Campionato sudamericano di rugby 1991

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Campionato sudamericano di rugby 1991
Competizione Sudamericano
Sport Rugby a 15
Edizione 17ª
Organizzatore Sudamérica Rugby[1]
Date dal 15 agosto 1991
al 1º ottobre 1991
Partecipanti 5
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Bandiera dell'Argentina Argentina
(16º titolo)
Secondo Bandiera dell'Uruguay Uruguay
Terzo Bandiera del Cile Cile
Statistiche
Incontri disputati 10
Cronologia della competizione

Il campionato sudamericano di rugby 1991 (in spagnolo Sudamericano de Rugby 1991; in portoghese Campeonato Sul-Americano de Rugby de 1991) fu il 17º campionato continentale del Sudamerica di rugby a 15. Per la prima volta senza sede fissa, si tenne dal 15 agosto al 1º ottobre 1991 e fu vinto dall'Argentina al suo sedicesimo successo successo, quinto consecutivo.

L'organizzazione del torneo fu presa in carico dalla neocostituita Confederación Sudamericana de Rugby e, per la prima volta, non ebbe un Paese organizzatore: il calendario, infatti, prevedeva incontri presso ogni paese partecipante; il Cile disputò tre incontri su quattro in casa, il Brasile altrettanti in trasferta[2].

L'Argentina partecipò con una formazione rimaneggiata in quanto i migliori elementi erano destinati alla Coppa del Mondo 1991 che partiva in Inghilterra a inizio ottobre[2], ma vinse a punteggio pieno l'ennesimo torneo, il sedicesimo totale su diciassette edizioni di campionato.

Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1977, era: 4 punti per ciascuna meta (6 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[3]. Fu l'ultimo campionato a tenersi con tale regole di punteggio perché nel 1992 l'IRFB portò a cinque punti il valore della meta.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Santiago del Cile
15 agosto 1991
Cile Bandiera del Cile6 – 41Bandiera dell'Argentina ArgentinaPrince of Wales C.C.
Arbitro: Bandiera dell'Uruguay Eduardo Blengio

Montevideo
17 agosto 1991
Uruguay Bandiera dell'Uruguay29 – 13Bandiera del Paraguay ParaguayCarrasco Polo Club
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Mariano A. Trumbich

Santiago del Cile
19 agosto 1991
Cile Bandiera del Cile25 – 18Bandiera del Paraguay ParaguayPrince of Wales C.C.
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Esteban Musante

Santiago del Cile
21 agosto 1991
Cile Bandiera del Cile23 – 16Bandiera del Brasile BrasilePrince of Wales C.C.

San Paolo
7 settembre 1991
Brasile Bandiera del Brasile0 – 34Bandiera del Paraguay ParaguayStadio dello S.P.A.C.

Santiago del Cile
8 settembre 1991
Cile Bandiera del Cile18 – 34Bandiera dell'Uruguay UruguayPrince of Wales C.C.
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Enrique Cazenave

San Isidro
21 settembre 1991
Argentina Bandiera dell'Argentina32 – 9Bandiera dell'Uruguay UruguayStadio del C.A.S.I.
Arbitro: Bandiera del Cile Miguel Ángel Mugica

Montevideo
28 settembre 1991
Uruguay Bandiera dell'Uruguay37 – 7Bandiera del Brasile BrasileOld Christians
Arbitro: Bandiera del Paraguay Claudio Burt

Asunción
28 settembre 1991
Paraguay Bandiera del Paraguay10 – 37Bandiera dell'Argentina ArgentinaCollegio San José
Arbitro: Bandiera dell'Uruguay Alvarenga

Buenos Aires
1º ottobre 1991
Argentina Bandiera dell'Argentina84 – 6Bandiera del Brasile BrasileBelgrano Athletic Club
Arbitro: Bandiera dell'Uruguay Eduardo Blengio

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra G V N P PF PS DP Pt
1 Bandiera dell'Argentina Argentina 4 4 0 0 194 31 +163 8
2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay 4 3 0 1 109 70 +39 6
3 Bandiera del Cile Cile 4 2 0 2 72 109 −37 4
4 Bandiera del Paraguay Paraguay 4 1 0 3 75 91 −16 2
5 Bandiera del Brasile Brasile 4 0 0 4 29 178 −149 0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ All’epoca sotto il nome di Confederación Sudamericana de Rugby
  2. ^ a b (ES) Memoria y balance temporada año 1981 (PDF), su uar.com.ar, Buenos Aires, Unión Argentina de Rugby, 19 novembre 1991. URL consultato il 23 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2017).
  3. ^ (EN) David Frost, Rules revolution, in The Guardian, 26 marzo 1977, p. 18.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


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