Changing Rooms - Camera a sorpresa

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Changing Rooms - Camera a sorpresa
PaeseItalia
Anno2004, 2014
Generereality
Durata25 min
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreGaia De Laurentiis
RegiaLele Biscussi
Casa di produzioneEndemol
Rete televisivaCanale 5
Real Time

Changing Rooms è un reality italiano, la cui prima serie andò in onda come Changing Rooms - Camera a sorpresa su Canale 5 per 5 puntate, dal 28 febbraio al 27 marzo 2004, ogni sabato pomeriggio alle 16, per la durata di circa 25 minuti, con la conduzione di Gaia De Laurentiis, mentre la seconda serie è stata trasmessa per 8 puntate su Real Time da dicembre 2014, condotta da Paola Marella.

Il programma è l'adattamento italiano di un format inglese prodotto dalla Endemol nel 1996 su BBC.[1]

Il programma[modifica | modifica wikitesto]

Il programma prevede, in ogni puntata, che due coppie di amici si scambino le proprie abitazioni per due giorni e, in questo lasso di tempo, hanno il compito di ristrutturare e cambiare totalmente l'arredamento di una camera a loro piacimento,[2] avendo a disposizione un budget di 800 euro a testa e l'aiuto degli interior designer Cristina Bianchi e Massimo Zucca e del falegname Calogero Guicciardino.[1]

Durante le 48 ore, la conduttrice illustra i progetti e le tecniche usate per la realizzazione degli stessi, evidenziando anche i gusti dei protagonisti, mentre particolare attenzione è data alla sorpresa dei padroni di casa che, rientrando in possesso della loro abitazione, scoprono la nuova versione della stanza prescelta.

Messa in onda[modifica | modifica wikitesto]

Il programma è andato in onda su Canale 5 nel 2004. La regia era affidata a Lele Biscussi, mentre gli autori erano Francesco Foppoli e Olimpia De Romanis.[1]

La seconda serie, in onda da dicembre 2014, presenta alcune varianti: diventa una sfida tra le coppie, e il budget sale a 1000 euro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Joseph Baroni, Dizionario della televisione, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2005.
  2. ^ "L'invasione di reality show può logorare la nostra tv", "Corriere della Sera" del 20 dicembre 2003, su archiviostorico.corriere.it. URL consultato il 05-11-2009.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Joseph Baroni. Dizionario della Televisione, pag 90. Raffaello Cortina Editore. ISBN 88-7078-972-1.
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