Cameriera senza... malizia

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Cameriera senza... malizia
Marina Lotar ed Enzo Pulcrano in una scena
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1980
Durata89 min
Generecommedia
RegiaBruno Gaburro, Lorenzo Onorati
SoggettoAmbrogio Molteni
SceneggiaturaAmbrogio Molteni
MontaggioVincenzo Vanni
MusicheAlessandro Alessandroni
ScenografiaAnna Troisi
Interpreti e personaggi

Cameriera senza... malizia è un film del 1980 diretto da Bruno Gaburro (non accreditato)[2] e Lorenzo Onorati, con lo pseudonimo di Lawrence Webber.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Marina Lotar e Rodolfo Licari

Il camionista Antonio stringe un patto con la madre superiora di un istituto religioso: sposa la studentessa Olivia, e in cambio lui potrà acquistare una locanda di proprietà delle suore. Olivia all'insaputa del marito, non tarda a vendere i suoi favori per raccogliere i soldi necessari all'acquisto, realizzando così il sogno di Antonio. Dopo aver acquisito la proprietà di un ristorante, il camionista lascia la moglie a gestirlo. Il numero dei clienti si è presto moltiplicato, grazie ai generosi talenti della donna. Quando il marito torna, però, quest'ultima è abbastanza intelligente da non lasciargli intendere nulla.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Nei titoli di testa Romano Scandariato viene accreditato in qualità di aiuto regista, sebbene il suddetto abbia dichiarato di non aver nulla a che fare con questo film.[3]

Riprese[modifica | modifica wikitesto]

Gli interni furono girati negli stabilimenti Incir-De Paolis di Roma, mentre alcune riprese esterne a Sutri (VT).[4]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La pellicola fu presentata alla commissione di revisione con un metraggio di 2213 metri, equivalenti a circa 80 minuti; secondo alcune fonti[3] nel 1982 veniva programmato con almeno 40 minuti in più, con inserti pornografici delle attrici protagoniste Marina Lotar, Laura Levi e Guia Lauri.

Il film fu anche pubblicizzato col titolo Porno cameriera senza... malizia.[5][6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Accreditata come Marina Frajese
  2. ^ Cameriera senza... malizia, su FilmTv.it, Tiche Italia s.r.l..
  3. ^ a b Roberto Chiti, Roberto Poppi e Enrico Lancia, Dizionario del cinema italiano. I film dal 1980 al 1989, vol. 5, tomo1, A-L, Gremese, 1991, p. 103.
  4. ^ Franco Grattarola e Paolo Bianchini, La Tuscia nel cinema. Film, storie, protagonisti, Melting Pot Edizioni, 2008, p. 192, ISBN 9788890352300.
  5. ^ Spettacolo, cultura e varietà, La Stampa, 18 aprile 1981, pag. 19
  6. ^ Cronache degli spettacoli, Il Piccolo, 19 aprile 1981, pag. 8

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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