Chiesa di Santa Caterina (Cassine)

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Chiesa di Santa Caterina
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàCassine
IndirizzoVia S.Caterina, 15016 Cassine AL
Coordinate44°45′00.22″N 8°31′35.72″E / 44.75006°N 8.52659°E44.75006; 8.52659
Religionecattolica
Titolaresanta Caterina d'Alessandria
Diocesi Acqui
ArchitettoGiuseppe Caselli

La chiesa di Santa Caterina è la parrocchiale di Cassine, in provincia di Alessandria e diocesi di Acqui[1]; fa parte della zona pastorale Acquese-Alessandrina.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Già nel 1156 Cassine è elencata tra le pertinenze della diocesi di Acqui; nel 1175, tuttavia, papa Alessandro III la assegnò al vescovo di Alessandria, senza che però questa disposizione trovasse applicazione[2].

L'esistenza dell'originaria chiesa di Santa Caterina è attestata già nel XVI secolo nelle relazioni di alcune visite pastorali[3]; questo luogo di culto ereditò i privilegi dell'antica pieve di Santa Maria[4].

La prima pietra della nuova parrocchiale venne posta nel 1776; l'edificio, in stile barocco, fu disegnato da Giuseppe Caselli e portato a compimento nel 1790, sebbene vi si officiasse già dal 1786[4].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La convessa facciata della chiesa, rivolta a levante, è suddivisa da una cornice marcapiano in due registri, entrambi scanditi da lesene e abbelliti da specchiature; quello inferiore presenta centralmente il portale d'ingresso timpanato, mentre quello superiore è caratterizzato dal rosone e coronato dal frontone.

Annesso alla parrocchiale è il campanile a pianta quadrata, suddiviso da cornici marcapiano in più registri; la cella presenta su ogni lato una monofora affiancata da lesene.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali e le cui pareti sono scandite da lesene corinzie sorreggenti la trabeazione sopra la quale si imposta la volta; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini, ospitante l'altare maggiore e chiuso dall'abside semicircolare.

Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali l'organo, costruito nel XVIII secolo[5], la pala raffigurante l'Assunta con i Santi Caterina e Stefano, dipinta nel 1784 da Carlo Gorzio[6], e gli stucchi, eseguiti da Giuseppe Ossola e Giovanni Avagni[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa di Santa Caterina <Cassine>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 9 settembre 2022.
  2. ^ Cassine, su archiviocasalis.it. URL consultato il 9 settembre 2022.
  3. ^ CHIESA DI SANTA CATERINA, CASSINE (AL), su cittaecattedrali.it. URL consultato il 9 settembre 2022.
  4. ^ a b Chiesa parrocchiale di Santa Caterina (Sec. XVII), su parrocchiedicassine.webnode.it. URL consultato il 9 settembre 2022.
  5. ^ Organo da muro - CASSINE, su catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 9 settembre 2022.
  6. ^ a b Chiesa Parrocchiale di Santa Caterina (Sec. XVII), su comune.cassine.al.it. URL consultato il 9 settembre 2022.

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