Chiesa di Sant'Anna all'Arenella
| Chiesa di Sant'Anna all'Arenella | |
|---|---|
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| Stato |  Italia
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| Regione | Campania |
| Località | Napoli |
| Coordinate | 40°50′59.95″N 14°13′34.36″E / 40.849986°N 14.226211°E |
| Religione | cattolica di rito romano |
| Arcidiocesi | Napoli |
| Consacrazione | 1900 |
| Stile architettonico | neoclassico |
| Inizio costruzione | fine del XIX secolo |
| Completamento | XX secolo |
La chiesa di Sant'Anna all'Arenella è uno storico luogo di culto cattolico di Napoli, sito in via Arenella, nel quartiere Arenella, uno dei quartieri alti della città.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il saponaro Francesco Troncone, ovvero colui che a Napoli raccoglieva roba in disuso nelle strade o dalle abitazioni, acquistò una tela mal ridotta di sant'Anna e Maria bambina, donandola poi ad un suo vicino, Costantino Punzo; questi la espose nel cortile del fabbricato. Nel 1896, a seguito di un fortissimo temporale abbattutosi sulla città, l'immagine volò dal cortile e fu in seguito ritrovata da Amalia Stampa del Prete, una signora inferma che, subito dopo l'episodio mistico, secondo la tradizione cristiana, miracolosamente guarì.
Da allora, la signora si impegnò nel far erigere una chiesa in quel preciso luogo. L'edificio di culto fu eretto secondo un complesso progetto dell'architetto Ferdinando de Rosenheim. La struttura fu inaugurata e benedetta il 26 giugno 1900. In tempi più recenti, il parroco Gennaro Errico fece realizzare anche il campanile.
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