Chiesa di Sant'Albano
Chiesa di Sant'Albano | |
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La facciata della chiesa | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Quinciano (Monteroni d'Arbia) |
Coordinate | 43°12′16.72″N 11°25′43.38″E / 43.204645°N 11.428718°E |
Religione | cattolica |
Arcidiocesi | Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino |
La chiesa di Sant'Albano è un edificio religioso situato a Quinciano, nel comune di Monteroni d'Arbia nella provincia di Siena.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Ormai completamente spoglia, conservava fino a pochi anni fa due importanti testimonianze della sua storia: la lunetta di Sano di Pietro con l'Incoronazione della Vergine e Angeli e l'Immacolata Concezione coi Santi Albano e Pietro di Rutilio Manetti (1608), oggi conservate al Museo di Buonconvento[1][2].
Nell'interno a navata unica si conservano un bassorilievo in stucco policromo della fine del XVI secolo con la Madonna col Bambino e Angeli cui era riservata la devozione delle popolazioni locali, come attestano gli ex voto che la circondano, e un Salvator Mundi, affresco del XVII secolo; ai lati della pittura erano collocate due statue in legno policromato raffiguranti la Vergine Annunciata e San Giuseppe, oggi esposte al Museo di Buonconvento[3][4].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Marienkrönung mit Engeln, Sano di Pietro (um 1406 Siena - 1481 Siena), su kunstbeziehung.goldecker.de. URL consultato il 25 settembre 2019.
- ^ Mariä Himmelfahrt mit den hll. Petrus und Alban, Rutilio Manetti (1571 Siena - 1639 Siena), su kunstbeziehung.goldecker.de. URL consultato il 25 settembre 2019.
- ^ Maria der Verkündigung, Unbekannter Künstler, su kunstbeziehung.goldecker.de. URL consultato il 25 settembre 2019.
- ^ Heiliger Josef mit dem Jesuskind, Unbekannter Künstler, su kunstbeziehung.goldecker.de. URL consultato il 25 settembre 2019.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di Sant'Albano
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Fonte: scheda nei "Luoghi della Fede", Regione Toscana, su web.rete.toscana.it.