Chiesa di San Giovanni Battista (Lugano)

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Chiesa di San Giovanni Battista
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàSonvico (Lugano)
IndirizzoFanciúria, 6968 Sonvico
Coordinate46°03′28.58″N 8°59′27.28″E / 46.05794°N 8.99091°E46.05794; 8.99091
Religionecattolica
TitolareGiovanni Battista
Diocesi Lugano
ArchitettoFerdinando Albertolli
Stile architettonicoRomanico, neoclassico
Completamento1926

La chiesa prepositurale di San Giovanni Battista[1] è un edificio religioso che si trova a Sonvico, quartiere di Lugano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa è frutto di una lenta e lunga evoluzione il cui prodotto ha fornito un complesso monumentale di particolare valore. Uno dei più grandi e belli della regione.L'edificio compare nei documenti storici fin dal 1375. Si sa però che nel 1407 venne ricostruito e che divenne parrocchia nel 1419. Fra il 1601 ed il 1611 il coro venne rialzato mentre fra il 1780 ed il 1830 la navata venne riveduta in stile neoclassico. Nel 1926 venne eretta la cappella battesimale e nel 2020 restauri completi riportano alla luce antichissimi dipinti e preziosi affreschi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio ha una pianta ad unica navata con 4 cappelle laterali. Sia la navata che le cappelle cono ornate con affreschi e dipinti su tela, mentre la copertura dell'edificio è a volta a botte lunettata.

Molto interessanti le parti visibili dei resti di un affresco raffigurante la "Danza macabra" anche detta "Trionfo della morte" che è possibile probabilmente far risalire alla prima metà del '500.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa di San Giovanni Battista - Inventario dei beni culturali (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 276-278.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 277-278.
  • Giorgio Mollisi, La Parrocchiale di Melide. Un esempio di decorazione sistina nella chiesa dei Fontana, in Giorgio Mollisi (a cura di), Arte&Storia, Svizzeri a Roma nella storia, nell'arte, nella cultura, nell'economia dal Cinquecento ad oggi, Edizioni Ticino Management, anno 8, numero 35, settembre-ottobre 2007, Lugano 2007, 54-65.
  • Laura Colombo, I Pozzi di Valsolda a villa Frisiani di Corbetta e altre questioni iconografiche e stilistiche del tardomanierismo, in Archivio storico lombardo, 2007.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 328-329.
  • Andrea Spiriti, Giorgio Mollisi, I Pozzi di Valsolda e gli Avogadro di Tradate. Una collaborazione tra Ticino e Lombardia (con una prima catalogazione delle opere), in Arte&Storia, anno 8, numero 43, aprile-giugno 2009, Edizioni Ticino Management S.A., Lugano 2009, 87-90.

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