinna dorsale, ma entrambe sono alte, rosse con una leggera sfumatura giallastra. Sulla pinna dorsale è però presenta un'ampia macchia nera. Le pinne pelviche sono allungate ma non formano dei filamenti, la pinna caudale è gialla e ha il margine arrotondato.

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie viene spesso osservata in gruppi composti da molte femmine e uno o due maschi adulti, che sono spesso territoriali e mantengono harem; a volte questi gruppi sono misti con altre specie del genere Cirrhilabrus, come C. lunatus, C. cyanopleura, C. temminckii e C. rubrimarginatus[3]. Comunque nuota anche solitario e a volte vengono osservati banchi di sole femmine.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Viene classificato come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN perché a volte viene catturato per essere allevato in acquario ma la sua pesca non sembra essere così frequente da essere una vera minaccia[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Rocha L, Cirrhilabrus katoi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Cirrhilabrus katoi, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ a b c (EN) C. katoi, su FishBase. URL consultato il 15 dicembre 2013.
  4. ^ C. katoi, su fishbase.org. URL consultato il 15 dicembre 2013.

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