Chiesa di Sant'Ilario (Marnate)

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Chiesa di Sant'Ilario
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàMarnate
Coordinate45°37′45.98″N 8°54′06.52″E / 45.62944°N 8.90181°E45.62944; 8.90181
Religionecattolica di rito ambrosiano
Arcidiocesi Milano
Inizio costruzione1902

La chiesa di Sant'Ilario è la parrocchiale di Marnate, in provincia di Varese e arcidiocesi di Milano[1][2]; fa parte del decanato della Valle Olona.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima citazione d'una cappella a Marnate, attestata con il doppio titolo di Santa Maria e Sant'Ilario[3], risale al XIII secolo ed è contenuta nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero, in cui si legge che era filiale della pieve dei Santi Stefano e Lorenzo di Olgiate Olona[4].

Nel XVI secolo la chiesa venne ricostruita[1]; in quello stesso periodo risultava compresa nella pieve di Busto Arsizio[1].

Dalla relazione della visita pastorale del 1753 dell'arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli si apprende che la parrocchiale, in cui avevano sede le confraternite del Santissimo Sacramento e della Santissima Croce, aveva come filiali gli oratori della Beata Maria Vergine, di San Rocco, di Santa Maria e di San Pietro e che il numero dei fedeli era pari a 500; questi ultimi risultavano saliti a 509 nel 1780[4].

Nel 1901 l'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari, durante la sua visita pastorale, trovò che i fedeli erano 1550 e che parrocchiale, avente come filiale la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, era sede della confraternita del Santissimo Sacramento e della Pia unione dei Francescani[4].

Tra il 1902 e il 1903 la chiesa venne interessata da un intervento di ampliamento, condotto su disegno di Camillo Crespi Balbi; in quell'occasione si procedette alla costruzione della facciata e del campanile, mentre la consacrazione fu impartita nel 1913 dal già citato arcivescovo Ferrari[1][3].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a salienti della chiesa, scandita da paraste e suddivisa in due registri da una cornice marcapiano, presenta al centro un corpo più avanzato in cui si aprono il portale maggiore timpanato e una finestra; le due ali laterali, raccordate alla parte centrale con delle volute, sono invece caratterizzate dagli ingressi secondari.

Il campanile a base quadrata, che si imposta sopra la facciata, presenta la cella aperta con una bifora per lato ed è coronato dalla guglia piramidale poggiante sul tamburo.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio è suddiviso da pilastri, sorreggenti archi a tutto sesto, in tre navate, le cui volte sono abbellite da stucchi e da dipinti; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, sopraelevato di tre gradini chiuso dall'abside[1].

Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali l'organo, costruito dalla ditta Carrera nel 1770[3], l'altare laterale dei Santi Teodolo, Giuseppe e Antonio e il quattrocentesco affresco raffigurante Sant'Ilario, di scuola lombarda[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Chiesa di Sant'Ilario <Marnate>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 30 settembre 2021.
  2. ^ BeWeB.
  3. ^ a b c d MARNATE: CHIESA DI SANT'ILARIO, su olonaweb.blogspot.com. URL consultato il 30 settembre 2021.
  4. ^ a b c Parrocchia di Sant'Ilario, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 30 settembre 2021.

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