Chiesa di Sant'Anastasio (Cardano al Campo)

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Chiesa di Sant'Anastasio
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàCardano al Campo
Coordinate45°38′39.41″N 8°46′20.93″E / 45.64428°N 8.77248°E45.64428; 8.77248
ReligioneCristiana cattolica di rito ambrosiano
TitolareSant'Anastasio
Arcidiocesi Milano
Stile architettoniconeoromanico
Inizio costruzione1930
Completamento1940

La chiesa di Sant'Anastasio è la parrocchiale di Cardano al Campo, in provincia di Varese e arcidiocesi di Milano[1]; fa parte del decanato di Gallarate.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima citazione di una chiesa a Cardano al Campo risale al Duecento[2]. Nella Notitia cleri del 1398 si legge che questa cappella dipendeva dalla pieve di Gallarate, mentre grazie al Liber seminarii del 1564 essa risultava sede d'una rettoria[3].

L'abside e il campanile

Dalla relazione della visita pastorale del 1750 dell'arcivescovo di Milano Giuseppe Pozzobonelli s'apprende che a servizio della cura d'anime v'erano il parroco e un coadiutore, che i fedeli erano 745 e che la parrocchiale, in cui avevano sede le confraternite del Santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario, aveva come filiali gli oratori di Santa Maria a Curesino, di Santa Maria in Solitudine al Monte Rosso e di San Pietro[3].

Nel 1810 la chiesa venne completamente riedificata per volere dell'allora parroco don Giulio Caldara[2].
Al termine del XIX secolo l'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari, compiendo la sua visita pastorale, trovò che il reddito era di circa 372 lire, che il clero a servizio della comunità era composto sempre dal parroco e da un coadiutore, che i fedeli erano pari a 3082 e che nella parrocchiale, che aveva alle sue dipendenze le cappelle di San Pietro Apostolo e di Santa Maria Nascente e che era inserita nel vicariato foraneo di Gallarate, avevano sede le confraternite del Santissimo Sacramento e di San Giusto[3].

Nel 1928, dopo l'iniziale proposta di ampliare la chiesa, si decise di demolirla e di edificarne un'altra ex novo[2]. Così, l'8 agosto 1930 venne posta dall'arcivescovo Alfredo Ildefonso Schuster la prima pietra della costruenda parrocchiale; il nuovo edificio fu portato ufficialmente a termine il 18 luglio 1940[1].

Nel 1972, con la riorganizzazione territoriale dell'arcidiocesi, la parrocchia confluì nel neo-costituito decanato di Gallarate[3]; tra il 1990 e il 1993 il presbiterio fu oggetto di una risistemazione per adeguarsi alle normative post-conciliari[1].

Nel 2004, per riparare i danni provocati da un'infiltrazione d'acqua, il tetto dell'edificio venne rifatto e sistemato, mentre poi nel 2008 l'intera chiesa fu ristrutturata[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della chiesa, a salienti, presenta nella parte centrale il portale maggiore a tutto sesto e una bifora[1], mentre le due ali laterali sono caratterizzate dai due portali minori.

Accanto alla chiesa s'erge il campanile intonacato, composto da quattro registri; la cella campanaria, sulla quale si aprono quattro monofore, è coronata dalla cupola semicircolare in metallo[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio è composto da tre navate voltate a crociera; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, a sua volta concluso dall'abside di forma semicircolare[1].
Opere di pregio qui conservate sono la tela avente come soggetto la Presentazione di Gesù al Tempio, l'altare abbellito dalle rappresentazioni dei Santi Domenico, Giovanni Bosco e Maria Mazzarello, il mosaico ritraente il Sacro Cuore di Maria e la Santissima Trinità, le formelle in cui sono raffigurate la Vita della Beata Vergine Maria e la Passione di Cristo e il marmoreo altare minore di San Giuseppe[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h Chiesa di Sant′Anastasio Martire <Cardano al Campo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 5 marzo 2021.
  2. ^ a b c Le nostre origini - Chiesa di Sant'Anastasio a Cardano al Campo, su santanastasiocardano.it. URL consultato il 5 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2021).
  3. ^ a b c d Parrocchia di Sant'Anastasio al Campo, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 5 marzo 2021.

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